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Alle 15 Como vs Atalanta: c'è un conto in sospeso...


Il Como sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria convincente contro l’Udinese, vuole ripetere l’impresa dell’andata contro l’Atalanta di Gasperini. La squadra di Cesc Fabregas è scatenata sul mercato, come sta dimostrando già nella finestra invernale, con grandi colpi e acquisti di giovani di grande prospettiva. Che facessero sul serio, si era già intuito dallo scorso anno in B, e il salto nel massimo campionato italiano sembra quasi non aver cambiato nulla. Nessuna paura di provare a imporre il proprio gioco, anche contro le grandi. L’Atalanta è avvisata: dopo la sconfitta con il Napoli, non si può più sbagliare se si vogliono tenere accese le speranze scudetto. Al Sinigaglia di Como non sarà una partita facile, ma ci si aspetta un match entusiasmante tra due squadre che fanno dell’attacco la loro filosofia di gioco.

Statistiche e curiosità 

Solo contro la Fiorentina (nove) il Como ha vinto più match di Serie A che contro l’Atalanta (otto), ma contro nessuna squadra affrontata almeno 10 volte nel torneo i lariani vantano una percentuale di successi migliore rispetto a quella contro la Dea: 42% (8V, 6N, 5P – bilancio identico contro il Bologna).

Dopo il successo esterno per 3-2 dello scorso 24 settembre, il Como potrebbe vincere entrambi i match stagionali contro l’Atalanta in Serie A solo per la seconda volta nella sua storia dopo il 1949/50, in occasione della prima doppia sfida tra le due formazioni nel torneo.

Il Como ha perso solo uno dei nove precedenti casalinghi contro l’Atalanta in Serie A, registrando sei successi e due pareggi nel parziale: solo contro il Bologna (sette), i lariani hanno collezionato più successi nel massimo campionato davanti al proprio pubblico (sei anche contro la Fiorentina).

Il Como ha vinto tre delle ultime sei partite di Serie A (1N, 2P), tante quante nelle precedenti 23 gare giocate nel massimo campionato (8N, 12P). Inoltre, i lariani potrebbero vincere due match di fila in massima serie per la seconda volta in questa stagione, dopo che non ci erano mai riusciti nelle due precedenti partecipazioni al torneo (1988/89 e 2002/03).

Il Como ha vinto tre delle ultime quattro partite casalinghe giocate in Serie A (1P) – da inizio dicembre solo la Roma (quattro, ma giocando un match in più rispetto ai lariani) ha conquistato più successi davanti al proprio pubblico (tre anche l’Inter).

Dopo una serie di 11 vittorie consecutive, l’Atalanta è rimasta a secco di successi nelle ultime quattro gare di Serie A (3N, 1P) e non registra una serie più lunga di match di fila senza mai conquistare i tre punti dal periodo tra gennaio e febbraio 2022 (3N, 2P).

Dopo l’1-1 contro la Lazio e lo 0-0 contro l’Udinese, l’Atalanta potrebbe pareggiare tre match di fila in trasferta per la prima volta dal periodo tra novembre e dicembre 2020. Inoltre, la Dea non registra due pari a reti inviolate consecutivi lontano da casa addirittura da novembre 2014 (tre in quel caso, con Stefano Colantuono in panchina).

Como e Atalanta sono le sole due squadre che hanno recuperato almeno 1000 palloni in questa Serie A (1076 la Dea, 1009 i lariani) e, in particolare, sono le due formazioni con più recuperi nell’ultimo terzo di campo nel torneo: 96 i biancoblù e 89 i nerazzurri.

Dopo le reti contro Milan e Udinese, Assane Diao potrebbe diventare il primo giocatore a segnare in ciascuna delle sue prime tre presenze da titolare in Serie A da Boulaye Dia tra agosto e settembre 2022 con la Salernitana. Inoltre, fino ad ora l’unico giocatore nato dall’1 gennaio 2005 in avanti ad aver realizzato più di due reti nel massimo campionato italiano è Kenan Yildiz (sei gol tra il 2023/24 e il 2024/25).

Mateo Retegui ha realizzato 14 gol in 19 presenze in questo campionato: l’ultimo giocatore italiano dell’Atalanta ad avere fatto meglio in una singola stagione in Serie A era stato Cristiano Doni nel 2001/02 (16 in quel caso). Dopo le reti contro Juventus e Napoli, inoltre, Retegui potrebbe andare a bersaglio per tre presenze di fila nel massimo campionato italiano per la seconda volta in carriera, dopo esserci riuscito lo scorso ottobre contro Genoa, Venezia ed Hellas Verona.

Come arriva il Como

Il Como pronto per l'Atalanta in arrivo domani al Sinigaglia, ma ancora qualche dubbio della vigilia per mister Fabregas. In difesa, in particolare. In porta Butez, poi Iovine, Dossena in recupero e pronto, Kempf, sulla fascia sinistra incognita tra il giovane Jack e Moreno al rientro (ma non ancora per 90 minuti), a centrocampo confermati Caqueret e Da Cunha che ieri ha rinnovato il contratto, dietro a Cutrone imbarazzo della scelta per mister: probabile Diao, Nico Paz e Strefezza, Cutrone terminale offensivo.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL COMO (4-2-3-1): Butez; Iovine, Dossena, Kempf, Jack; Caqueret, Da Cunha; Fadera, Diao, Strefezza; Cutrone. All. Fabregas.

Squalificati: Goldaniga

Indisponibili: Sergi Roberto

Come arriva l'Atalanta

L'Atalanta torna in campo dopo la vittoria convincente contro lo Sturm Graz in Champions League. In difesa non ci sarà lo squalificato Hien, davanti a Carnesecchi spazio a Scalvini, Djimsiti e Kolasinac. Cuadrado si candida per una maglia da titolare sulla destra, con Ruggeri, Ederson e De Roon che completeranno il centrocampo. In attacco si va verso il tridente con Retegui supportato da De Ketelaere e Lookman.

LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Cuadrado, Ederson, de Roon, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All. Gasperini.

Squalificati: Hien

Indisponibili: Kossounou, Scamacca

By 98Fabry
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