Il lampo di Conti in apertura di secondo tempo manda di traverso l’apericena  al Crotone, che lascia Bergamo con zero punti e l’ennesima incompiuta di una stagione che continua a offrire soltanto delusioni. Contro l’Atalanta è arrivato il quarto ko consecutivo, seppure in un contesto equilibrato e dignitoso, ma non più sufficiente per coltivare ambizioni di salvezza. Alla squadra di Gasperini è bastato spingere qualche minuto sull’acceleratore per segnare la distanza coi rossoblù, puniti oltre i demeriti di una prestazione gagliarda, ma con zero spunti offensivi. Tanto che per conteggiare le conclusioni in porta bisogna ricorrere alla parte finale del secondo tempo, troppo poco per pensare di cavarsela. E così la classifica continua a piangere, inchiodando i rossoblù al penultimo posto a quota 13, mentre l’Atalanta si arrampica al quarto posto solitario con 48 punti in cassaforte.

Il primo tempo non regala emozioni, merito di un Crotone che imbriglia l’Atalanta aggredendo alto e togliendo ogni respiro alla fonte. Il 3-4-2-1 disegnato stavolta include la presenza di Claiton al posto di Dussenne, mentre davanti Stoian viene preferito a Tonev. Zero tiri in porta da entrambe le parti e Crotone che contiene abbastanza comodamente la sterile pressione orobica. Nel secondo tempo, però, l’Atalanta aumenta immediatamente i giri del motore e passa grazie all’azione tutta d’attacca confezionata da Petagna Gomez e conclusa da Conti che infila un distratto Sampirisi e batte Cordaz. Il Crotone non di disunisce e prova a replicare, anche se fa una fatica tremenda ad avvicinarsi dalle parti di Berisha. Rischia anche di capitolare quando Gomez pizzica l’incrocio dei pali, ma si illude per un istante quando Rosi ribatte in porta la respinta di Berisha sulla punizione di Barberis. Ma il difensore rossoblù è pescato in (corretto) fuorigioco e il sogno si infrange. Nicola getta nella mischia Tonev, Simy e Nalini, ma non ottiene quanto auspicato. L’Atalanta custodisce il vantaggio minimo e lo porta a casa. Il Crotone incassa la quarta sconfitta di fila (senza gol) e vede sempre più assottigliarsi le residue chance di rientrare in quota salvezza.

ATALANTA: Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kessie, Freuler, Spinazzola; Kurtic, Petagna, Gomez (90′ Cristante). A disp: Gollini, D’Alessandro, Dramé, Grassi, Hateboer, Migliaccio, Mounier, Paloschi, Pesic, Raimondi, Zukanovic. All. Gasperini

CROTONE: Cordaz; Ceccherini, Claiton (76′ Simy), Ferrari; Rosi, Barberis, Crisetig, Sampirisi; Acosty (78′ Nalini), Falcinelli, Stoian (62′ Tonev). A disp: Festa, Viscovo, Dussenne, Capezzi, Martella, Mesbah, Sulijc, Kotnik, Trotta. All. Nicola

Arbitro: Banti di Livorno
Reti: 48′ Conti (A)
Ammoniti: Rosi (C), Claiton (C), Freuler (A), Ferrari (C), Crisetig (C), Ceccherini (C), Conti (A)

fonte ilcrotonese.it