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Alle 12:30 Atalanta vs Cremonese: continuiamo a macinare punti



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Né Milan, né Inter, né Juve. E neppure Roma e Napoli: in cima alla classifica, alla quinta giornata, c’è l’Atalanta. La Dea di Gian Piero Gasperini guarda tutti dall’alto verso il basso e non era scontato dopo una stagione interlocutoria come quella dello scorso anno, in cui sembrava che ciclo d’oro della squadra nerazzurra fosse ormai agli sgoccioli. Invece i primi turni hanno detto il contrario: gli orobici pur cambiando tanto e rinnovando quasi interamente la rosa, al tempo stesso sono riusciti a mantenere la loro identità, i nuovi acquisti sono subito entrati in sintonia con i veterani e il tecnico ha tanto materiale sui cui lavorare. Insomma, l’Atalanta al momento appare un’outsider credibile in un torneo in cui le big non avranno praticamente tempo e modo di rifiatare fino a novembre, mentre Toloi e compagni possono concentrarsi esclusivamente sul campionato essendo fuori dalle coppe. Il sorprendente primato della Dea nasce affonda le radici in una difesa che in epoca gasperiniana non era mai stata così solida. In cinque partite l’Atalanta ha incassato solo due gol come la Juventus di Massimiliano Allegri. In fase di possesso palla è meno spumeggiante del solito ma sa come fare male: le reti provengono da ogni reparto – soprattutto dai centrocampisti – e per ora non si avverte minimamente l’assenza dei due centravanti colombiani Zapata e Muriel, entrambi fuori per problemi muscolari.

Reduci dal successo di Monza – il terzo di fila dopo quelli ottenuto con Verona e Torino – per i bergamaschi c’è un altro derby lombardo, stavolta contro la Cremonese. Gli uomini di Massimiliano Alvini hanno appena raccolto il loro primo punto da quando hanno rimesso piede in massima serie, pareggiando 0-0 con il Sassuolo e mettendo fine alla serie di sconfitte. Tra le neopromosse i grigiorossi sono quelli che hanno convinto di più a livello di gioco espresso insieme al Lecce ma hanno pagato un calendario finora proibitivo.

 

Statistiche e curiosità:

Atalanta e Cremonese si ritrovano in Serie A per la prima volta dal 3 marzo 1996, quando a Bergamo la squadra grigiorossa di Gigi Simoni bloccò sull’1-1 la formazione bergamasca allenata da Emiliano Mondonico (Pisani e Maspero i marcatori).

Nelle ultime cinque sfide nel massimo campionato tra Atalanta e Cremonese si sono registrati quattro pareggi e un successo dei grigiorossi; la Dea infatti non batte in Serie A la squadra di Cremona dal 29 settembre 1991 (2-1).

L’Atalanta è imbattuta nelle cinque sfide casalinghe di Serie A disputate contro la Cremonese: due vittorie bergamasche seguite da tre pareggi.

L’Atalanta ha vinto nove delle ultime 10 sfide (1N) contro squadre neopromosse incontrate nel girone d’andata di Serie A (incluso il Monza nello scorso turno); l’ultima neopromossa a battere i bergamaschi nella prima parte della stagione fu l’Empoli il 25 novembre 2018.

L’Atalanta è prima in classifica in solitaria dopo cinque o più partite stagionali per la prima volta nella sua storia in Serie A: i nerazzurri hanno trovato quattro successi nelle prime cinque partite di un massimo campionato per la seconda volta dopo la stagione 1961/62 e non hanno mai vinto cinque delle prime sei nella loro storia in Serie A.

Prima della sconfitta contro l’Inter in questo campionato, la Cremonese aveva vinto tutti e quattro i derby lombardi di campionato (disputati in Serie B) del 2022, battendo Como (due volte), Monza e Brescia.

La Cremonese è andata al tiro 64 volte finora in questo campionato (media di 13 a match), il dato migliore considerando le ultime sette squadre della classifica.

Solo Deulofeu (17) ha effettuato più tiri senza segnare di Cyriel Dessers (16) in questo campionato; l’attaccante nigeriano oltre ad essere il giocatore della Cremonese che tira di più, è anche quello che finora ha mandato più volte al tiro i compagni di squadra (otto).

Emanuel Aiwu è il difensore che ha vinto più contrasti in questo campionato (11): l’austriaco classe 2000 è anche il difensore più impiegato da Alvini finora (321 minuti in campo).

Ademola Lookman è uno dei due giocatori dell’Atalanta – con Ruslan Malinovskyi – con almeno un gol segnato e un assist fornito in questo campionato; il nigeriano ex Leicester è anche il giocatore della Dea con più dribbling riusciti (quattro).

 


Come arriva l'Atalanta
Terza gara casalinga per i nerazzurri che vogliono dare continuità al successo interno col Torino e alla vittoria ottenuta sul Monza lunedì pomeriggio. In difesa pochi cambi, con Toloi, Demiral e Okoli che si piazzeranno davanti a Musso. La coppia olandese formata da De Roon e Koopmeiners andrà in cabina di regia con Soppy sulla sinistra e sulla fascia opposta Hateboer. Davanti Gasperini recupera Muriel dopo il fastidio al ginocchio, ma come riferimento offensivo verrà confermato Hojlund, con Lookman ed Ederson a supporto.

Probabile formazione Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Okoli; Hateboer, de Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson, Lookman; Højlund.

 

Come arriva la Cremonese
Dopo aver mosso la classifica contro il Sassuolo, la Cremonese è chiamata ad un trasferta complicatissima in casa della capolista. In difesa confermati Radu, Chiriches e Lochoshvili, con lo scozzese Hendry in vantaggio su Aiwu. Sulle fasce agiranno Sernicola a destra (Ghiglione è indisponibile) e Valeri, mentre in mezzo Escalante sarà affiancato da Meité. In attacco favorito Zanimacchia per agire dietro la coppia d'attacco Okereke-Dessers.

Probabile formazione Cremonese (3-4-1-2): Radu; Hendry, Hendry, Lochoshvili; Sernicola, Escalante, Meite, Valeri; Zanimacchia; Dessers, Okereke.

By 98Fabry
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