L’Atalanta passa il turno come preannunciato ed ora si prepara al doppio confronto campionato/coppa che metterà subito alla prova la squadra neroazzurra. Dal prossimo impegno con il Copenaghen si deciderà la stagione della Dea: o rivincita per l’anno scorso o solo campionato e Tim Cup, ma in questa seconda ipotesi l’organico allestito sarebbe un po’ ridondante e potrebbero inrogere malumori e contraccolpi psicologici inaspettati. Pertanto c’è solo una cosa da fare battere i danesi senza se e senza ma, la posta in palio è troppo importante.
IL NERO | L’AZZURRO |
RECA Esordio difficile in prima squadra per il laterale polacco che fa intravvedere buone potenzialità ma deve ancora entrare nei meccanismi della squadra e acquisire maggior sicurezza. Nel primo tempo male, meglio nel secondo tempo quando ha servito qualche palla invitante ed ha sbagliato di meno.
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CASTAGNE Lo avevamo scoperto l’anno scorso anche questo giocatore quando sta bene è una risorsa importante per la fascia destra, anche contro l’Hapoel ha dimostrato il suo valore e servito l’assist vincente per la rete del vantaggio. PESSINA Zitto sitto il giovane centrocampista della Dea si dimostra pedina quasi insostituibile tant’è che viene sempre schierato in questo inizio di stagione con compiti spesso diversi che supera sempre con sicurezza è un giovane su cui puntare che potrebbe essere la nuova stella neroazzurra. PASALIC Al debutto da titolare in una posizione più arretrata dimostra di avere buona tecnica e di essere una risorsa in più per il centrocampo. ZAPATA Continua a crescere il nuovo bomber neroazzurro che nella serata di ritorno a Reggio Emilia ha fatto letteralmente a sportellate con i difensori israeliani. Appena s’è presentata la palla giusta ha fatto goal. |
By LuckyLu