Lettera di Daniel, ragazzo della Nord, a precisazione della notizia sul silenzio di 15′ di lunedi’ sera

20-08-2018 02:30 61 C.

Ciao a tutti,
per prima cosa volevo ringraziare lo staff di Atalantini.com per lo spazio che mi è stato concesso, vorrei dire la mia per fare alcune precisazioni sulla protesta di domani.

La protesta di domani è organizzata da quei ragazzi che per settimane sono stati chiusi al Covo per realizzare la bellissima coreografia per il Gasp, che hanno realizzato i murales per Raimondi e Mondonico e che questa settimana hanno ridipinto e preparato al meglio striscioni e bandiere per domani sera, solo per ricordare gli impegni più recenti.

Con questo non voglio dire che siano più o meno atalantini di altri, sono discorsi che non ci piacciono, ma chi fa questa protesta merita comunque rispetto. Se siamo arrivati al punto, che i ragazzi che ci hanno emozionato con una festa della Dea stupenda e di grande Atalantinità, decidano di dare un segnale, che sicuramente non cambierà la posizione di Claudio, ma che inizia a far discutere e parlare di questo accanimento verso una persona, che chiunque lo conosca, sa quanto sta soffrendo senza poter vedere la nostra Atalanta. Per una motivazione, essere stato con il nostro ex Pavone, al baretto durante Atalanta – Milan, campionato primavera, che noi, con i nostri avvocati crediamo non sia punibile perché Claudio ha il divieto di frequentare certe vie solo per la prima squadra. E’ chiaro che è stata una ripicca dopo l’assoluzione per il caso della porchetta.

Il senso di questa protesta è cercare di fare il primo passo per tentare di riavere Claudio allo stadio e se la squadra non avrà per 15 minuti il sostegno, i giocatori già sanno e conoscono il motivo, per questa volta ce ne faremo una ragione.

Ma sanno che questa protesta nasce da tutti quei ragazzi che con il loro impegno fanno coreografie, feste della Dea e creano quel tifo dietro la porta da anni che ci unisce tutti, dal disoccupato all’imprenditore, da quello di destra a quello di sinistra ed è l’unico centro aggregativo rimasto cosi.

Quindi vi chiediamo, a chi magari, legittimamente non è d’accordo, di rispettare comunque la nostra scelta. Come noi abbiamo sempre messo il nostro impegno per rendere sempre più unita e forte la nostra amata Curva Nord.

SOLO ATALANTA.

 

Daniel,

un ragazzo della Nord.

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By Staff di Atalantini.com


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