La Gazza mette in Rete QUI (meglio tardi che mai e guarda caso una settimana dopo aver annunciato che riservera’ molto piu’ spazio all’Atalanta. Salir sul carro della gente di successo, costume prettamente italiota) il video della famosa rimessa mai tornata dal Milan alla Dea nella Coppa Italia ’89 – ’90 e uno dei commenti sotto è il seguente :

GEPPOTHEDEVIL
ridare la palla è un gesto di sportività non una regola del calcio…!!! e a propositò di sportività L’Atalanta sin dal 1° minuto non ne conosceva il significato…giocatori che cadevano come pere ad ogni contattto e anche senza , con assurde perdite di tempo, compreso il pallone messo fuori solo dopo 4 minuti ( guarda caso all’ 88° del secondo tempo) che Borgonovo era a terra, quando nessuno, compresi i giocatori del Milan avevono chiesto che fosse messo fuori . Sbagliare il rigore sarebbe stato ancora più antisportivo…avrebbe falsato un risultato….e poi quante storie il Milan giocò in modo rinunciatario la finale , proprio perchè Sacchi non avrebbe mai voluto un trofeo con tanto di macchia. Ma ripeto…ridare la palla è un gesto di sportività non una regola del calcio…!!! Atrimenti scrivetelo nel regolamento….

Cioè, qualcosa della serie :
In fondo prendere un forte cazzotto in faccia consiste piu’ che altro nell’appoggiare bruscamente e in modo violento la propria guancia alla mano chiusa di qualcun’altro…

Surreale. Il tipo sembra crederci, sembra un commento serio e ragionato.
Che dire, se ‘buon sangue non mente’ anche le mele bacate si riconoscono lontano un miglio…

Adriano Celentano, interista, sarebbe probabilmente dalla nostra parte (e vorremmo ben vedere…) e darebbe al tipo il titolo di uno dei suoi film piu’ famosi:

Geppo, il Folle