IL NERO E L’AZZURRO – A mezzo passo dall’Europa

15-05-2018 06:00 25 C.

L’Atalanta pareggia in extremis e conquista il 60° punto che le consente di staccare di 3 punti la Fiorentina, ora manca davvero poco e per il secondo anno di fila sarà Europa. Certo sarebbe bello arrivare sesti ma per questo c’è ancora una giornata per niente scontata da giocare. La partita con il Milan non è stata tra le migliori della Dea che non è stata brillante come a Roma ma era importante almeno non perdere e così è stato.

IL NERO L’AZZURRO

ESPULSIONE TOLOI

Come per l’azzurro va sottolineata però anche l’ingenuità commessa a seguito della prima ammonizione rimediata, per di più in una giornata che si prennunciava già tesa con gli arbitri per i fatti antecedenti alla partita.

CIAPA NO

Ancora una volta la Dea crea ma non segna, tra tutti tentativi emblematico quello sbagliato davanti alla porta da De Roon. Per l’anno prossimo bisognerà migliorare su questo aspetto se si vuole continuare a questi livelli.

GESTIONE DEI CARTELLINI

Non è proprio piaciuta la gestione dei cartellini da parte dell’arbitro che è apparso un po’ troppo fiscale e soprattutto non ha considerato il campo pesante che di certo non facilitava il compito dei giocatori. Sono volati un po’ troppi cartellini.

TOLOI

Fino all’espulsione il migliore in campo, con una sequela di interventi che hanno stroncato il Milan in attacco. Sfortunato nell’occasione del goal di Kessie.

MASIELLO

Il Santo rimedia al fotofinish il risultato con un colpo di testa su assist preciso di Ilicic, il suo campionato è già finito vista la squalifica imminente ma è stato ancora una volta un signor campionato per il forte difensore viareggino.

GOSENS

Partito come panchinaro grazie all’infortunio di Spinazzola è diventato titolare e si è fatto apprezzare. Molto bene in difesa con il Milan.

CALDARA

Non è stata la sua miglior partita, forse era anche un po’ emozionato, ma una menzione speciale va fatta a Mattia che in questi due anni non ha mai fatto mancare il suo impegno e soprattutto non ha mai pensato al suo futuro prossimo.

PAREGGIO

Quando non si vince l’importante è non perdere e così è stato ora solo una rocambolesca serie di eventi sfavorevoli può togliere l’Europa alla Dea visto la differenza reti favorevole nei confronti della Fiorentina e poi perché non provare a vincere a Cagliari?

 

Bookmark (0)
ClosePlease loginn
0 0 votes
Article Rating

By LuckyLu


CONDIVIDI SU
Accedi


Iscrviti
Notifica di
25 Commenti
Nuovi
Vecchi
Inline Feedbacks
View all comments

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
25
0
Would love your thoughts, please comment.x