Siamo riusciti a portare a casa un pareggio contro una squadra che doveva vincere a tutti i costi perche’ aveva pareggiato la prima e perche’ quest’anno la finale si gioca nel loro stadio. Il Lione è uno squadrone forte, giovane, preparato atleticamente e tatticamente, oltre che molto tecnico. E’ indubbio che questo pareggio profumi di vittoria, abbiamo probabilmente incontrato in casa loro la squadra piu forte tra le 3 nostre avversarie.
Primo tempo durissimo, la Dea rischia il tracollo ma soccombe solo al 44′ per un gol di Traore’. Quando si pensa ad un secondo tempo ancora peggiore il Gasp aggiusta la squadra e l’Atalanta prende coraggio. Sino al gol del Papu su punizione Dea mai pericolosissima ma propositiva. Dopo il pareggio si aspettava un Atalanta in crescita ma alla fine il giovanissimo e talentuoso Lione ha ripreso in mano il pallino del gioco sino al finale quasi convulso. Ma la difesa della Dea reggeva con Caldara e Masiello sugli scudi, insieme ad un grande Berisha.
1-1 finale, grande iniezione di fiducia nei propri mezzi e uno sguardo al prossimo incontro dove ci aspetta una squadretta da niente : la Juventus

IL TABELLINO

LIONE (4-2-3-1): Lopes; Tete, Marcelo, Morel, Mendy; Tousart, Ndombele; Traoré (41’ st Cornet), Fekir, Aouar (25’ st Maolida); Mariano Diaz (25’ st Depay). A disposizione: Gorgelin, Rafael, Diakhaby, Ferri. Allenatore: Génésio.

ATALANTA (3-5-2): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Cristante (1’ st Castagne), De Roon, Freuler, Spinazzola; Petagna (17’ st Ilicic), Gomez. A disposizione: Gollini, Gosens, Cornelius, Kurtic, Mancini. Allenatore: Gasperini.

ARBITRO: Siebert (GER)

MARCATORI: 45’ pt Traoré (L), 12’ st Gomez (A)

NOTE: Ammoniti: Tete (L), Cristante (A), De Roon (A), Ilicic (A). Angoli: 9-2 per il Lione. Recupero: 1’ pt, 3′ st.

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