L’argentino ha fatto ritorno allo Zenit durante la sessione invernale di mercato
È durata soltanto pochi mesi l’esperienza di Emiliano Rigoni con la maglia della Sampdoria. L’argentino, prelevato in prestito con diritto di riscatto dallo Zenit San Pietroburgo la scorsa estate, ha fatto ritorno in Russia già durante il mercato di gennaio e, dopo aver attaccato l’attuale tecnico dei doriani Claudio Ranieri, è tornato a punzecchiare il club genovese ai microfoni di Sport Express.
ATALANTA E SAMPDORIA – “Atalanta o Sampdoria? Dico Atalanta. Mi piace com’è organizzato il club, i suoi progetti e le sue ambizioni. Mi piace tutto di come funziona al suo interno, ai blucerchiati non è così…”.
By marcodalmen
Ma tiriamoci una Rigoni sopra e dimentichi di lui AHAHHAHA
Al di là della valutazione che ciascuno di noi s’è fatto su Rigoni e di quanto possa essersi sbagliato sul suo conto (mi metto anch’io tra quelli che pensavano potesse fare bene, a maggior ragione dopo la partita-crack contro la Roma), va bene sottolineare la sua assenza di autocritica, per carità, ma avessi visto un solo commento positivo circa il fatto che ci abbia fatto i complimenti indicandoci, pur essendo stato scaricato, come società organizzata, progettuale e ambiziosa … figuriamoci se avesse detto qualcosa di negativo!
A me piaceva, le qualità tecniche le ha fatte vedere. É ancora giovane, gli auguro di trovare la sua strada.
Rigoni, meno parli e meno danni ti fai.
Un giocatore con buone qualita’ tecniche, ma (nonostante qualche goal di buona fattura, e anche “pesante”) non molto bravo ad adattarsi a sistemi diversi da quello argentino.
Peccato, perche’ sembrerebbe anche una persona a posto.
Rimarra’ in Europa probabilmente fino alla scadenza del contratto (stipendio che in Argentina si sogna ….) e poi dovra’ decidere se tornare a casa (guadagnando molto di meno) o provare la fortuna in Cina, un paese araba ricco, o altrove.
Mai sentito questo ragazzo fare un minimo di autocritica , ne a Genova ne a bergamo . Se fallisce alla Sampdoria la colpa è ovviamente della pessima organizzazione societaria e di Ranieri che non lo vede proprio. A Bergamo invece Gasperini non ha saputo valorizzarlo? E a San Pietroburgo fa troppo freddo per far emergere le sue qualità? O i dirigenti dello zenit sono troppo coministi? La verità è che Rigoni sarà sempre un mezzo giocatore inadatto per qualsiasi campionato dove non siano sufficienti le qualità tecniche per fare la differenza , ma onestamente Rigoni la differenza ormai la può… Leggi di piu' »
FORSE IN PORTOGALLO PUO’ FARE BENE OPPURE IN SPAGNA BASSA CLASSIFICA. altriemnti da campionato USA o ritorno in Argentina
pECCATO PERCHE’ LO SEGUIVO DALL ETA DI 18 ANNI. NON E’ MAI STATO UN TOP MA UN BUON GIOCATORE SI. IN ITALIA / RUSSIA NON E’ ANDATO PER NULLA BENE.
Brao
Io lo ringrazio per i due gol alla Roma e per quello al Milan, abbastanza decisivi
concordo, togli pure l’abbastanza
Tre gol che ci diedero 2 punti fondamentali. Che poi non abbia seguito i dettami del Gasp, pota amen.
Non mi sembra che, andato via Rigoni, abbiamo smesso di fare goal …… tutt’altro ….. anzi, mi sembra che la media si sia addirittura alzata …….
Il realta’, in fatto di goal segnati, stiamo ora marciando alla media record della Juventus di 60 anni fa (quando giocava Sivori …..).
Nell’Atalanta di oggi (tranne Gollini ……) pare proprio che riescano a segnare (quasi) TUTTI.
Comunque, grazie a Rigoni per i (se ricordo bene) 3 goal segnati, buona fortuna ….. e a NON rivederci MAI piu’.
Talento si, ma senza regole in campo non si può giocare, si gioca in 11 non da soli, è quello che deve capire. Peccato perché la tecnica c’è. Pensate se Ilicic giocasse come lui, a che servirebbe?vedremo il prossimo club quale sarà, si accettano scommesse. Per me il suo posto è in sud’America.
Sud America con l’apostrofo mi mancava… ah ma intendevi l’america sudata sempre
u lasaru’… quelli dello zenit malediscono il giorno che l’han comprato.. ad ogni sessione di mercato fan di tutto per spedirlo via e quella successiva il pacco gli ritorna….
peccato la classe c’e’… se con un “mostro” connazionale come il papu che tirava la carretta tutti i giorni sotto i suoi occhi non ha imparato nulla dubito possa mai diventare un giocatore serio… sfanghera’ fino a fine contratto li’ e poi arabia o cina a sfangare altri contratti…. penso che sia quello che vuole visto che dove poteva emergere e fare il salto di qualita’ si e’ sempre tirato indietro..
giocatore che era partito bene da noi, ma quei 38′ contro la spal (sostituito prima della fine del primo tempo) si è scavato la fossa da solo non solo sbagliò tutto ciò che poteva sbagliare (ricordo a centrocampo anzichè dare palla cercava sempre di andare via in dribbling tra più avversari e perdeva sistematicamente la palla) ma sembrava che non volesse ascolatre gasperini in tutti i modi: gli diceva di andare esterno e lui si accentrava, gli diceva di scambiare palla indietro per sganciarsi in avanti e creare superiorità mentre lui si incrponiva ad andare avanti verso il nulla…. c’era… Leggi di piu' »
Siamo in due…
Siamo in tre.
il tempo è galantuomo e sempre ci aiuta a capire
adesso gli manca solo di maturare come ragazzo e capire che il calcio (quello vero dei grandi ) è anche e soprattutto una cosa seria
ha avuto una grande opportunità quà da noi , e l’ha letteralmente gettata
rischia di diventare veramente un pacco ogni 6 mesi .
grande rigù!
Organizzazione o no, sei stato rispedito al mittente 2 volte…Invece di analizzare l’ambiente in cui eri, parti prima da te stesso.
ma cosa c’ entra??? gli han fatto loro la domanda e ha risposto dom
Domanda scontata fatta apposta per fare arrivare critiche alla Sampdoria. Quando certe dichiarazioni critiche (o che tentano di sminuire il nostro ambiente) le fanno a noi, ci incazziamo eccome.
Beh, ma questo è un problema dell’intervistatore, non suo. Che poi lui dovrebbe fare autocritica perché col talento che ha si sta letteralmente buttando via (vabbé, non morirà comunque di fame) è vero, ma è un altro discorso, mica la domanda se l’è fatta da solo per svicolare.