Atalanta folle amore nostro
Atalanta, il folle amore di Daniele Belotti: “Ecco il mio terzo libro sulla Dea”
Daniele Belotti è in libreria col suo terzo lavoro sul mondo nerazzurro: "Tante chicche e tante curiosità mai rivelate prima, sono il mio omaggio alla squadra e alla Curva Nord per questi ultimi cinque anni spettacolari"
Quando parla dell’Atalanta gli occhi di Daniele Belotti s’illuminano ogni volta. Il suo cuore – chi lo conosce lo sa bene – è nerazzurro. Con un piccolo grande spazio riservato al verde della Lega, of course, ma poi tutto nerazzurro. Perché solo una passione così grande può tenerti sveglio per notti intere a scrivere i testi delle 452 pagine che, con le 1200 foto selezionate da Eleonora Magno, compongono il terzo volume di “Atalanta folle amore nostro”.
Le prime due uscite, datate 2003 e 2013, sono state un grande successo. “E inizialmente mi ero dato dieci anni anche per l’uscita del terzo lavoro – spiega Belotti -, ma come potete capire ho dovuto mettermi all’opera prima perché queste ultime cinque stagioni andavano assolutamente raccontate al più presto"
Impossibile aspettare ancora, c’era da rendere omaggio a qualcosa di magico che ha riportato non una, ma ben due volte l’Europa a Bergamo: “Questo terzo libro è chiaramente un omaggio alle due straordinarie cavalcate compiute da Gasperini e dai suoi uomini – spiega ancora Belotti -, ma è anche pieno di chicche e di retroscena: ho raccontato cosa stava dietro al carrarmato che alla Festa della Dea passò sulle due auto targate Brescia e Roma, ho parlato dell’indagine che alcuni esponenti della curva fecero per risalire all’autore del lancio della banana in campo durante un Atalanta-Milan, che fece parlare di pubblico razzista senza motivo. E ci sono due capitoli sul lungo processo agli ultrà che mi ha anche visto coinvolto, con documenti inediti al pubblico”.
fonte bergamonews.it
