Un vero e proprio scontro diretto in chiave Champions, quello in programma sabato 27 maggio alle 20.45 a San Siro e valevole per la 37esima giornata del campionato di serie A. L’Inter, fresca vincitrice della Coppa Italia e attualmente terza in classifica con i suoi 66 punti, ospiterà l’Atalanta, quinta a 61. Ai nerazzurri basterà un pari per avere la certezza di chiudere il torneo tra le prime quattro, mentre la Dea, distante tre lunghezze dal quarto posto, dovrà necessariamente andare a caccia dell’intera posta in palio.
Statistiche e curiosità:
L’Inter ha vinto la partita più recente di Serie A contro l’Atalanta (3-2 all’andata) e non ottiene due successi in una singola stagione in campionato contro i bergamaschi dal 2014/15.
L’Atalanta ha perso 65 partite di Serie A contro l’Inter (24V, 34N), solamente contro la Juventus (66) ha subito più sconfitte nel massimo campionato.
L’Atalanta non è riuscita a segnare in cinque delle ultime otto trasferte contro l’Inter in Serie A; nel periodo, dal 2014/15 in avanti, quella milanese è la squadra contro cui i bergamaschi non hanno segnato in più gare esterne nella competizione.
L’Inter ha perso 12 partite in questo campionato; in Serie A, nell’era dei tre punti a vittoria, ha fatto peggio in quattro occasioni a fine stagione: 14 sconfitte nel 1998/99, nel 2011/12 e nel 2016/17, 16 ko nel 2012/13.
L’Inter ha segnato sette gol nelle ultime due partite casalinghe di Serie A, tante reti quante quelle realizzate nelle precedenti otto gare interne nella competizione.
L’Atalanta ha vinto quattro delle ultime sei partite di Serie A (2P), tanti successi quanti nelle precedenti 12 partite disputate in questo campionato (3N, 5P).
L’Atalanta ha subito gol nelle ultime sei trasferte di campionato e non fa peggio da ottobre 2020, quando arrivò a otto gare esterne di fila con almeno una rete concessa.
L’Inter ha realizzato sei gol in seguito a un recupero offensivo in questo campionato, record al pari di Milan e Napoli, segue l’Atalanta a quota cinque reti; la squadra milanese si trova in prima posizione anche per gol arrivati da sequenze su azione con almeno 10 passaggi (otto).
L’Atalanta è la vittima preferita di Edin Dzeko in Serie A; per l’attaccante dell’Inter nove reti contro i bergamaschi nella competizione, inclusa una doppietta nella gara di andata.
Luis Muriel, che ha segnato cinque gol in Serie A contro l’Inter, ha fornito un assist nell’ultima giornata, contro il Verona; l’attaccante dell’Atalanta non partecipa ad almeno una rete per due gare di fila nella competizione dallo scorso ottobre.
Come ci arriva l’Inter: Simone Inzaghi dovrà fare a meno dello squalificato Gagliardini e degli infortunati Skriniar e Mkhitaryan. Tra i pali nerazzurri si rivedrà Onana, con D’Ambrosio e de Vrij che dovrebbero concedere un turno di riposo ad Acerbi e Darmian. Possibile chance dal 1′ per Bellanova con Asllani in cabina di regia e Gosens al posto di Dimarco. Cambio in attacco, Lautaro si siederà inizialmente in panchina: spazi a Dzeko e Lukaku (out Correa)
INTER (3-5-2): Onana; D’Ambrosio, de Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Dzeko, Lukaku. All. Inzaghi S.
Squalificati: Gagliardini
Indisponibili: Dalbert, Mkhitaryan, Skriniar, Correa
Come ci arriva l’Atalanta: Gian Piero Gasperini monitora invece le condizioni dell’acciaccato Zappacosta e, qualora non recuperasse, adatterebbe Okoli sull’out di destra, con Maehle a presidiare la fascia opposta. Non dovrebbe essere della partita Zapata e allora sarà ancora Muriel a far coppia con Hojlund in avanti, anche se non è da escludere un ritorno dal 1′ di Lookman.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Maehle, De Roon, Ederson, Zappaccosta; Koopmeiners, Muriel; Højlund. All. Gasperini
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Hateboer, Palomino, Ruggeri, Soppy, Vorlicky, Zapata
Prima o poi riusciremo a battere anche questi
Nelle partite importanti Pasalic gioca sempre.
Vedremo.
Penultima finale, servono solo 3 punti ma sinceramente dobbiamo sperare che abbiano festeggiato tanto la coppa perché con tutti gli infortunati che abbiamo la vedo complicatissima. Sperem.
Come titolari sicuri manca solo Hans, e forse un po’ Duvan
Se la Roma vince bisogna per forza tentare l’assalto a fort apache perché ci supererebbe di 2 punti, quindi un pareggio è inutile. Idem la Juve vincendo ci raggiungerebbe ma sarebbe in vantaggio per scontri diretti, quindi ci troveremmo settimi… no good. Tutti condizionali… vediamo cosa fa Mourigno.
La Roma non vince a Firenze
Al massimo fa 3 o 4 punti. Forse 2
Sperom! Però anche la Fiorentina gioca con le riserve
La Fiorentina ha due squadre … e può ancora puntare l’ottavo posto che potrebbe valere la Conference se la Juve viene estromessa dall’Uefa, la Roma ha i giocatori contati e gioca con i giovani e qualche superstite.
I gobbi giocano col milanmerda in cerca di punti, se pareggiassero loro un nostro pareggio sarebbe più che buono visto che li terreno dietro.
*terremmo scusa
3-4-1-2
Sportiello.
Djimsiti,Okoli, Scalvini.
Toloi,De Roon, Koopmeiners,Maehle.
Pasalic.
Hojlund,Muriel
” CON TUTTE LE NOSTRE FORZE !!! “
dobbiamo approfittare dei loro soli 3 giorni di recupero dalla finale di coppa italia e dalla loro testa che inevitabilmente è già alla finale di champions; dai che ce la facciamo!
Jell’era Gasp l’unico scalpo che manca è lavittoria in casa loro ed in generale è la squadra che abbiamo più sofferto in questi 7 anni….è l’ora di vincere, forza Atalanta!
Si gioca per vincere, come sempre. Nient’altro importa.
Si giocherá sapendo il risultato di fiorentina -roma, potrebbe condizionare,anche senza volerlo.
Gasp punta sempre a vincere,faranno cosí,almeno ci proveranno,poi vediamo.
la filosofia di gioco del Gasp dà solo una risposta: ci proviamo.
Comunque la giocherebbe la partita sempre per vincerla, in ogni caso.
Quest’anno siamo abituati a vincere/perdere contro qualsiasi squadra e contro ogni pronostico.
Ce lo giochiamo sicuramente questo sprint finale.
Never SURRENDER
Fateci il penultimo regalo