“Non ho digerito il gol di Babacar, con qualche spinta di troppo, ma sopratutto il calcio di rigore non dato a Quaison: in quel caso non era solo rigore, ma espulsione per Tomovic”

Il presidente del Palermo si consola col carattere mostrato dalla squadra, a suo dire “rivitalizzata” dalla cura Corini, che ha avuto a disposizione appena tre giorni per preparare la trasferta di Firenze. Mi ha convinto e mi auguro di intraprendere con lui un cammino lungo e positivo. De Zerbi è stato una grandissima delusione. Poteva permetterselo in Lega Pro, con una squadra, come il Foggia, fortissima in quella categoria. “Ho visto finalmente una squadra che gioca a calcio – commenta il numero uno della società rosanero – che sa soffrire, se necessario, ma che sa anche reagire”. In serie A avrebbe potuto mettere in pratica le proprie idee alla guida della Juventus o della Roma. Sono felice di avere ritrovato Quaison, era una partita adatta alle sue caratteristiche, lui si esalta quando può sfruttare gli spazi nella metà campo avversaria per le ripartenze. Saranno certamente necessarie correzioni e questa squadra potrà dimostrare di non essere inferiore a Genoa Samp e Atalanta. Abbiamo buoni giocatori e un bel gruppo. Lavorerò con Corini e con Simic per individuare i rinforzi migliori.

fonte magseriesusa.net