Prima da titolare per Mario Pasalic con l’Atalanta dopo il debutto con gol (al primo pallone toccato) nella gara d’andata contro l’Hapel Haifa. Nonostante i ritmi decisamente blandi e l’avversario tutt’altro che ostico, l’ex Milan è stato fra i migliori della Dea: corsa, inserimenti ed interdizione, un jolly in mezzo al campo a disposizione di mister Gasperini.

Il tecnico dell’Atalanta è stato decisivo nella trattativa per portare a Bergamo il centrocampista del Chelsea, che ad inizio mercato sembrava molto vicino alla Fiorentina. La possibilità di giocare in Europa e soprattutto le parole di Gasperini, che studia per il croato un ruolo alla Cristante, hanno convinto il giocatore ad accettare la corte dell’Atalanta. A giudicare da queste prime gare con la maglia della Dea, possiamo dire che entrambi hanno fatto un affare.

Pasalic può compiere quel passo in avanti nella sua carriera che fino ad oggi è mancato, Gasp può contare su un giocatore di gamba e di talento, che in una stagione può garantire almeno 6-7 gol. Non solo, con la sua duttilità, Gasperini può cambiare modulo anche a gara in corso. Pasalic può giocare interno nel centrocampo a due o come mezzala nella linea a tre. Non solo, nei primi minuti della sfida con l’Hapoel, l’ex Chelsea è stato schierato anche nel tridente con Gomez e Zapata. Come si suol dire, se il buongiorno si vede dal mattino….

fonte tmw.com