Con una bella cornice di pubblico sugli spalti dell’impianto sportivo di Cividino, si sono date battaglia tre ottime formazioni, testimonial del calcio femminile di nuova generazione.

La formula del triangolare prevede lo scontro iniziale tra i vivai, categoria giovanissime, di due delle principali formazioni della attuale Serie A femminile: brescia e Mozzanica.

Il primo match se lo è aggiudicato per 3-1 il brescia, cinico nelle occasioni createsi, alcune veramente fortuite come la prima rete su disimpegno errato e la terza su autogol. Gol della bandiera per le biancoazzurre della Bassa di Zanoli Martina (ex dell’Atalanta).

La seconda sfida prevede lo scontro tra le Nerazzurre ed il Mozzanica. E’ sempre una sfida affascinante perché mette di fronte alcune ex compagne che ben si conoscono e un po’ tutte hanno avuto la stessa scuola. Le Atalantine sono più giovani di un anno.

Nonostante il piccolo handicap dell’età sfruttano la stanchezza del Mozzanica e impongono il loro gioco vincendo meritatamente. Mister Cambiaghi deve usare tutta la rosa a disposizione a causa di alcuni infortuni, ma tutte le ragazze rispondono con il giusto piglio, non mollando e conquistando la vittoria con un bel gol di sinistro di Gaia Bianchi, abile a piazzare il tiro sul palo lontano dove l’estremo difensore del Mozzanica nulla può.

La sfida decisiva è con le Oltre Oglio, capaci nel campionato giovanissime, appena terminato, di piazzarsi al secondo posto. Nella sfida la squadra dei rosa col codino a turacciolo, presenta molte 2002. Inoltre è il turno dell’Atalanta a dover giocare la seconda partita di fila.

Ne nasce una bella sfida che mette in  risalto il fraseggio delle bergamasche contro la potenza e la precisione dei tiri delle bresciane. Il primo tempo vede prevalere le difese e si conclude 0-0. La ripresa è più vivace grazie soprattutto all’Atalanta che trova l’azione giusta, con una percussione inarrestabile sulla sinistra, riesce a superare le linee difensive del Brescia e mettere Baruffaldi sola davanti al portiere. In una posizione dove la nostra attaccante non sbaglia mai.

Il vantaggio scuote le leonesse 😛  che sfruttano la maggior freschezza e la maggior forza per tentare di recuperare la gara, l’operazione riesce grazie ad un tiro imparabile molto angolato. Il avviene raddoppio sugli sviluppi di un  calcio d’angolo con l’unico errore commesso in difesa che viene punito dalle bresciane. Il forcing  finale delle Atalantine è tanto esaltante quanto inutile poiché il portiere avversario sfodera parate incredibili sui tentativi ripetuti di ottenere il pareggio, oltre che  alcuni interventi arbitrali a fermare fuorigiochi molto dubbi, quantomeno dagli spalti.

brescia – Mozzanica 3-1

Atalanta – Mozzanica 1-0

Atalanta – brescia 1-2

Il trofeo se lo aggiudica il brescia ma è stata grande la soddisfazione di tutti di aver potuto ammirare squadre che giocano un calcio di buona qualità!

Giovedì dalle 18.30 Trofeo Fabiani a Dalmine presso il campo di via Tofane.

Forza Atalanta