La Dea rallenta la sua corsa verso la vetta a causa di un avversario ostico e rivitalizzato dalla cura del proprio allenatore, la formazione neroazzurra ha evidenziato problemi in fase realizzativa contro squadre chiuse che rappresenta sicuramente una novità di questo campionato ed è stata costretta al pareggio a reti bianche.
Dopo una prima mezzora di difficoltà i neroazzurri hanno cominciato ad impostare il loro gioco senza mai riuscire però a scardinare la difesa rossoblu, segno evidente che se manca la fantasia e la qualità offensiva contro squadre chiuse ed arroccate non è facile per nessuno sbloccare il risultato.
IL NERO | L’AZZURRO |
LA ROSA La rosa della Dea non è mai stata così cospicua e di qualità ma forse non è stata sempre sfruttata al meglio. E’ chiaro che non tutti i sostituti sono sempre all’altezza dei titolarissimi, ma giocando ogni tre giorni è quanto mai indispensabile ruotare gli uomini e cercare nuove soluzioni. Se non crescono anche i sostituti sarà difficile raggiungere i risultati degli ultimi due anni.PREVEDIBILITA’ In questo campionato, in casa, sono 3 le squadre che hanno messo in difficoltà i neroazzurri: Sampdoria, Verona e Genoa, tre squadre allenate da allenatori esperti che hanno impostato la gara tatticamente perfetta per impedire lo strapotere della Dea in campo. L’auspicio è quello di provare qualche volta a soprendere gli avversari sia negli uomini che nel gioco e cercare di essere meno prevedibili per non finire nelle maglie delle ragnatele avversarie che hanno studiato per bene il gioco della Dea. LA QUALITA’ E’ un tema che avevamo accennato qualche settimana fa, ovvero per quanto possa essere bravo Ilicic, giocando ogni tre giorni non può essere sempre al meglio e trovare sempre il pertugio vincente. Servirebbe un aiuto di qualità anche da parte di altri che per ora non sempre viene garantito. |
GOLLINI Nel primo tempo tiene in partita la Dea con le sue parate, sempre attento nei momenti difficili è sicuramente un punto di riferimento per la squadra.PALOMINO Le sue ultime prestazioni sono di alto livello segno evidente del suo ritrovato stato di forma per fortuna della Dea che in questo momento deve ruotare i suoi difensori. DE ROON E FREULER I motorini della Dea che a tutto campo tengono a galla il centrocampo della squadra anche quando il reparto rispetto agli avversari è in inferiorità numerica. Ma i due perni della metà campo neroazzurra non possono giocare tutte le partite con la stessa intensità urgono ricambi adeguati. |
By LuckyLu
Nel primo tempo a me palomino non è piaciuto per niente!
Siamo in due
Ebbi la fortuna di veder giocare, decine di anni or sono, una mezz’ala nerazzurra che ricordo ancora con emozioýne: Adriano Bassetto. Un giocatore di splendido aspetto la cui caratteristica era la grande potenza delle conclusioni a rete, che spesso tramuto’ in splendide reti. Non era particolarmente tecnico e non un lavoratore accanito, ma quando sparava a rete era uno spettacolo. Ora abbiamo un Roslan che dotato della castagna che sappiamo assai raramente tenta la conclusione, quando invece, non appena si apre uno spazio, dovrebbe tentarci. Pare addirittura che gli si sia imposto di non farlo…
Dissento totalmente sul Nero.
La rosa non mi pare un problema, ma al contrario la gestione di questa rosa. Se alcuni giocatori giocano spiccioli di partita, è abbastanza normale che la loro integrazione rimanga limitata…
Sulla qualità, elemento collegato: è una bestemmia dire che una squadra che annovera giocatori come Muriel, Malinowski, Miranchuk, Pasalic e potenzialneiante anche Lammers in panchina non ha sufficiente qualità…
forse per due persone vorrebbero Simone Verdi pronto a subentrare?
GRIGIO i cambi ruolo per ruolo, che han dato totale prevedibilità, si poteva passare a 4 dietro con un attaccante in piu
dimenticavo, NERO il nervosismo generale (dalla coppa italia) di ilicic e mister Questo non ci fa bene, non c’è motivo per esserlo, la stagione è grandiosa e non abbiamo obblighi di nulla. Divertiamoci, questo è il nostro vantaggio
Non sono d’accordo sul discorso qualità, nel senso che per i sostituti, se non giocano mai con una certa continuità, è difficile trovare la giusta forza fisica e mentale “da partita”. A parte Muriel ovviamente.
Freuler stavolta non l’ho visto cosi azzurro, un pò molle e per tutto il primo tempo ha abboccato all’unica finta di Badelj, che immancabilmente potevi costruire con troppa calma.
Le difficoltà del centrocampo nel primo tempo non erano certo colpa di Freuler e de Roon…
Freuler manca solo che va sul K2 con gli sherpa nepalesi nel giorno di riposo, poi ha fatto tutto… è dura chiedergli sempre 90 minuti alla stessa intensità.
Però su un fatto hai ragione: il Genoa ci ha messo in crisi nel 1t facendo superiorità a centrocampo con Badelj,Zajc e un redivivo Strootman – che è durato 50 minuti- mettendoci velocità,pressing e qualità, anche con le due punte che non stavano ferme ma correvano dovunque. Solo nella ripresa si son piantonati dietro
Nel nero ci metto Zapata.
Vedere Ibrahimovic a 40 anni fresco come una rosa e Zapata, a riposo, che ogni volta che gioca trotterella o dopo un quarto d’ora sembra già col fiato corto mi fa veramente innervosire.
Commento tra i più ingenerosi di sempre.
Sicuro di vederle tutte le partite?
AZZURRO: La squadra disputa una buona partita e crea diverse occasioni. L’impegno c’è sempre fino all’ultimo minuto. Purtroppo le partite non si vincono ai punti e succede, a noi raramente, di non riuscire a far gol.
NERO: Contro squadre che lottano per non retrocedere serve la massima attenzione ed aggressività .
Contro questo tipo di avversario abbiamo difficoltà
:dealogo:
Molto semplicemente: io non vedo gli allenamenti, non ho la conoscenza tattica e atletica di Gasp e del suo staff, non so cosa c’è scritto sulla lavagnetta che Gritti mostra ai giocatori quando vanno in campo,e non vedo nemmeno i video degli scout. L’unica cosa che vedo sono i 90 minuti e su quelli si basa il giudizio. Da quello che ho visto dunque posso dire che Miranchuk, giocando con Ilicic scampoli di partita ha fatto sempre bene. Giocando da “trequartista” alla Pessina/Pasalic contro il Cagliari dall’inizio ha fatto molto bene e anche subentrando contro il Genoa. Ha deluso giocando… Leggi di piu' »
Mi trovi d’accordissimo.
Chiaro poi che nello Zar il Gasp debba vedere disponibilità a sacrificarsi e adattarsi (quella che è mancata a Gomez) per pensare di inserirlo dal primo minuto assiema a Ilicic, sennò si torna a quella squadra di cui il Mister metteva in luce la mancanza equilibrio a inizio stagione.
Oltre a ciò penso potrebbe volerci (magari siamo già a buon punto ma non posso saperlo) della formazione specifica che però mi pare, vista la prestazione in Coppa Italia, stia vedendo già qualche frutto maturare.
un primo tempo da deja vu: se non abbiamo agressività , ritmo, concentrazione sembriamo un poco la Juve senza le qualità individuali che ti possono cambiare improvvisamente il risultato ( gioco lento prevedibile alcune volte disordinato con rischio di prendere delle imbucate); se guardo i giudizi per il miglior in campo vedo che la difesa è la più gettonata con Gollini in testa quindi penso che il Genoa non abbia demeritato; per l’azzuro lecchiamoci sempre le dita per quello che l’Atalanta sta facendo
Palomino il migliore e Gollini molto attendo sono molto d’accordo. Sulla ns. coppia di centrocampo ci sarebbe forse da dire che le partite di notevole quantità ci aspettiamo che possano anche essere impreziosite da qualche giocata determinante in partite chiuse come queste e domenica non è certo successo Nel nero vedo che si è scelto di non andare sul “personale” e comprendo ; tuttavia veramente abbiamo un “problema Zapata” che non mi pare ininfluente , tanto più quando si gioca contro il muro : urge lavorare con psicologo motivatore . Sull’aspetto tattico, debbo rilevare come già in altra discussione ,… Leggi di piu' »
Mah per me le alternative ci sono praticamente ovunque: 4 titolari + caldara e sutalo in difesa
3 titolari sugli esterni
5 titolari a metá campo (giocando con tre centrocampisti possono giocare tranquillamente insieme due tra pasalic, pessina e malinovskyi dando riposo ai due titolatrissimi)
4 in attacco + lammers
se inserissimo giocatori in qualsiasi area finirebbero per far la fine di lammers, che ovviamente fatica a giocare perché ha davanti due fenomeni.
L’unica possibilità sarebbe inserire giocatori di prospettiva, che però difficilmente saranno utili da subito.
Contro il Genoa è mancato quello che finora ci ha impedito di vincere partite del genere, la cattiveria agonistica, quel rompere le palle ad avversari ed arbitri che nessun giocatore nostro ha nel Dna se non Romero.
Giochiamo divinamente ma alcune partite si vincono sporche, polemizzando….portando un esempio manca qualcuno con il carattere di Doni che in match rognosi serve.
a mio parere bisogna insistere su Mali e Mira, giocando con questa frequenza vanno inseriti al meglio.
personalmente vedrei bene il Mali come centrocampista puro (come gioca nella nazionale Ucraina) e Mira rifinitore.
Si potrebbe tentare per dare fiato ad Ilicic, visto che domenica mi è sembrato un po’ spento.
Forza DEA
Li abbiamo tutti mancini li davanti. Lo stesso di cui si parla è mancino pure lui. Ci vorrebbe un destro in grado di creare superiorità numerica. St’estate si parlava di Harit….
La gestione dei cartellini.
Va bene essere corretti, non protestare, non fare scenate, ma vale la pena avere due diffidati in difesa (ormai da qualche giornata) all’ultima partita prima di Milan e Lazio?
Non sarà sportivo ma farsi dare un giallino prima di una partita “normale”, scontare la squalifica e giocare sereni non sarebbe più saggio?
…soprattutto …
(non grappa bocchino sigillo nero :ride_molto: )
ma……
la QUALITA’ de passaggio….(soprattutto l’ultimo!)
che deve migliorare assai….
i piedin dei ns sembrano…educati….
allora cosa e’?^??
frenesia? ansia?? pressioone??
giocate liberi di testa…
Aggiunte varie: NERO–> mi associo a chi dice “i corner”: porca eva ma la vogliamo alzare la palla? Và bene cercare la spizzata sul primo palo ma con la palla altezza stomaco la spizzata non la si trova mai. E riprendiamo la buona abitudine di attaccare anche il secondo palo e non solo il primo e il centro area, perchè sennò la spizzata se è un po’ lunga finisce nel vuoto. AZZURRO–> Miranchuk e Muriel che, pur nella sterilità finale, entrano e danno ritmo. Luigi sappiamo quello che può dare ma lo Zar è ancora da scoprire e mostra buona… Leggi di piu' »
NERO: La rosa pendente a …. destra: abbiamo, di fatto, tre trequartisti/fantasisti/seconde punte (chiamateli un po’ come volete), ossia Ilicic, Malinovskyi e Miranchuk, tutti mancini, che prediligono partire da destra ed accentrarsi per dare il meglio, il che causa tre problemi: 1) Inevitabilmente, il minutaggio di uno va a discapito di quello degli altri due 2) Dalla parte opposta non abbiamo nessuno che possa fare lo stesso gioco rendendo più imprevedibile la nostra manovra (tipo un Boga o un Brekalo, per stare su nomi più volte citati in sede di fanta?mercato) 3) Quando uno dei tre deve giocare a sinistra… Leggi di piu' »
Centrato uno dei problemi, 3 trequartisti mancini che si tolgono spazio l’un l’altro e a sinistra non rendono, e a sinistra attualmente niente…finisce che attacchiamo sempre e solo da una parte, risultando più prevedibili…riflessione da fare sul mercato
Nel nero i corner, 10 e nessuna occasione chiara, tutti o quasi calciati sul primo palo e su 10 angoli forse uno è stato preso da chi doveva spizzare. Nero i tempi delle sostituzioni di Gasp, Ilicic era nervoso ed inconcludente da un po’ Meahle aveva dato buona prova in precedenza, Miranchuk ed il danese li avrei messi per almeno 20 minuti. Quando un arbitro non tutela i giocatori come Ilicic, deve essere pronto un piano B x es attacco leggero ed agile con più possibilità di superare la munita difesa genoana. Continuare ad accentrare su Josip il gioco ci… Leggi di piu' »
…gli angoli vanno sfruttati meglio…è una costante degli ultimi tempi… una squadra che ne calcia tanti come noi… deve trovare il modo di essere più incisiva… praticamente abbiamo segnato lì solo in coppa italia e forse Romero coi danesi in casa x pareggiarla…mi pare frosse un angolo ma non metto la mano sul fuoco.. (in area avversaria però Romero – Caldara e forse anche Sutalo sono più pericolosi…) …domenica è vero ne abbiamo battuti tanti sul primo palo…. l’unica volta che la palla è arrivata perfetta sul secondo palo… pota…. NON c’era nessuno !!!!
Sono ancora demoralizzato da domenica, una stagione con così tanti punti sprecati in partite così mi fa soffrire di brutto. Se fossimo una squadra mediocre, realmente “senza qualità”, che vivacchia a centro classifica con l’occasionale exploit mi incazzerei meno… ma così è atroce. AZZURRO – tutta la difesa che ha retto a un primo tempo pericoloso, in cui sarebbe bastata mezza distrazione e sarebbe finita come contro la Samp. NERO – visto che le critiche sembra si possano rivolgere sempre solo verso i capri espiatori di ogni male o in maniera vaga (“la rosa”… :dubbio: ) io -analizzando la singola… Leggi di piu' »
….beh..sì…Radovanovic nerissimo per noi…. ma cosa aspettavano a arretrarlo dietro..??? da difensore centrale… la lentezza che era il suo difetto in impostazione risulta molto meno decisiva… …ovviamente in una squadra come il Genoa (ma anche il Chievo dove giocava prima era così…) …che gioca tutta dietro… quindi la difesa più che statica… è immobile… parcheggiata lì con divieto di muovere il pulmann anche solo di mezzo centimetro…. nella nostra difesa…la lentezza è un problema ben più grave…
Beh onestamente se fossi genoano scriverei Radovanovic azzurrissimo.
E’ stato perfetto nell’interpretazione del ruolo e nell’applicazioni, riuscendo anche a giocare più pulito dei suoi compagni.
Complimenti a lui… a me girano un pò però :laughing: :testata:
Va detto che nel 1t in realtà il pullman del Genoa si spostava che era un piacere nel modo giusto.
Noi abbiamo giocato malino-rispetto ad altre volte- ma loro hanno fatto nel complesso una grande partita,sarebbe corretto ammetterlo.
…nel primo tempo (forse) masiello e criscito si sono avvicinati alla linea di metà campo… rado no… è rimasto sempre bello inchiodato dietro… nel secondo tempo poi certo non si sono più mossi…anzi si sono schiacciati lì anche tutti i centrocampisti.. tanto che all’uzbeko su è venuta una crisi di solitudine (deserto dei tartari!)…. Detto questo.. questo è quello che il Genoa…doveva fare e (..come Verona Samp e Spezia…) il loro compito lo han fatto più che egregiamente… sta a noi scardinare i bunker… se vuoi ambire a stare in alto quest’anno dove tutte viaggiano forte… purtroppo i passi falsi… Leggi di piu' »
manca il migliore in campo nell’azzuro:
il berat
NERO : ILICIC e ZAPATA di fatto inoffensivi. Perin lasciato a dormire tra i pali. La scusa delle partite ravvicinate non regge. A parte i pochi minuti finali di Ilicic contro il Cagliari, nessuno dei due ha giocato in Coppa Italia. Hanno riposato otto giorni. Tanto che il gioco si è un po’ ravvivato nel secondo tempo con l’ingresso di Muriel e Mirançuk che invece avevano una partita recente nelle gambe. È vero, il Genoa ha esercitato soprattutto su Ilicic una marcatura asfissiante e fisicamente molto dura con la compiacenza dell’arbitro. Ma l’atteggiamento dei nostri è stato quello di chi… Leggi di piu' »
Nel nero un certo nervosismo di Ilicic, più volte dopo passaggi andati male ha alzato le braccia infastidito ..
Nel nerino forse la mancanza di un piano B per partite cone questa… abbiamo finito con i tre centrali in campo se nn ricordo male, e nel 2 tempo Han fatto zero loro
Neretto la forma fisica sembra un po’ in calo
Opaco il Ruslan che non trova mai il tempo x tirare
Azzurro siano forti
Blu cobalto le pile di De roon e Freuler Immensi
ma sei dal primiero?
Si da 10 anni
Ormai
…il nervosismo di Ilicic è in parte connaturato al personaggio… in parte furbata degli allenatori esperti di cui si parlava… sarà antisportivo… ma se giochi contro uno come Ilicic…. la tattica di circondarlo con 3 – 4 difensori e di fargli fare pure falli sistematici è purtroppo logica… se poi capita un arbitro che non capisce subito la cosa e non lo tutela… lui si infiamma…. ed è più alto il rischio cartellino per lui che per quelli che lo falciano.. (quando si è fatto cacciare fuori?? anno scorso o 2 anni fa col Cagliari??) …in questi casi sta anche… Leggi di piu' »
Forma fisica in calo? Giovedì scontro contro il Cagliari la squadra stava benissimo.
Qualcuno mimpare non corra bene Gosens ad esempio, sempre pericoloso sotto porta ma mi pare un po’ fuori fase
Personalmente al netto di certe prestazioni singole IN QUESTE PARTITE MANCA SOLO IL GOL! Non vedo disfattismo se avessimo arbitri che ci regalassero rigori inesistenti come ad alcune squadre avremmo sicuramente 3/4 punti in più STOP
Ciao a tutti! Secondo me, come detto in altri post abbiamo un paio di giocatori fuori ruolo. Mira e Mali. Il primo al momento lo vedo adatto solo come esterno in un attacco a 3 in linea. Il secondo lo vedo come mezzala di un centrocampo a 3. Due grandi giocatori; un trequartista per eccellenza non può essere costante, specialmente in partite ove gli avversari creano una vera e propria gabbia centrale e non si sfonda. Aggiungiamo il fatto che il nostro gioco martellante è basato sulla fisicità e il ritmo, giocare una miriade di partite tante volte non aiuta.… Leggi di piu' »
Il secondo tempo pareva l’inizio della partita contro il Parma. Serviva una giocata di qualità per sbloccare la partita (anche un corner calciato bene). L’Atalanta ha giocato una buona partita, ha retto sul piano fisico. Nel secondo tempo qualche occasione c’è stata. Un palo, tante conclusioni fuori. Se entrava un pallone avremmo dilagato. Detto questo, secondo me buon punto. Un appunto sul calendario. Ultime 2 partite e prossime 3. Giovedì in Coppa contro il Cagliari. Domenica il Genoa. Mercoledì l’Udinese. Sabato il Milan. Martedì ancora in Coppa Italia. Il nostro calendario è assurdo. Mai una volta 4 giorni tra una… Leggi di piu' »
Il 5-4-1 come era in pratica del secondo tempo non ha fatto giocare, per non parlare degli svenimenti continui. Purtroppo le partite così le vinciamo se siamo al top, se il ritmo si abbassa diventiamo “normali”. E allora serve la giocata individuale. Sulla qualità non sono d’accordo, ne abbiamo a bizzeffe . È indispensabile in queste gare sfrutare meglio il tiro da fuori e la palla inattiva. Dieci angoli tutti uguali non vanno bene. Quattro anni fa segnavamo a nastro da corner e la qualità non era questa. E nel primo tempo Freuler e De Roon si sono sfiancati in… Leggi di piu' »
Nell’azzurro metto Muriel, non ha segnato ma ha vivacizzato l’attacco. Nel nero l’arbitraggio.