Riecco la Serie A. Dopo la sosta di due settimane per le nazionali riparte anche il massimo campionato italiano e lo fa con il derby lombardo dello stadio “Zini” tra Cremonese e Atalanta. Obiettivi diversi, posizioni di classifica quasi opposte ma stesse esigenze.

I bergamaschi hanno bisogno dei tre punti per evitare di uscire definitivamente dalla corsa per un piazzamento Champions, mentre per i grigiorossi da questo momento in poi ogni mancata vittoria equivale ad un piccolo ma significativo passo verso l’inferno della B.
È servito sostanzialmente a poco il pareggio (1-1) nell’ultima giornata in un altro derby regionale con il Monza. Già, perché contemporaneamente è arrivato il successo della Sampdoria, che ha ricacciato all’ultimo posto in classifica gli uomini di Davide Ballardini, che in ogni caso rimangono a -11 dalla salvezza. Non è ancora detta l’ultima ma il tempo, e di conseguenza le possibilità di rimonta, iniziano a scarseggiare. La sensazione è che la Cremonese stia facendo quel che può ma non basta per mantenere la categoria: dopo la prima vittoria in campionato contro la Roma, lo scorso 28 febbraio, Carnesecchi e compagni hanno perso due partite di fila con Sassuolo e Fiorentina e pareggiato a Monza. Di quella svolta tanto attesa, insomma, non c’è stata traccia.
L’Atalanta invece ha ritrovato il feeling coi tre punti solo nell’ultimo turno, dopo essere rimasta all’asciutto per quattro giornate consecutive, nelle quali aveva raccolto a malapena un punto. Pur con qualche fatica di troppo, la squadra di Gasperini ha piegato l’Empoli in rimonta (2-1) con tanto di gol decisivo nel finale da parte del giovane attaccante danese Hojlund, mattatore assoluto anche nelle recenti gare della sua nazionale. Una vittoria importantissima perché ha evitato che la Juventus tornasse a portata di sorpasso, ma soprattutto di restare a -3 dal Milan quarto. L’Atalanta non affronta la Cremonese in Serie A dagli anni ’90 e nei precedenti, per quello che possono valere, si registra grande equilibrio: in casa dei grigiorossi il bilancio è di una vittoria per parte e tre pareggi.

Statistiche e curiosità:

L’Atalanta è la squadra contro cui la Cremonese ha pareggiato più partite in Serie A: ben sette su 11, completano il quadro un successo grigiorosso e tre vittorie della Dea.
La Cremonese è rimasta imbattuta nelle ultime sei sfide contro l’Atalanta in Serie A (1V, 5N), l’ultimo successo nerazzurro contro i grigiorossi nel massimo campionato risale al 29 settembre 1991 (2-1 con gol di Glenn Strömberg e Careca per la Dea).
Grande equilibrio nelle cinque sfide tra Cremonese e Atalanta in casa dei grigiorossi in Serie A: una vittoria per parte e tre pareggi, tra cui quello nel confronto più recente allo Zini: 1-1 il 22 ottobre 1995, con Luigi Simoni alla guida dei grigiorossi ed Emiliano Mondonico allenatore dei nerazzurri.
Solo l’Udinese (11) ha pareggiato più partite della Cremonese (10) in questa stagione di Serie A. In più, era dal 2014/15 che una squadra neopromossa non pareggiava almeno 10 delle prime 27 gare di un campionato di Serie A: Empoli (15) e Palermo (11) in quel caso.
Sfida tra la squadra che ha guadagnato meno punti in gare casalinghe di questo campionato (Cremonese, sei in 13 match) e la terza formazione che ne ha ottenuti di più in trasferta: Atalanta (24 punti in 14 partite), meno solo di Napoli (37) e Lazio (25).
L’Atalanta ha perso le ultime due trasferte di campionato (contro Milan e Napoli), con Gian Piero Gasperini alla guida solo una volta la Dea ha subito tre sconfitte fuori casa di fila in Serie A: tra l’ottobre e il novembre 2017.
Da una parte, nessuna squadra ha segnato più gol su rigore dell’Atalanta nella Serie A 2022/23 (sei); dall’altra parte solo Bologna e Salernitana (entrambe sei) hanno subito più reti della Cremonese (cinque) dagli 11 metri.
L’Atalanta ha trovato il gol con ben 18 giocatori diversi in questa Serie A, nessuna squadra ne conta di più nei maggiori cinque campionati europei in corso (al pari del Marsiglia).
Quattro delle cinque reti di Daniel Ciofani in questa Serie A sono arrivate da subentrato, nessun giocatore ha segnato più reti entrando dalla panchina nei maggiori cinque campionati europei 2022/23 (quattro anche per Son Heung-Min, Loïs Openda e Mostafa Mohamed).
Negli ultimi 50 anni solo due calciatori dell’Atalanta con meno di 21 anni hanno segnato almeno sette reti in una stagione di Serie A: Rasmus Højlund (7 nel 2022/23) e Domenico Morfeo (11 nel 1995/96). L’attaccante danese è solo uno dei tre giocatori nati dal 2003 con almeno sette gol nei maggiori cinque campionati europei in questa stagione, insieme a Jamal Musiala (11) e Elye Wahi (12).

Come arriva la Cremonese
Per la prima sfida di un aprile davvero intenso tra campionato e Coppa Italia la Cremonese dovrà rinunciare all’infortunato Chiriches, anche David Okereke è out. Mister Ballardini potrebbe riproporre il 3-5-2 visto nel secondo tempo di Monza, con Aiwu (Ferrari è out), Bianchetti e Vasquez (fresco di rientro dagli impegni con il Messico) a difendere la porta di Carnesecchi. Sulle fasce confermatissimi Sernicola e Valeri, mentre a centrocampo ci sono due posti per Benassi, Castagnetti e Galdames, con Pickel a chiudere il terzetto. In attacco la coppia favorita è composta da Tsadjout e Dessers.

PROBABILE FORMAZIONE CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Aiwu, Bianchetti, Vasquez; Sernicola, Pickel, Galdames, Benassi, Valeri; Tsadjout, Dessers. All. Ballardini
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Chiriches, Ferrari, Okereke, Acella

Come arriva l’Atalanta
Gara fondamentale per i nerazzurri dopo la vittoria rimediata con l’Empoli prima della sosta: da valutare le condizioni di Koopmeiners, l’olandese corre verso il recupero ma non verrà rischiato e per questo è rimasto a Bergamo. Musso confermato tra i pali, in difesa spazio a Toloi, Palomino e Scalvini, con l’incognita Demiral. In mediana De Roon ed Ederson con Zappacosta e Maehle sugli esterni, davanti c’è abbondanza: Gasp ha ritrovato Zapata, ma è difficile tenere fuori un Hojlund al top della forma (5 gol in 2 gare con la Danimarca), probabile l’impiego di entrambi. Pasalic andrà a completare il reparto.

PROBABILE FORMAZIONE ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Pasalic; Højlund, Zapata. All. Gasperini
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Djimsiti, Hateboer, Koopmeiners