Parla così Stefano Pioli a Premium: “Finire in parità il primo tempo è stato un peccato per la prestazione fatta. È stata poi una gara combattuta, l’Atalanta è forte. Ma dovevamo finire il primo tempo avanti, lo meritavamo, per le occasioni create e le ripartenze non concretizzate. Arbitraggio? A me non è piaciuto. La prima ammonizione di Milenkovic specialmente: ha preso il pallone pieno. Due squadre che hanno giocato con intensità, su un campo pesante. Oggi alle 12.30 (per Torino-Juve, ndr) ho visto un arbitraggio che giustamente ha fatto correre, a noi invece tanti fischi e spesso in un’unica direzione. Milenkovic sul primo giallo entra deciso, sulla palla, non è neanche fallo. Poi il secondo non si discute, è un’ingenuità. Bisogna capire le partite come vanno, due squadre che giocano con contrasti. Fai giocare… Anche i loro difensori giustamente hanno fatto tanti falli, ci sta.
Ma comunque mi è piaciuta la squadra, abbiamo stretto i denti, fatto la partita, abbiamo avuto le occasioni per vincerla. Non ci siamo riusciti, ma usciamo con convinzioni. Manca continuità e raccogliere quanto prodotto. Dovremmo essere più avanti rispetto all’undicesimo posto, dovremmo essere 7°/8°. Costruiamo e tiriamo sempre tanto. Dovremmo essere più avanti, poi abbiamo una squadra molto giovane, anche oggi tanti ragazzi in campo, nonostante si dica che nel nostro calcio manchino giovani. Mancano ancora tante partite, l’obiettivo è ripetere o migliorare il girone d’andata.
L’Inter di Spalletti ha gli stessi punti della mia Inter? Abbiamo lavorato bene quando ero all’Inter, poi quando sono mancate motivazioni di arrivare a qualcosa di importante è diventato più difficile. Ma ogni stagione è una storia a sé, ora penso solo alla mia squadra che mi piace come si approccia alle partite, vogliamo fare qualcosa in più. Non mi guardo indietro, guardo solo avanti. Sono contento ed orgoglioso di allenare la Fiorentina”.
fonte fiorentina.it
By marcodalmen