Si leggono talvolta, commenti in negativo sul ristretto aggiornamento informativo che l’Atalanta lascia filtrare da Zingonia.
Io stesso ebbi modo di accodarmi a questo tipo di critica, convinto, come resto, che il troppo stroppi, sia in eccesso, quanto in difetto.
I latini ammonivano che nessun giorno possa trascorrere senza apportare un miglioramento alle nostre inveterate abitudini.
Una serena considerazione, tra le diverse già espresse dopo la strepitosa prestazione con l’Inter, mi induce ad ammettere che anche il silenzio, seppure non sia sempre e necessariamente d’oro, possa presentare vantaggi indiscutibilmente certi.
L’indisponibilità dei tanti titolari ed il fatto di secretare il motivo dell’assenza, nonchè i ruoli occupati, ha già consentito di poter confezionare una strategia imprevista e funzionale, che non ha mancato di sorprendere la squadra avversaria.
Al di là della riservatezza societaria, l’ermetismo è diventato e credo stia per diventare, la strategia supplementare del Gasp, al punto che già, su altri campi si è vista replicare tale politica.
La verve dello schieramento e la sorpresa dei posizionamenti messi in campo sono stati, in ogni epoca, presupposti vincenti di ogni tipo di scontro e certamente si consolideranno tali, nella mente di un mister che fa dell’inventiva uno dei propri capisaldi.
Domenica sera il ridotto numero dei sostenitori, non ha accusato, pur nel rigido contingentamento, un calo del supporto alla squadra, così importante nel sostenere ed entusiasmare i ragazzi in campo
Gli effetti sono stati raccolti, direttamente sul campo dalla squadra, ed apprezzati da coloro che assistevano alla ripresa televisiva, straniti dal come fossero efficaci cori considerati compromessi dal ridotto numero delle presenze.
Leggo però, in questo momento, che un loro insulto becero, rivolto ad un attaccante avversario, è stato sanzionato dal giudice sportivo, con ben diecimila euro di multa, da versare alla cassa dei soliti reprobi.
E’ bene considerare che, al di là del mancato atteggiamento etico e dell’immagine che affossa onore e rispettabilità del pubblico bergamasco, in momenti di magri incassi, indotti dalla chiusura ingressi al pubblico, si ripercuote ad ulteriore danno dei nostri colori.
Se davvero amiamo i nostri colori manifestiamo la gratitudine e l’affetto esimendoci da ogni fatto ed atteggiamento che possa risultare lesivo del nostro onore e del relativo interesse.
Educazione e rispetto sono complementi indispensabili alla formazione di un tifoso atalantino, da non confondere con un banale, anonimo tifoso.
Ricordiamolo e sempre forza Atalanta !
ReMo
By Staff di Atalantini.com
Inciviltà è attendere ancora una risposta per i fatti di Firenze. Inciviltà è lasciare una notte intera a Roma alla stazione , inciviltà è l utilizzo della legge a Cazzum per reprime ogni forma e persona anche scomoda ( vedi il Bocia). Come qlc ha scritto lo stadio è lo specchio della società nel bene e nel male .. e se in coro genera dissensò come scritto ed in un mondo perfetto potrebbe anche starci siccome non lo è spiegami perché fatti gravi come Firenze stanno aspettando ancora giustizia
Chiaramente il comportamento antisportivo ed indisponente di taluni personaggi, specie se supportati dall’indifferenza arbitrale, si merita di essere seppellito dai fischi. Giusti, dovuti e sacrosanti che non intaccano l’onorabilità individuale, ma ne stigmatizzano la pochezza umana e sportiva.
No ai cori discriminatori su etnie, popoli, razze eccetera. Ma rinunciare ad un Interistacanebastardo secco e potente mai!
e anche a un potente…
MILAN MERDA
Volevo solo fare una precisazione: (io domenica ero allo stadio e non ho visto la partita in tv) mi pare di avere notato che spesso DAZN chiude ( o socchiude) i microfoni in modo tale da abbassare il volume del tifo.
avevo scritto che concordavo, ma mi riferivo agli stringati comunicati di zingonia; per me ci può stare un (bel) po’ di pretattica… per i cori non ho un’opinione, nemmeno io ero un santo quando frequentavo la curva nord, sicuramente certi cori non li canterei più, altri si
Quanta ipocrisia.. i tifosi sono lo specchio della società piaccia o non piaccia.. a questo punto date 10000 euro di multa a tutti i tifosi avversari quando cantano Bergamasco figlio di …. poi tutti a lodare calciatori che passano 90 minuti a fare dell’ antisportività il loro credo con sceneggiate napoletane e insulti ben peggiori con la mano sulla bocca come babbei…
La curva “incivile e frustrata “per decenni ha intimorito QUALSIASI squadra,anche le più potenti, e ha contribuito a portare punti e salvezze pesanti. NESSUNO ha mai voluto difendere sotto la nord, diventata un riferimento nel mondo,perfino copiata nei dettagli dai tifosi del Gamba. Sono cambiati i tempi?? Bisogna stare come al cinema??? Bisogna farsi prendere per il culo da curva sud Roma e Milano com’è successo quest’anno??? Bene,poi non lamentatevi se la curva muore. Ma io vedo ancora segni di vitalità. Domenica i quattro gatti sembravano il doppio. Lo stadio non è l’oratorio…. Tenete sempre presente cosa avete visto a… Leggi di piu' »
Si può incitare, fare coreografie esaltanti, creare un ambiente caldo che intimorisce gli avversari, essere il dodicesimo uomo in campo, creare passione ed orgoglio, anche in modo civile, senza essere beceri.
Ho ancora in testa i complimenti ricevuti dai tifosi del Dortmund in merito al tifo nerazzurro, frutto di passione e cori a favore della Dea.
Si può essere d’esempio anche rompendo schemi consolidati che risultano fuori dalla realtà attuale.
Chissà che soddisfazione i tifosi del Gamba nel cantare sei uno zingaro ai calciatori slavi del Cerezo
Se vuoi intimorire l’avversario devi fare la faccia cattiva e la curva deve essere la prosecuzione del campo. Mai placcato nessuno quando ero in campo per poi andare a tirarlo su….lo colpivo o lo bloccavo pulito,più forte che potevo, e poi andavo via. Non so voi cosa facevate….
Appunto, mica lo insultavi. Si può annientare l’ avversario tifando forte senza bisogno di insultare.
Ovviamente i tifosi del Manchester fanno schifo anche a me, e non vorrei mai diventare così.
Ah,tu gente come Baresi,Materazzi,DeRossi,Gattuso e compagnia cantante le intimorivi con i forza Atalanta e le bandierine colorate??? Questa mi mancava…
:laughing: No no, lo ammetto, a Baresi ho rivolto insulti territoriali di ogni sorta!
Purtroppo tanti, anche in questo forum, ritengono che lo stadio, sia il luogo adatto per sfogare le proprie frustrazioni impunemente, in maniera anche codarda.
Vorrei vedere se a tu per tu, in mezzo ad una strada, chiunque dei fenomeni che apostrofano a gran voce, ad Ibra o a Brozovic o a chiunque altro “ sei uno zingaro” ecc. ecc. si azzardano ad aprire la loro boccuccia ciarlante.
Comunque, battaglia persa, in uno stadio di calcio deve regnare l’inciviltà ad ogni livello, vedasi commenti.
Ciao Fartur, provo a spiegare il mio pensiero a riguardo, ma non è semplice…lo stadio non è un porto franco ma un luogo dove c’è un pubblico che a differenza di tutti gli altri sport, forse nel basket anni 80 o ancora è così in Grecia, si cerca o si cercava a sto punto di creare un clima ostile, tra virgolette, in modo che l’avversario abbia o avesse vita più difficile nella resa sportiva. Da qui quello che è un insulto o una beceria viene fatto solo per lo scopo di innervosire l’avversario…io anche sono contro epiteti a sfondo razziale… Leggi di piu' »
“per bacco arbitro fischi,é rigore!” “Buon Dio,chiesa,non ti buttare!” E un bello striscione di carta a lettere colorate ” cari ospiti juventini,per favore,non usate i coltelli!con simpatia e rispetto”
Il buonismo imperante, dissento ma rispetto
Penso che i 5000 di domenica siano stati fondamentali per la squadra. L’incitamento subito iniziale ha contribuito non poco. Il calcio lo stanno cambiando, cercano in tutti i modi ( ipocriti ) di dare educazione allo stadio ( impossibile ) Da quando seguo il calcio e ormai sono quasi 50 anni, l’arbitro cornuto, Maradona figlio di p,,,,. ( per citarne solo uno ) e celerino bastardo, sono sempre stati la cornice della partita, perchè piaccia o no il pubblico è parte della partita. Qui io vedo solo un giro di euro niente altro.
E’ anche il mio pensiero da tempo… :brao:
Si concordo