Premessa a questo articolo è che le riflessioni contenute mi son venute di getto mentre si stave chiudendo il match col Chievo, poi son rimaste li ma son rimaste di attualità col trascorrere delle giornate. Sulla VAR se ne son dette di tutte da parte di tutte le tifoserie ed anche dalle dirigenze (è di ieri la multa di Paratici della Juventus multato per le sue dichiarazioni dopo il match con noi) per cui ho ripreso quanto messo giù e lo ho in parte integrato.

Voglio sottolineare che l’articolo non è tanto sulla validità del VAR argomento su cui sono stati spesi “fiumi di inchiostro” come si sarebbe detto nell’epoca pre digitale, quanto sulla sua combinazione con l’utilizzo del tempo reale.

Alzi la mano chi di voi, in particolare nel periodo di tempo fra il goal del Chievo ed il nostro pareggio, non ha pensato quanto antisportivi simulatori e perditempo fossero i giocatori dei mussi.

E’ il loro modo di fare, ne abbiamo molteplici esempi,  Paloschi per il rigore a palla distante di tre anni fa tanto per citarne uno è stato uno dei più eclatanti e da noi subito direttamente.

Al tempo stesso maledivamo il VAR per averci tolto un goal fatto ed uno probabile anche se giustizia era stata fatta a fronte di errori arbitrali.

Personalmente vedendo giocare il Chievo, mi sono temporaneamente iscritto al partito degli “anticalcio” che osteggiano quanto arriva dalla sponde minoritaria dell’Adige poi si è affacciato un pensiero che mi frulla da tempo nella testa “ma se il tempo effettivo fosse associato al VAR non sarebbe il toccasana di molti mali” ?

Se gli atteggiamenti antisportivi diventassero inutili, non si ridurrebbero ? Certo spezzettare il gioco per chi si difende è sempre un’arma ma sapere che se si resta a terra 1 minuto non si ottengono benefici temporali forse indurrebbe giocatori che potrebbero calcare i palcoscenici dei migliori teatri del mondo a rinunciare, almeno in parte, alle sceneggiate.
Quante simulazioni in area si sono viste con il VAR ? Diventano inutili e pure dannose così, anche se non ho statistiche alla mano, mi sembra che questa odiosa pratica sia in forte diminuzione.

Ed allora veniamo al punto, perchè non si prova il tempo effettivo ?

A mio parere, ma potrei sbagliare, nella mentalità del calcio televisivo c’è ancora lo slot dei 90 minuti più recupero, una partita che si prolunga di 15 minuti o più forse la tv non è ancora matura ad accettarla.

Se la mia ipotesi però è corretta e cioè che l’inutilità di perdere tempo riduce le perdite di tempo stesse, probabilmente anche questa perplessità potrebbe essere superata. Il mio auspicio perciò è che come si stano provando le 5 sostituzioni in C si arrivi presto a provare anche il tempo effettivo.

Voi che controindicazioni trovate e quali sono i motivi per cui ancora non se ne parla ?

Mi son fatto anche una piccola ricerca statistica relativa alle prime giornate di campionato  (vedi sotto la tabellina relative ai minuti disputati quest’anno), il tempo di gioco effettivo con l’introduzione del VAR comparato con quello disputato lo scorso anno, non è variato di molto segno che gli arbitri, comunque, hanno esaminato il tema ed hanno prese le necessarie contromisure (1′ di recupero per ogni visione ?).

A voi la parola