La prima avventura di Stefano Colantuono a Bari, potrebbe avere le ore contate. L’ex Atalanta e Udinese, non ha convinto  La piazza è tanto delusa quanto calda -riporta la Gazzetta dello Sport-. L’amore non è spento: circa 1.800 tifosi baresi hanno  raggiunto Salerno, anche e soprattutto per onorare lo storico gemellaggio con la tifoseria granata. Ma il fermento dell’ambiente si evince anche sui siti biancorossi, dominati da critiche durissime all’indirizzo di Colantuono e dello stesso ds Sogliano, ritenuti responsabili della brutta china che ha preso il campionato del Bari. Il corposo mercato di gennaio (11 calciatori ingaggiati) è diventato un boomerang. Le scelte del d.s., tutte avallate dal tecnico, non hanno sortito gli effetti auspicati. Anzi. Basti pensare che, nell’undici inizia­ le schierato contro il Verona, c’erano soltanto due uomini (Galano e Greco) pescati sul mercato bis. Gli altri? In pan­ china o fermi ai box, per infor­ tuni di vecchia o nuova data. A Colantuono, però, si addebita essenzialmente l’inespressività del suo Bari. Incapace di pro­ durre una manovra quanto me­ no decente, di non vedere la porta avversaria perfino contro un Verona ridotto in dieci. Il popolo biancorosso avrebbe apprezzato quanto meno un mea culpa dal responsabile tecnico.

fonte itaspoetpress.it