Il Gasp in conferenza pre Napoli: ”Bergamaschi pazzi della loro squadra ma bravi a tenerci con i piedi per terra”

20-01-2018 14:17 29 C.

CONFERENZA STAMPA DI GASPERINI – ZINGONIA 20.01.18 ORE 13-30

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“Al rientro ho ritrovato tutti bene e a posto, ci siamo allenati con buono spirito in questa settimana, ora si riparte. Pausa piacevole perche’ serviva e noi l’abbiamo vissuta come un premio per i nostri recenti successi, ora abbiamo la testa a 3 mesi e mezzo o quattro decisivi. Entriamo nella stagione dei verdetti e tutto diventa ancora piu’ importante

Tra 16 giorni ripartiremo con piu’ impegni settimanali e per 3 settimane e li’ sara’ il momento piu’ cruciale.

Il Napoli e’ primo in classifica, mi piace vederli giocare, è una grande squadra ed è animata da spirito di rivalsa per non dire che sta puntando tutto sul campionato. Chi poi tra noi due faccia un gioco migliore questo lo lascio agli esperti. Io so solo che non dobbiamo farci condizionare da tutto questo e anche per noi il campionato e’ fondamentale, perche’ ci stiamo giocando l’Europa e abbiamo bisogno di fare un ritorno migliore dell’andata di per se’ gia’ buono.

Domani sara’ un’altra gara, il passato è buono per gli archivi, domani è un’altra storia e dobbiamo dimenticarci di quanto e’ gia’ successo tra noi e loro e giocare al meglio tanto piu’ che siamo nel fortino di casa. Dobbiamo far punti contro tutti e ritengo che le partite casalinghe saranno fondamentali da qui alla fine.

Mi spiace che domani non ci sarà DeRoon, questa era una delle sue gare, per il resto ci saremo tutti e…. non vi faccio ancora la formazione, per il momento. Sappiate che rispetto a qualche mese fa il numero di giocatori che considero potenzialmente titolari è ben superiore di quello all’inizio del campionato, diversi si sono ormai inseriti, vedi Gosens, Castagne, Cornelius e altri. Soprattutto Cornelius ritengo che possa ancora crescere molto, quello che ha fatto a Napoli e Roma è indicativo di quello che puo’ valere, e’ in grande evoluzione. Per domani è facile giochi lui o Ilicic, vedo un pochettino in affanno Petagna, a Roma non l’ho visto entrare convinto e probabilmente necessita un attimo di rimettersi in gioco. A quelli che dicono che lui e Cornelius non possono giocare insieme rispondo che forse sarebbe un peccato costringere Gomez e Ilicic per vedere in campo gli altri, no? tatticamente io vedo Petagna e Cornelius anche complementari.

A quelli che si meravigliano per come abbiamo messo sotto il Napoli rispondo che in un anno e mezzo ne abbiamo messi sotto parecchi, in generale siamo stati difficili da affrontare per tutti. E diro’ di piu’: abbiamo anche perso! Domani per noi resta partita durissima che pero’ contiamo di rendere dura anche agli altri. Il passato ti aiuta ad acquisire fiducia e sapere che puoi vincere con tutti ma dobbiam restare con i piedi per terra convinti che occorra sempre e solo il meglio di noi stessi per ottenere di risultati.

Personalmente sto ricevendo un sacco di complimenti e io non posso far altro che condividerli con tutti, squadra, societa’, ambiente ecc. perche’ i risultati non sono mai opera di un singolo bensi’ di tutto l’ambiente. Teniamo conto che stiamo quasi confermandoci rispetto all’anno scorso e gia’ di per se questa è un’impresa. Ora entriamo in un momento ancora piu’ difficile, come i giocolieri al circo quando si entra in profondita’ nello show pero’ ci arriviamo con entusiasmo. Roma, Napoli, Juve, Borussia, Fiorentina, Sampdoria, anche piu’ volte : questo ti puo’ spaventare o convincere di aver davanti tante opportunita’ da prendere con entusiasmo. E’ chiaro che se facciamo risultato domani con un Napoli che mettera’ anima e corpo al 100% la nostra autostima non fara’ che crescere. Questi son passaggi cruciali che t’aiutano veramente in caso di risultato a prendere ancora piu’ consapevolezza di noi stessi.

Piu’ conosco l’ambiente bergamasco e piu’ lo trovo particolare : estremamente entusiasta ma capace sempre di mantenere i piedi per terra, non c’e’ mai pericolo che l’ambienti mandi fuori giro la squadra per troppa presunzione. Sotto questo aspetto sono fiducioso che l’ambiente intorno a noi continui a darci una grossa mano come ha fatto sinora.

Infine voglio salutare Kurtic, giocatore che a noi ha dato tantissimo, gli auguro le migliori fortune visto che lui aveva manifestato la voglia di giocare piu’ spesso, ma ce lo ha sempre espresso in termini piu’ che civili.”

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By Staff di Atalantini.com


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