5 Maggio 2002, l’Inter perde l’ultima giornata con la Lazio e la Juve ne approfitta vincendo lo scudetto.
I tre punti che contano però, mi è sempre piaciuto pensare che i bauscia li abbiano persi con noi, ed oggi la vittoria a San Siro compie 18 anni.
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By sigo
Un grande Berry come al solito e un grandissimo Paco Ignacio Taibo, in quella partita tutta delizia e niente croce. All’epoca quasi tutti i tifosi gli davano addosso, invece non era male, il suo problema erano le prestazioni altalenanti. Invece vorrei evidenziare i due gol clamorosi sbagliati dall’errato acquisto Comandini, meno male che sulla seconda occasione c’era il buon Berretta a rimediare…
Il 7 aprile (2013) è anche il giorno di Inter-Atalanta 3-4, vale la pena ricordarlo
che goduria
l’Inter mostrava già segni di malessere…
Mi ricordo mio padre tifoso tiepidissimo juventino chiedere al suo amico interista chi fosse la prossima avversaria degli interisti.
Risposta: ” l’Atalanta”
Controrisposta di mio padre: ” a’ putanega”
Non oso immaginare le critiche spietate se i nostri centrali odierni avessereo concesso tre conclusioni di testa come quelle del secondo tempo( gol di Vieri e due paratone del Taibi).
Di Vavassori, a diciotto anni di distanza, ricordo un commovente passaggio della conferenza stampa che seguì quella partita. Alla domanda del giornalista che gli chiese quanto importante fossero stati quei quattromila bergamaschi atalantini presenti a San Siro, il Vava rispose “.. avranno mille difetti, ma loro ci sono sempre..”. Noi ci siamo sempre. In serie c, in serie b, in serie a, in coppa Italia, in Champions.. sempre, anche in questo maledetto momento.
Vero…ricordo anche io quelle parole. A proposito di invasione, ho scritto su un altro post, ricordo con brividi quella dell’anno prima contro il Milan…pista alla capolista…
Partita pazzesca, pensieri sparsi:
– Mi ricordo il Vava prima della partita, “dovremo fare almeno 1 gol perche’ Vieri fa un gol a partita” e infatti…
– Gigi Sala con il Gasp e questa squadra andrebbe in doppia cifra, segnava tantissimo anche in una squadra che, Doni a parte, era poco prolifica.
– Taibi assurdo, quando era in giornata prendeva tutto, il problema e’ che capitava poche volte, ma le due parate su Vieri sono tranquillamente nella categoria “l’ho vista dentro”.
Vavassori grande allenatore e uomo tutto di un pezzo. Peccato che non abbia avuto fortuna lontano da Bergamo.
I suoi primi tre anni furono esaltanti…era questo il suo ambiente si vede… grande persona
SI. Vavassori (ottimo giocatore e, successivamente, grande allenatore e valorizzatore dei giovani dell’Atalanta) era assolutamente “ideale” (anche come mentalita’) per l’Atalanta di quegli anni. Persona correttissima, e molto “umana” nei suoi rapporti interpersonali. Ricordo un suo concetto che, in un certo senso, secondo me, spiega come mai lui abbia fatto cosi’ bene da allenatore a Bergamo in un’Atalanta che, all’epoca, era considerata molto tradizionalista, e non si sia poi confermato allo stesso livello (veramente alto) altrove: “Il mio compito e’ quello di allenare al meglio i giocatori che la societa’ mi mette a disposizione ….. io lavoro sul… Leggi di piu' »
Già…vero uomo di campo…merce rara
Maurom72: “… uomo di campo … merce rara” Se ti riferisci alla dirittura morale di Vavassori, hai ragione al 100%. Se invece ti riferisci a: “Il mio compito e’ quello di allenare al meglio i giocatori che la societa’ mi mette a disposizione ….. io lavoro sul campo ….. il resto, sono cose della societa’ ……. “, io penso che la sua impostazione “tecnica” fosse, all’epoca, abbastanza condivisa. Ricordo un aneddoto riguardante Ancellotti: Incontrato mentre stava uscendo (verso le 7) dalla sede del Chelsea, disse testualmente: “eh si, qui (in Inghlilterra n.d.r.) quando termino di lavorare ‘sul… Leggi di piu' »
Si intendevo di campo nel significato più genuino… allenatore vecchio stampo che si dedicava ai suoi ragazzi ed ad allenarli il meglio possibile dando importanza a quello aspetto… che il calcio era una cosa semplice e andava fatta bene..no all’intervista post partita e al sapersi vendere…per quello ho detto merce rara..
Presente e a fine partita mi ricordo ancora il messaggio che mandai ad un mio amico che ahi lui tifa inter :”Vi abbiamo arredato la Sala e regalato la Beretta per il proseguio del campionato”
E lui tse tanto il campionato lo abbiamo in tasca……..
L’inchino di Berretta…
un taibi paratutto,roba da non credere…