Grazie alla disponibilità della Presidente Ilaria Sarsilli e al suo ufficio stampa, quest’anno abbiamo potuto tenervi aggiornati anche sul campionato di Serie A Femminile.

Le recenti affermazioni della Nazionale “in gonnella” che hanno bagnato letteralmente il naso ai colleghi maschi, staccando il biglietto per il prossimo mondiale, nonché una presa di coscienza di come il calcio femminile possa essere un ulteriore volano per far innamorare o ri-innamorare le persone al gioco più bello del mondo, ci portano a valorizzarlo soprattutto ora che anche i nostri colori sono ben rappresentati nel panorama nazionale. Il prossimo anno la serie A e B femminile usciranno dalla Lega Nazional Dilettanti e confluiranno nella FIGC, un modo per aver più risorse, visibilità, attenzione e una adeguata crescita del movimento che siamo sicuri, contribuirà a rendere ancor più universale il calcio del futuro, ripartendo dalle basi del gioco e dello spirito sportivo.

A conclusione della stagione abbiamo voluto conoscere meglio la realtà chiedendolo direttamente al vertice della società.

Buongiorno Presidente Ilaria,

è appena terminato il secondo campionato con lei al timone della società.

Un anno che ha portato importanti novità sia per il Mozzanica che per il calcio femminile in generale.

Dal 2002 quando suo padre Luigi, con Salviti, Baita e Gerosa, ha iniziato questa avventura, la squadra ha consolidato il suo posto al sole. Dal 2010, sono infatti 8 i campionati nella massima serie, nei quali le ex biancoazzurre, hanno svolto un ruolo primario, stazionando ai vertici, nonostante non sia arrivato mai un titolo importante da mettere in bacheca.

Un settimo posto, tre quinti posti, tre quarti posti e un terzo posto sono i piazzamenti ottenuti, in serie A, dominata da Brescia e Verona prima e da Fiorentina Brescia e Juventus ora. Piazzamenti che hanno portato in primo piano la squadra di Mozzanica, tanto da indurre l’Atalanta ha puntare sull’affiliazione per il corrente campionato e probabilmente ad una costante collaborazione per il futuro.

A settembre 2017 il grande passo con la società di Percassi, nell’occasione della presentazione dell’affiliazione presso la sede della provincia di Bergamo, il responsabile delle attività di Base dell’Atalanta Stefano Bonaccorso, auspicava un piazzamento europeo per le nuove Dee, che per un breve periodo è sembrato possibile nonostante lo strapotere di Juve e Brescia che hanno egemonizzato il torneo.

Sono trascorsi 9 mesi e quest’esperienza ha portato ad un meritato 5 posto.

Quali erano le sue aspettative iniziali? Come valuta il campionato appena finito?
-Le aspettative erano quelle di arrivar a vincere un trofeo, avrei voluto dedicarlo a mio papà che ha costruito tutto questo con tanto amore e sacrificio.
Purtroppo in coppa siamo stati sfortunati mentre in campionato il terzo posto è sfumato nella terzultima partita quando abbiamo perso con la Fiorentina, concludendo al 5 posto, ad 1 punto dalla terza e quarta …. comunque abbiamo fatto un bel campionato.

L’affiliazione con l’Atalanta quali benefici ha portato? Quali prospettive per il futuro?
-Sicuramente in fatto di visibilità e prestigio la maglia dell’Atalanta ci ha fatto fare un gran salto di qualità, molta più gente si è avvicinata al nostro movimento. Per il futuro spero un giorno di poter far parte della grande famiglia dell’Atalanta, son sempre più convinta che questa sia la strada giusta perché rispecchia i nostri valori… è una grande famiglia come lo siamo noi

Quale la soddisfazione più grande? Quale invece il rammarico?
-La soddisfazione più grande la vittoria del derby al 92esimo. Una vittoria tutta dedicata al Pres (mio papà).
Il rammarico il 3°posto sfumato per 1 punto

Quale la/le giocatrice/i simbolo della squadra?
Sinceramente non saprei rispondere in quanto quest.anno l.arma vincente è stato il gruppo che si è creato. Lo spogliatoio ha fatto la differenza, tutte le giocatrici si sono aiutate nei momenti di difficoltà, quindi premio tutto il gruppo

Fabbricini ha annunciato la rivoluzione del “calcio in rosa” che passerà sotto la FIGC, con rivolta da parte della LND. Cosa ne pensa? Che ruolo sta assumendo il calcio femminile oggi in Italia?
Siamo molto soddisfatti per questa notizia e per il percorso che stiamo facendo. Finalmente il calcio femminile avrà la giusta visibilità e un po’ di rispetto, siamo un movimento in forte crescita che ha bisogno di persone che sappiano valorizzarlo nel migliore dei modi.

La Nazionale Femminile è ai mondiali di Francia le altre Nazionali giovanili hanno conquistato le fasi finali degli europei, sarà dunque l’Azzurro a fare da volano per il riconoscimento del ruolo delle donne nel calcio e nello sport in generale?
-Lo spero fortemente. Non riesco a capacitarmi di come nel 2018 la donna non possa esser considerata professionista nel mondo dello sport. Penso che debba aver gli stessi diritti degli uomini, nonostante i sacrifici in egual misura in questo momento non ha egual diritti…ci son ragazze che rinunciano alla Nazionale perché non hanno ferie…..lascio a voi ogni considerazione

La Nazionale attinge dalle nerazzurre calciatrici del calibro di Alborghetti, Rizza e Baldi nelle giovanili Federica Anghileri, anche voi come l’Atalanta maschile sfornate giovani talenti! Ci esprima la sua soddisfazione.
-Nella nostra prima squadra abbiamo più di una giocatrice che arriva dal nostro settore giovanile, questo è motivo di orgoglio perché esprime quanta attenzione e cura abbiamo verso le nostre giovani. Il settore giovanile è molto importante, direi essenziale, credo debba essere il punto cardine per ogni società

Tornando a casa nostra cosa ci riserverà l’Atalanta Mozzanica il prossimo anno? Sai “siam Bergamaschi non conosciam confine!”
-L’AtalantaMozzanica affronterà il prossimo campionato sempre con lo stesso spirito e gli stessi obiettivi….portar un trofeo in bacheca e riuscir a viaggiar in Europa…

Un saluto finale ai tifosi ed ai lettori di www.Atalantini.com
Ringrazio i “nuovi” tifosi e li invito tutti a seguire il calcio femminile…son sicura che ve ne “innamorerete”…

Grazie presidente buona fortuna per il futuro e FORZA ATALANTA.