GASPERINI

“Questo è un po’ il calcio. Certe gare succedono raramente ma succedono.
Lo specchio è il primo tempo: loro non sono mai entrati in area e in una azione stile rugby hanno trovato il gol. Per me abbiamo giocato meglio che nel secondo tempo con la Roma.
Poi abbiamo trovato la rete subito e abbiamo provato a vincere, ma non abbiamo creato il numero di occasioni viste nel primo tempo, come credo sia normale. Loro hanno trovato il gol per un colpo all’incrocio e non c’era molto da fare. Unico rammarico è sul terzo gol, dove eravamo troppo sbilanciati e ci siamo fatti sorprendere in contropiede.
Sono convinto che se fossimo andati in vantaggio noi sarebbe stata tutto un altro tipo di gara, ma con i se e i ma non si va molto lontano.
L’esultanza di Kurtic? Si avevo chiesto di pareggiare presto, perché noi proviamo sempre a vincere ed è normale provarci sempre fino al novantesimo.
Loro si sono chiusi, pronti a ripartire ed abbiamo faticato a trovare spazi e varchi, poi siamo mancati in rapidità e qualità per poter sorprenderli e creare altre occasioni, ma nonostante questo qualcosa si è creato per passare in vantaggio.
Non credo che siamo stati leziosi nel primo tempo, abbiamo fatto il giusto e il portiere è stato miracoloso. Forse eravamo nel secondo tempo un po’ stanchi e meno lucidi nell’ultimo passaggio. Nella partita di oggi non ci mancava nulla. Certo D’Alessandro non è potuto essere della partita e come esterni siamo numericamente contati.”

DEL NERI:

“Beh ci vuole anche un po’ di fortuna nel calcio. Dopo il gol di Zapata ho pensato che avevamo fatto un gol da cattivi, che avevamo graffiato. L’Atalanta aveva spinto molto e ha pagato dazio nella ripresa, dove noi abbiamo sfruttato gli spazi che ci hanno concesso benissimo.
Siamo rimasti umili nelle conclusioni e abbiamo vinto meritatamente per quanto visto nella rirpesa. Certo, il primo tempo è stato epico, con una stoica resistenza. Sicuramente abbiamo messo anche qualità è forza fisica.
Credo che nel calcio la cosa più importante sia fare gol, quindi se i miei giocatori non segnano mi arrabbio moltissimo. L’Atalanta poteva vincere sull’1 a 1 ma non ha avuto la forza di avere pazienza e affondare nel momento giusto.
La squadra oggi ha avuto forza, abbiamo fatto una buona partita contro una ottima squadra. Io ho visto una buona squadra nel primo tempo e ha la forza per lottare per qualsiasi risultato a livelli di vertice. Io glie lo auguro.
Nel primo tempo non riuscivamo ad uscire, ma era un rischio concedere due attaccanti con una Atalanta così in forma. Ho preferito inserirlo successivamente quando la pressione calava. Matos copre bene, per questo ho preferito lui.
Quando il portiere è sotto pressione può prendere un bel voto, diciamo che ha recuperato quanto perso settimana scorsa. E per la difesa vale lo stesso.”