IL SOGNO SUL CASO SPINAZZOLA CON CONFERENZA STAMPA

Ho fatto un sogno

È tutto molto chiaro.
La Juve vuole Spinazzola un anno prima e Spinazzola, ovviamente, vuole la Juve con ingaggio nuovo e corposo.

Ma l’Atalanta non vuole creare un precedente, e visto che non ha nulla da perdere, è pronta a lasciare ai margini uno dei giocatori più forti della rosa.

E nel sogno succede che un guercio della dirigenza bianconera (incredibilmente nel sogno non è Marotta), annuncia la “non intenzione a procedere” nella trattativa e dichiara: ‘Spinazzola resta a Bergamo, f’Ataianta ha detto no alla nostra richiesta e, rispettando i patti, ci ritiriamo dalla corsa”.

Sempre nel sogno c’è una conferenza stampa di Spinazzola che dice:

“Chiedo subito scusa a tutti i tifosi atalantini. Ho voluto indire questa conferenza stampa perché fosse chiaro che, restando all’Atalanta, darò il massimo per la causa con lo stesso entusiasmo di sempre. In queste settimane ho avuto forti pressioni da chi detiene il mio cartellino, ovvero la Juventus, che voleva puntare già da quest’anno su di me. Ma prendo atto della straordinaria considerazione che hanno di me come giocatore l’Atalanta e Gasperini e mi sento ancora più carico per dimostrare che non si sbagliano. Non voglio chiedere ai tifosi della Dea di ‘mettersi nei miei panni in queste settimane passate’ perché è chiarissimo l’attaccamento viscerale che hanno per la squadra che rappresenta loro e tutta Bergamo.

Spero di poterlo dimostrare sul campo, spero di poter onorare la maglia in Italia e in Europa. Sono a disposizione del mister. Non risponderò a domande, il campo mi aspetta. Grazie per avermi ascoltato e buona giornata a tutti”.

Eh già, ho fatto un sogno.

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