A pochi giorni dal primo derby bergamasco AlbinoLeffe-Atalanta U23 nel nuovo stadio di casa del club Blucelesti inaugurato nel 2021, Gianfranco Andreoletti, presidente della seconda società calcistica della città, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere di Bergamo in merito alla frattura nata con la proprietà della Dea in occasione dell’acquisizione da parte dei nerazzurri dello stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’, oggi rinominato ‘Gewiss Stadium’: “Diciamo che si sono interrotti i rapporti. Con la gestione Ruggeri il rapporto era collaborativo e di rispetto reciproco. Oggi non è più così. Mi ha rammaricato la scelta dell’Amministrazione di cedere lo stadio senza inserire una clausola di salvaguardia che ne permettesse l’utilizzo ai club professionistici bergamaschi. E noi giocavamo già lì. E in Comune non hanno neppure aperto la busta con la nostra offerta per l’acquisto dell’impianto”.
L’imprenditore, poi, commenta le voci sulla possibile riduzione delle formazioni nel campionato di Serie C con la riforma FIGC: “Una sciocchezza solenne. Non si salva il calcio italiano riducendo i riferimenti di tanti territori. Da qui sono passati Belotti, Diamanti, Peluso, Marchetti, ragazzi che poi sono arrivati in Nazionale. Piuttosto oggi mancano i “formatori”: chi lavora nei vivai deve saper insegnare calcio. Vanno preparati”.
Un pensiero finale arriva anche sul progetto seconde squadre: “Se ci sono posti liberi, perché no. Ma se un’Under 23 deve togliere il posto a una città che rappresenta tutto un tessuto sociale allora non ha senso. Significa forse fare l’interesse di quel club, ma non certo quello del calcio italiano”.
fonte tmw.com
By marcodalmen
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il comune non ha aperto la loro offerta in quanto il progetto non rispettava quanto riportato nel capitolato di gara. Se questa affermazione è riportata in maniera corretta evidenzia diversi ipotesi di reato nei confronti del comune di Bergamo(come pubblica amministrazione), accuse ovviamente infondate visto che parliamo della basi del codice appalti. il capitolato di gara parlava di progetto tecnico per un numero di spettatori minimo(non ricordo se fosse 20000), progetto dell’Albinoleffe era uno stadio da 5000 posti. Se la parte tecnica documentale non è conforme al bando non vai nemmeno allo step successivo dell’apertura della busta.
sbaglio o il guru dei giornalisti ex eco ha po’ il dente avvelenato con l’atalanta?
Venne permesso alla sua squadra di giocare a Bg non avendo altra possibilità pur con un utilizzatore affittuario presente da quasi un secolo. Questo personaggio mi dà l’idea di quelli che porgi una mano e poi ti prendono tutto il braccio senza averne diritto. E si ricordi che tra la gli atalantini ha avuto sempre simpatia la sua squadra. Ma poi se si è rotta è solo colpa sua con le sue cazzate compresa l’intervista sopra. Penso poi al ciclista che tempo fa lo annunciava come colui che prendeva il posto della Dea e di Percassi. Comunque tanto di cappello… Leggi di piu' »
Leggo più astio per questa realtà locale che per il BS ripescato . Incredibili i pseudo competenti da tastiera .
Realta che pesca nelle vicinanze per dare valore al proprio settore giovanile e non va fuori regione o addirittura all’estero .
Come molte altre. Questo non è poco.
Ma si vede sempre male.
Peccato.
Forza Blu Celesti.
In quanto a ripescaggi il Sig. Andreoletti non è secondo a nessuno. Ripescato per due anni consecutivi nel 2014-15 e 2015-16 in barba ai regolamenti che vietavano il ripescaggio per due anni di fila.
I termini della faccenda li conoscono solo loro. Personalmente seguo sempre l’Albinoleffe pur essendo visceralmente atalantino e mi dà fastidio sentire dei bergamaschi che ne parlano male. Sono però contento e lo ritengo giusto che lo stadio sia dell’Atalanta e che solo la Dea ci giochi.
Il signore in questione mi pare un po’ presuntuoso, con il giusto riconoscimento delle gerarchie Bergamasche e un sano spirito imprenditoriale, avrebbe potuto intavolare una proficua collaborazione con l’Atalanta che avrebbe giovato ad entrambi.
Ma si sa, come dice Vasco “ l’orgoglio….ha fatto più danni lui che il petrolio…”
Prima mi era anche simpatico l’Albinoleffe, essendo una squadra bergamasca. In passato ero anche andato a vedere il Leffe un paio di volte, anche se non centra con la squadra attuale. Poi dopo le ripicche del loro presidente hanno cominciato a starmi antipatici, anche solo vedere il loro stemma mi da fastidio e guardo i risultati della serie C oltre che per la nostra under anche per sperare in una loro sconfitta
Se vi sedavate a un tavolo e vi accordavate sullo stadio, tutti avrebbero guadagnato.
Atalanta avrebbe fatto offerta inferiore, soldi risparmiati, una crescita esponenziale soprattutto per Albinoleffe( giocatori che potevano andare alla DEa e viceversa….)
Introiti maggiori, stadio occupato tutto il campionato , e si poteva fare idea abbonamento ( Atalanta/ Albinoleffe). Avrebbe giovato per tutti……
Se vuoi andare veloce, corri da solo.
Se vuoi andare lontano, vai insieme a qualcuno
E chi ti dice che non l’abbiano fatto ? Ci sono realtà in provincia che dopo essersi “sedute” , hanno fatto altre scelte….e un motivo ci sarà , no ?….
Lo stadio occupato tutto il campionato (piú eventuali coppe) sarebbe diventato un piccolo s.siro o olimpico di roma, ú cáp de patate.
Ormai solo lí giocano due squadre nello stesso stadio, e si vedono i risultati
Oppure giú un bel sintetico e töcc contécc.
Il senso era che ognuno fa i suoi interessi…non è solo questione del campo.
Si, ho capito.
Mi riferivo al commento di Kaiser. Io ricordo il periodo di condivisione come lo aveva ridotto.
Alzano-Atalanta, serie B campionato 1999-2000.. l Alzano gioca in “casa” ma senza pensarci un secondo all arrivo dei giocatori si accomoda nello spogliatoio riservato alle squadre ospiti, senza che nessuno della società Atalanta abbia chiesto nulla.. stessa cosa all entrata in campo e all utilizzo delle panchine.. questo signore qui che oggi parla , bifolco arricchito , cosa fece qualche anno dopo ?? Esattamente il contrario perché a detta sua l Albinoleffe giocava in casa e quindi l Atalanta doveva adeguarsi .. servono altre parole ???? Non credo , denotano solo la differenza morale tra un il grande Presidente Morotti… Leggi di piu' »
Hai colto nel segno, l’invidia e’ una brutta cosa sta’ tutto li’
Scrivo per dare informazioni importanti: ALBINOLEFFE è un’entità che non ha storia , ai tempi,prima della fusione Leffe aveva una squadra nella quale sono passati Campioni del calibro di Inzaghi,Signori,Magoni ecc… aveva una storia sportiva e una tradizione che Leffe e gli Ultras Leffe(da sempre vicini alla Dea,direi prima Atalantini) hanno portato con orgoglio in giro per l’Italia, con la fusione la nuova dirigenza dell’Albinoleffe ha osteggiato pesantemente il campanismo ottenendo i frutti sperati cioè il totale disinteresse dei Leffesi, tuttora Leffe è solo nel nome ma non c’entra più nulla con quella ormai amata e gloriosa squadra. Concludo che… Leggi di piu' »
Insomma pensavano di trattare con l’Atalanta come se fosse una squadretta di paese, scelta molto saggia direi.
Al Martinelli di Leffe ricordo partite con Bologna, Triestina, Sambenedettese…
Non è questione di essere tirannici. Anche “‘Uesse” a noi del CSI dava il campo ogni morte di Papa , giusto per il derby A contro B….il campo lo gestivano loro , le spese erano loro. Noi avremmo potuto solamente “rovinarlo”. Ciò detto, ripeto quanto sopra. Ognuno fa i propri interessi. Se il Sarnico è affiliato alla Accademia Inter , non è perché l’Atalanta sta sulle balle e a Milano sono più simpatici….ma forse perché i contributi che ti danno sono più cospicui😊 ….e per una Società di provincia queste cose fanno la differenza. Potrei dire , al contrario di… Leggi di piu' »
Non vorrei fare il sotuttoio, ma seguendo la vicenda sulla stampa dell’ epoca mi pare che le offerte siano state vagliate entrambe, mi pare anche di ricordare che l’offerta di Andreoletti per la ristrutturazione prevedesse un impianto da 10.000 posti che confronto alla proposta Percassi e tenendo conto che al momento non era dato di sapere se al comunale dovesse giocare anche l’altra squadra (quella esclusa), era, di fatto, improponibile.
non ho mai capito perchè ha investito così tanto in una squadra che non ha nè capo nè coda. tra l’altro nella nostra provincia dove la regina è una sola ed incontrastata. avesse speso tutti quei soldi nel basket o nel volley, portando in alto il nome di tutta Bergamo,invece di due paesi seriani,avrebbe avuto molto più ritorno secondo me. una squadra stabile in serie A di basket(tipo quello che fanno a bs) magari arrivando a giocarsi coppe italia e play off,gli avrebbe riservato molta più gloria,soddisfazioni e riconoscimenti da parte di tutti. Invece così facendo è avverso a quasi… Leggi di piu' »
…alla base di tutto c’è la malcelata antipatia tra i due presidenti entrambi figli dell’operosa val seriana…gelosie che risalgono nella notte dei tempi…
Sono d’accordo solo riguardo al discorso tecnico dei settori giovanili per il resto tutta fuffa, soprattutto la parte riguardante lo stadio, uno compra lo stadio e il comune dovrebbe dire chi ci deve giocare dentro, sciocchezza immane.
Troppe attenzioni: calcio minore.
Il re dei ripescaggi, solo perchè ha avuto la poltrona garantita in Lega serie C per anni, grazie a Macalli…andersèn!
Rispetto ma non condivido
Ma per favore…. Fa’ ol brao, su’…
Io non ci capisco niente,ma ATALANTA=BERGAMO…..ALBINOLEFFE=ALBINO o LEFFE
Leffe,non è albinoleffe prego….
E’ giusto che una squadra che attira 20.000-25.000 spettatori (a stadio ultimato) divida uno stadio con una formazione che arriva a malapena a 1.000? Sono due realtà diverse. Da un lato c’è la storia dell’Atalanta e quella di Bergamo, dall’altra una realtà piccola che rappresenta due paesi della Val Seriana (squadra bergamasca ma non di Bergamo). Per l’Atalanta è giusto uno stadio da 25.000 posti, per l’Albinoleffe andrebbe bene uno da 2-3000 (compresi gli ospiti). Semplicemente sono due realtà incompatibili. Non credo che l’offerta per lo stadio dell’Albinoleffe superasse quella dell’Atalanta. Siamo seri, non so cosa sia successo dietro le… Leggi di piu' »
Prendiamo Firenze. La Fiorentina gioca al Franchi e l’Empoli, società in provincia di Firenze, gioca nel suo stadio. Nessun problema di sorta. Perche’ a Bergamo dovrebbe essere diversa la situazione?
Non è proprio la stessa cosa ,Empoli è una città di 50000 abitanti, il castellani ha una capienza di 16500 spettatori ,più o meno tutti gli abitanti di Albino ,se aggiungi i 5000 scarsi di Leffe non arrivi neanche alla metà. Non solo, tenuto conto della distanza tra Leffe ( o Albino ) e Zanica risulta difficile pure riempire un impianto da 1700 posti . Il martinelli a Leffe ad esempio puo contenere fino a 2200 spettatori. E ai tempi d oro del Leffe di Mutti era praticamente sempre pieno. Sono realtà ( e società ) completamente diverse Empoli e… Leggi di piu' »
Calma e gesso e prima o poi an compra pò a lur
Questo vuol dire rappresentare il calcio Bergamasco?
Ricordo che la dirigenza dell’Albinoleffe ha sempre osteggiato i tifosi di Leffe ,primo perché erano contro la fusione,secondo perché vicini all’Atalanta.
Riguardo alle U23 ed al fatto che toglierebbero spazio a “piazze storiche” a mio parere si fa troppa demagogia. Che tali piazze ed i loro presidenti bancarottari si guardino allo specchio prima di urlare contro il sistema. Se è stata anche solo presa in considerazione l’eventualità di inserire qualche seconda squadra di franchigie di A in serie C è perchè la serie C stava (sta ancora) andando in pezzi con un sacco di società fallite o sull’orlo del fallimento. Quindi le U23 non rubano il posto proprio a nessuno, semmai si inseriscono laddove molti (troppi) hanno fatto danni. Poi è… Leggi di piu' »
Esatto, sempre sostenuto l’identica cosa … la vera “anomalia” è il fatto di tenere artificialmente in vita squadre già morte (finanziariamente e imprenditorialmente) con la rosa imbottita di prestiti altrui sventolando il vessillo della piazza storica per giustificare gestioni quantomeno incompetenti (se non bancarottare con frode).
La verità sta sempre nel mezzo, non si conoscono i dettagli ma se la circostanza sull’assegnazione sullo stadio è corretta come la riporta Andreoletti, non ha tutti i torti. Dai.
Ai tempi fu dichiarato chiaramente il perché la sua offerta non fu nemmeno letta. Non rispettava i termini del bando, quindi era inutile sapere quanto offrisse.
Ah ok non sapevo grazie
No scusa, ma che clausola di salvaguardia, se l’Atalanta faceva una concessione pluriennale, come credo sia successo a Udine, con scadenza, e la proprietà dello stadio restava sempre in capo al Comune, allora poteva avere senso, ma nel nostro caso il Comune ha indetto un bando per la vendita e questa non può essere condizionata. Non mi dilungo oltre ma qualora avesse acquistato l’albinoleffe si parlava, se ricordo bene, di ristrutturazione con capienza di 10.000 spettatori e quindi di cosa parliamo. Poi tutte le cause intentate e puntualmente respinte dai vari tribunali. Stendiamo un velo pietoso che è meglio.
Il dissidio TUTTO nasce dalla cessioni di Belotti al Palermo e non all’Atalanta, dove era seguito e pallino di Percassi perche’ Bergamasco doc)
questo lo so’ per certo.
poi e’ un peccato che non ci sia collaborazione reciproca , dopo tutto siamo tutti Bergamaschi.
sull U23 sono d’accordo con l’andreoletti.
per noi e’ importantisismo, ma per societa’ anche storiche come Catania, Avellino, Piacenza ora in D addirittura, avere tante U23 di societa’ di serie A
e’ comunque un problema in piu’, di spazio.
Se Catania e compagnia vincono il loro campionato di D e hanno i conti in ordine nessuno gli può portare via la C, nessuna U23 glielo impedisce. Semmai le U23 hanno messo più concorrenza per l’accesso tramite ripescaggi, ma non hanno modificato il verdetto del campo.
E, aggiungo, se la U23 retrocede, sparisce, non va neanche in D, va in fondo alla graduatoria per la riammissione, quindi semmai libera spazio.
L’ Albinoleffe lo vendette al Palermo perché ci ricavo’ molto di più, con Zamparini ed inoltre ebbero una percentuale quando poi passo’ al Torino, questo detto da un dipendente dell’Albinoleffe
esatto. lo vendette al Palermo per 5 Dobloni.
l’Atalanta offrire sui 3 .
chiaro che era giusto venderlo al Palermo
ma da li in poi i rapporti si incrinarono, poi sfociando nel caso Stadio.
offri.
Secondo me il vero problema dell’Under 23 non e’ tanto il portare via spazio a piazze storiche (se non hai i conti apposto e’ una tua mancanza, cioe’ cazzi to’), quanto che al raggiungimento della salvezza non hai poi convenienza a salire di categoria con i costi che lievitano, quindi il campionato un po’ (tanto) lo falsi; un discorso e’ incontrarci quando dobbiamo far punti, un altro e’ quando i punti non ci conviene farli.
Giusto e meritevole di likes, se c’è una U23 molto forte, beato a chi la incontra nelle ultime partite di campionato. Nel caso della nostra Atalanta U23 mi pare che la società stia calibrando la sua forza per non arrivare ad avere questi problemi, ci sono state cessioni anche importanti in questo mercato, sarò ingenuo io ma credo che non si volesse rischiare una scomoda promozione che toglierebbe convenienza sia economica che tecnica, non tutti i ragazzi che escono da Zingonia sono già pronti x la B, magari sono forti in prospettiva e il campionato di C è più accessibile… Leggi di piu' »
Lascio perdere le stupidaggini dette sullo stadio. Sul discorso under 23 invece non dice un’inesattezza, le under 23 si possono iscrivere, come avvenuto per noi, solo quando un’altra società non ci riesce, pertanto è una norma che già esiste. Difficile capire, non avendo l’audio, se ha voluto sottolineare il concetto o polemizzare. Sui rapporti con i Percassi non so cosa dire, non con tutti si va d’accordo e magari alcuni interessi non sono conciliabili, affari loro.
Circa le seconde squadre è condivisibile ciò che dice ma andrebbe fatta una riforma e riduzione della serie C….le seconde squadre non sono il massimo perché rubano spazio ma il fatto è che il calcio italiano vive grazie alla serie A e giocoforza la Figc ha accettato le seconde squadre anche x quello
Seconda società calcistica della città??? Ma per piacere, società che non ha sede nemmeno in città e tanto meno nei paesi del nome.. società che fa 300 spettatori di cui 250 biglietti omaggio, perfino la Falco fa più spettatori, assieme ai suini contendono il primato del ripescaggio..alá asen
Grande Falco !
Questa squadra non rappresenta nemmeno Albino e Leffe dove non è amata e viene a parlare di seconda squadra della città….a Londra persino le squadre della National league (serie D corrispondente) hanno il loro stadio….mai piaciuti sin dalla loro nascita.
Beghe tra milionari , a noi frega meno di zero