L’Atalanta chiude questa prima parte di avvio di stagione con un pareggio prestigioso contro la capolista Juventus che nonostante le proteste e le recriminazioni deve accettare il risultato del campo. La partita nel complesso è stata equilibrata con momenti di gioco a favore dell’una e dell’altra squadra che alla fine però si sono equivalse. Ancora un volta in goal l’accoppiata Caldara-Cristante. Dopo 7 giornate la Dea si trova a centro classifica in posizione tranquilla ma lontana dalle posizioni che danno la possibilità di accedere all’Europa League. Questa prima parte di torneo ha visto una Dea combattiva mai doma ma che a differenza della scorsa stagione non è ancora riuscita a battere una grande ed a vincere in trasferta. E’ presto per tirare le somme, probabilmente il doppio impegno coppa-campionato si fa sentire e rende meno brillante la Dea in campionato. Speriamo che tutta la rosa a disposizione del Gasp diventi affidabile e vincente, solo così si potrà cercare di recuperare posizioni in classifica. Nelle prossime 5 gare c’è la possibilità di allungare contro formazioni alla portata.
| IL NERO | L’AZZURRO |
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BERISHA Il primo goal juventino è colpa sua ed anche sul secondo ha qualche reponsabilità. Nella ripresa però si fa perdonare grazie al rigore parato su Dybala. SCHIERAMENTO INIZIALE Sorprende un po’ lo schieramento iniziale con Cornelius schierato come prima punta e riferimento d’attacco. Ci si aspettava la miglior formazione con Petagna dal primo minuto invece il mister butta nella mischia il suo alterego. La punta danese però non è ancora pronta a fare i movimenti che fa Petagna e non riesce neanche a pungere in zona goal. Da rivedere. |
BERISHA Se nella prima frazione non brilla fa decisamente meglio nella ripresa quando appare più sicuro e para il rigore decisivo ai fini del risultato che equivale ad un goal segnato. CALDARA Buona partita contro il suo futuro e goal decisivo che ha riaperto la partita. Secondo goal stagionale, ci auguriamo che ripeta lo score dello scorso anno. PALOMINO Il centrale neroazzurro deve vedersela con un brutto cliente, ma riesce quasi sempre a limitare le azioni juventine che partono dai piedi di Dybala. Un lottatore che porta sicuramente esperienza in campo per la Dea. CRISTANTE Sempre più nel vivo della manovra atalantina, con dinamismo a tutto campo e ottimo inserimento in occasione della rete del pareggio (secondo goal personale), un giocatore ritrovato. GOMEZ Anche contro la Juve fa vedere di che pasta è fatto. Soprattutto nella ripresa con un assetto tattico più congeniale diventa a tratti incontenibile. Suo l’assist per il secondo goal del pareggio. MENTALITA’ La Dea non veleggia nelle zone alte, va bene, ma quello che fa ben sperare è la sua capacità di non arrendersi mai e la forza di andare a cercare il pareggio fino in fondo. Non recuperi due reti alla Juve se non hai un collettivo solido e l’esperienza europea non può che giovare alla causa. |
By LuckyLu
