ATALANTA – MILAN 1-1 FINALE

Il nostro esilio e’ durato 26 anni, 1 mese e 23 giorni. Tanto e’ passato da quando il 20 marzo 1991 l’Inter ci elimino’ da quella che era ancora la Coppa UEFA.

Questa sera un po’ di amaro, in bocca, si vinceva 1-0 fino a 3 minuti dalla fine, ma questo e’ il calcio e a noi poteva bastare anche il pareggio.

Con il pareggio di stasera siamo infatti ufficialmente e aritmeticamente sesti, che e’ l’ultimo posto valido per un posto in Europa. 

Basta un punto: l’Atalanta torna in Europa dopo 26 anni. I nerazzurri pareggiano 1-1 in casa contro il Milan e possono festeggiare la qualificazione alla prossima Europa League, un traguardo storico dopo un’assenza che durava dalla Coppa Uefa della stagione 1990-1991, quando arrivò ai quarti di finale dopo aver battuto Dinamo Zagabria, Fenerbache e Colonia e alla fine venne eliminato dall’Inter. L’Atalanta sale a 66 punti, 6 in più del Milan, 7 in più della Fiorentina e 10 in più dell’Inter.

CANNONIER CONTI – L’Atalanta, imbattuta da sette giornate, deve difendere la qualificazione in Europa League dall’assalto del Milan. Un traguardo storico per i bergamaschi che dominano fin dalle prime battute. Il gioco è nelle mani dei nerazzurri che lasciano solo le briciole alla squadra allenata da Montella. L’Atalanta rischia di passare in vantaggio in un paio di occasioni, prima con Spinazzola e poi con il solito Papu Gomez. I padroni di casa continuano i propri assalti fino alla fine del primo tempo e, finalmente, al 44′, si portano avanti con Conti, vero bomber della squadra con 8 centri all’attivo: il terzino destro, che piace a tutte le big della Serie A, arriva per primo sul cross dalla sinistra di Spinazzola e insacca con un facile tap-in per il gol dell’1-0.

STESSO COPIONE – Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso. L’Atalanta fa la partita e crea le migliori occasioni. Il Milan prova anche a rispondere agli avversari, ma la retroguardia nerazzurra non è mai in difficoltà. La squadra di Gasperini arriva spesso alla conclusione: al 49′ solo un grande intervento di Donnarumma toglie la soddisfazione a Cristante di segnare alla sua ex squadra. Montella si gioca la carta Bacca, entrato al 58′ per Kucka, ma le azioni più pericolose rimangono in favore dei bergamaschi. L’uomo in più dei rossoneri, infatti, è il portiere che diventa decisivo anche al 66′ sul tiro di Kessie.

DEULOFEU SALVA IL MILAN – Il Milan prova a uscire nel finale dalla morsa dell’Atalanta e all’88’, contro ogni speranza, trova un pareggio fortunoso. Deulofeu, uno degli ultimi a gettare la spugna, recupera il pallone al limite dell’area e dopo una finta spezza caviglie conclude di destro in rete concedendo ai rossoneri un immeritato 1-1. (tuttosport.com)

IL TABELLINO

ATALANTA (3-5-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessie, Cristante (39′ st Hateboer), Freuler, Spinazzola; Petagna (26′ st Kurtic), A. Gomez (45′ st Paloschi). A disposizione: Gollini, Rossi, Bastoni, Raimondi, D’Alessandro, Migliaccio, Grassi, Mounier, Pesic. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

MILAN (3-5-2): Donnarumma; Zapata, G. Gomez, Romagnoli; Kucka (13′ st Bacca), Pasalic (33′ st Bertolacci), Montolivo, Suso, De Sciglio (45′ st Vangioni); Lapadula, Deulofeu. A disposizione: Storari, Plizzari, Gabbia, Calabria, Poli, Sosa, M. Fernandez, Locatelli, Honda. Allenatore. Vincenzo Montella.

ARBITRO: Rocchi di Firenze

MARCATORI: 44′ pt Conti (A), 42′ st Deulofeu (M).

NOTE: Ammoniti: Toloi, Conti (A); Suso (M). Recupero: 1′ pt, 4′ st.