Vince ancora la Dea contro il Napoli a distanza di pochi giorni dalla qualificazione in Coppa Italia, la squadra di Gasperini ha condotta una gara attenta ed è stata letale nei momenti salienti della partita.
Passata in vantaggio con Zapata al 52′ del secondo tempo la Dea ha saputo poi reagire al pareggio immediato dei partenopei ed ha poi legittimato la vittoria con altre tre reti che hanno chiuso i giochi al 79′ con la rete di Romero su calcio d’angolo.
Protanista assoluto ancora una volta Luis Muriel che è stato una vera e prorio spina nel fianco dei partenopei serve assist a ripetizione e segna la rete del 3-1.
La Dea sale al quarto posto momentaneo in zona Champions in attesa della partita della Juventus di domani sera. Ora testa al Real Madrid ed alla Champions League.
LA PARTITA
Ancora una sfida tra Atalanta e Napoli al Gewiss Stadium dopo la partita in coppa Italia. Mister Gasperini schiera Pessina alle spalle di Muriel e Zapata, in difesa formazione tipo con il recupero di Maehle. Il Napoli invece in emergenza per le numerose assenze sceglie il tridente obbligato composto da Elmas-Osimhen-Politano, con Insigne in panchina.
I neroazzurri provano subito a soprendere il Napoli con Muriel al 5′ che tira in porta ma il pallone viene deviato in angolo.
Dea che spinge sulla fascia sinistra e poco dopo Gosens viene fermato irregolamente da Di Lorenzo che viene ammonito.
La squadra di Gasperini prova a fare la partita ma viene ingabbiata e ben controllata dalla difesa dei partenopei che si chiudono bene nella loro metà campo.
Al 17′ l’episodio clou del primo tempo, Muriel recupera palla a centrocampo si invola verso l’area avversaria e serve al centro per Pessina che a sua volta salta un paio di avversari ma mentre sta per calciare a rete viene ostacolato dalla difesa azzurra. L’arbitro però non ha dubbi e lascia proseguire e neppure il VAR ferma il gioco per un rigore che non è stato concesso.
Al 24′ in occasione di un stop di gioco gli animi si accendono e Gasperini viene espulso per proteste proprio per il presunto rigore non concesso.
Il Napoli prende un po’ di campo e tenta di soprendere la Dea che smbra aver accusato un po’ questa situazione, ma nel finale di primo tempo sono ancora i neroazzurri a rendersi pericolosi, azione sulla fascia destra e palla a Pessina che entra in area e serve per Zapata al centro che però sbaglia il controllo e si divora un’occasione d’ora per andare in vantaggio.
Il primo tempo finisce a reti bianche con almeno due occasioni per la Dea che però è stata poco lucida negli ultimi metri davanti alla porta.
Riparte forte la Dea nella ripresa e dopo solo 7 minuti trova la rete del vantaggio con Duvan Zapata che di testa su assist di Muriel schiaccia in rete. 1-0
Dopo solo 6 minuti però il Napoli pareggia, lancio in area dalla tre quarti di Politano per Zielinski che al volo batte Gollini. 1-1
La Dea però non sembra aver accusato il colpo e riparte a macinare gioco così al 64′ costruisce una nuova azione di squadra che parte sempre da Muriel e trova le rete del nuovo vantaggio.
Il colombiano prende palla a metà campo si inserisce centralmente e grazie anche ad un rimpallo a favore serve Zapata defilato in area sulla destra che a sua volta serve con un fendente che taglia tutta l’area l’accorrente Gosens che mette in rete il momentaneo 2-1.
69′ Occasione per Fabian Ruiz che pesca Insigne, ma Djimsiti in scivolata riesce a stoppare la conclusione dell’attaccante del Napoli.
Due minuti dopo Muriel spegne la partita, ancora il colombiano che scappa sulla fasia sinistra, elude con una finta il suo avversario e al limite del vertice dell’area lascia partire un tiro potente all’incrocio che si insacca nella porta difesa Meret. 3-1
La partita però non finisce di soprendere e così al 74′ su di un cross a centro area Gosens interviene malamente e devia in rete la palla del 3-2. Primo autogoal per il tedesco.
L’Atalanta però non ci sta e costruisce subito l’azione del definitivo vantaggio. E’ ancora Gosens protagonista su un’azione di ripartenza a calciare in porta con palla deviata in angolo.
79′ Sugli sviluppi del corner è Romero a colpire di testa e insaccare il definitivo dopo una spizzata di Djimsiti. 4-2.
Ultimi minuti senza particolari emozioni tranne l’infortunio occorso a Osimhen, che ha battuto la testa dopo essere caduto a terra. Il giocatore azzurro è stato portato via immediatamente in ospedale.
Finisce la partita con 4 minuti di recupero ed un Napoli frastornato che accusa la seconda sconfitta consecutiva contro la Dea nel giro di pochi giorni. Per l’Atalanta una vittoria importante che la rilancia in zona Chanpions.
IL TABELLINO
MARCATORI: 52′ Zapata (A), 58′ Zielinski (N), 64′ Gosens (A), 71′ Muriel (A), 74′ aut. Gosens (N), 79′ Romero (A)
AMMONITI: Di Lorenzo (N), Djimsiti (A), Gosens (A)
ESPULSI: Gasperini (A)
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle (90′ Sutalo), De Roon, Freuler (78′ Pasalic), Gosens; Pessina (84′ Palomino); Muriel (84′ Miranchuk), D. Zapata (90′ Malinovskiy). All. Gasperini
A disposizione: Rossi, Sportiello, Šutalo, Palomino, Lammers, Caldara, Malinovskyi, Kovalenko, Ruggeri, Miranchuk, Iličić, Pašalić.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic (78′ Koulibaly), Mario Rui (78′ Ghoulam); Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski (84′ Lobotka); Politano, Osimhen, Elmas (53′ Insigne). All. Gattuso
A disposizione: Contini, Idasiak, Zedadka, Insigne, Koulibaly, Ghoulam, Costanzo, D’Agostino, Cioffi, Labriola, Lobotka.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi.
Assistenti: Filippo Meli di Parma e Dario Cecconi di Empoli.
IV ufficiale: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
V.A.R.: Michael Fabbri di Ravenna.
A.V.A.R.: Alessio Tolfo di Pordenone
Nessuno festeggiava il gol che in quel momento era piuttosto importante, trattandosi del 2-1, ma anzi erano tutti piuttosto seri...
qualcuno ne sa di piu???
Ipotesi:forse il gollo nella corsa per l'esultanza al gol di Robin ha detto qualcosa stile Gasp al quarto uomo ?.....la butto li eh senza saper nulla.
rilassati.
Secondo me i giocatori erano incazzati (anche se io non l'ho notato) per l'espulsione ingiusta del canuto e per l'arbitraggio palesemente pro-Napoli (anche se sul gol in questione mi è parso di vedere, all'inizio dell'azione, un rimbalzo, involontario ma questo non conta, della palla sul braccio di Muriel, che poi passerà la palla a Zapata, che darà a Gosens l'assist per il gol. Il rimbalzo è sfuggito all'arbitro, scarsissimo e non dico altro, ed anche al VAR. Meno mal...). Infatti Gattuso ha chiesto più volte a Di Bello di andarlo a rivedere. Fa pari col rigore clamoroso su Pessina non datoci ad inizio partita
Ieri il Gasp ha usato la metafora perfetta, parlando del treno e che non ci siamo fatti niente. Non poteva esprimersi meglio, la sensazione è esattamente quella.
Purtroppo sento l'amarezza che di riffa o di raffa quest'anno non arriveremo tra le prime 4 (e amen, anche la "sola" Europa League mi farebbe contento) e comincio a temere il pacco-bomba per la finale con la Juve.
Datemi pure del dietrologista, lo so che non bisogna sempre cercare il marcio e che spesso si tratta solo di inettitudine e incapacità... ma se aggiungo a questo gli episodi del passato (i rigori di Juve-Atalanta, l'episodio di Bastos, Lautaro/Toloi,...) si fa sempre più largo l'idea che è passato l'effetto "squadra simpatia" e che è cominciata l'opera di demolizione.
Noi senza Champions, ma anche senza Europa League, sopravviviamo tranquillamente in termini bilancistici. Tutte le nostre rivali no, sono a rischio bancarotta, per motivi disparati ma comuni. Attività "irrilevanti" che devono trovare nuovi acquirenti (Inter), fondi di investimento che hanno un ROI obiettivo (Milan), monti stipendi da top 10 europea che ti condanna a vincere sempre (Juve), nuova proprietà che deve risanare i conti (Roma),... solo la Lazio ha i conti in ordine e il Napoli è fisiologicamente arrivato quasi a fine ciclo
In caso contrario accadrà inevitabilmente che il bubbone debiti venga a spegnere la possibilità di sussistenza, ccndannandole al fallimento.
E' scritto nei libri della vita che ciascuno debba essere responsabile dei propri atti e che gli errori debbano ricadere su chi li ha commessi.
Nell ' ambito calcistico nazionale non è propriamente così , visto che il comitato organizzatore dei giochi, in nome di una priorità tutta da dimostrare, considera queste poco illuminate società, imprescindibili per la credibilità del campionato e si pone il problema di arginare comunque la falla he loro stesso hanno indotte.
Essendo 'grand i' a mio avviso oltre i termini consentiti dal buon senso, debbono poter fruire di
fondi economici che li rimettano in linea di galleggiamento e pertanto, tramite conduzioni arbitrali spesso più che sospette, le avviano verso il salvifico approdo, considerando possibile e sopportabile il danneggiamento di qualche 'piccola', per una causa tanto magnificente.
Il consesso delle società iscritte alla disputa del campionato dovrà imporre il concetto di uguaglianza nei diritti e nei doveri, di tutte le compagini, soffocando definitivamente i rigurgiti di superiorità che talune spendono, a proprio favore, nelle camere del potere.
In caso contrario saremo sempre qui, spettatori malaccorti di un andazzo che avremo, inconsapevolmente sostenuto e foraggiato.
SEMPRE FORZA ATALANTA
GRAZIE PERCASSI
Vendicata anche (in parte) la "ladrata" dell'andata...ove, con la SOLITA furbata (aggia', in questi casi si chiama "arte del sopravvivere"!) pulcinella ci avevano incontrato dopo ...14 gg di completo RIPOSO!!!
Tre pizze in -coppa...
$ baba' al Ruhm ieri.....
Jamme' guaglio'
Da godere in eterno, ben oltre le canoniche 9 settimane e mezzo...
Spero che anche i media e le testate nazionali magnifichino la bellezza, la tecnica, la purezza e la naturalezza dei gesti in sequenza perché Lucio lo stramerita!
Gol da autentico fuoriclasse, uno dei più belli che abbia mai visto!!!!
Ora c’è il real e poi quella che personalmente vedo come la partita più difficile, la Samp( partita insidiosissima dopo una sfida epica in champions e per di più contro una squadra arcigna che noi soffriamo). Onestamente mi accontento volentieri di una vittoria con la Samp è una buona prestazione con il Real.
Continuiamo così che arriviamo tra le prima 4 anche quest’anno!!
Pulcinellas annientati e demoliti da un Lucho in formato Mundial.
Zapatone che segna sempre alla sua ex squadra, avrà fatto mangiare il fegato al Cinepanettonaro rintanato nel rifugio antiaereo sotto il Vesuvio.
E adesso che dorme le prossime due notti?
Ragazzi e Mister Gasp siamo con voi, non vi lasceremo mai!
ma....chissa che nelle clausole contrattuali del singolo....non ci siano gia' clusole....legate alle ..prestazioni.....
Partita trappola preparata da ringhio con pullman e ostruzionismo e con il fischietto portato dal sud che ha da subito voluto indirizzare la gara, negli episodi chiave e nella gestione tutta.
Ennesima dimostrazione di forza contro i pompati (e spompati) napule.. ma non abbassiamo la guardia che la classifica cortissima non ammette distrazioni..
Ma che stagione ci stan facendo vivere: la migliore di sempre?
Adelante Atalanta!
i due migliori ...realizzatori della Dea in A erano quindi......
alura!!...Sota Zapatone e Muriel...estrometteli!!
Bello il commento di Adani
Muriel ONNIPOTENZA CALCISTICA Non centra nulla con gli altri 22 in campo , nulla... e' una cosa superiore
fa quello che vuole
progetti faziosi, attivati dalle strutture sportive ufficiali, possano mettere in atto fumi persecutori, sottili ed
ininterrotti, al fine di frustrare tutti gli sforzi prodotti.
Se sei il loro Mister, che li guida e li coordina, non puoi e non devi ignorare manovre oscure, indotte ad arte
per vanificare un progetto intessuto dei loro sforzi e delle comuni passioni.
E ti ribelli, come è giusto e doveroso nei confronti di chi vuol privarti dei diritti e della dignità del tuo lavoro,
malgrado il biasimo dei timorosi benpensanti che ti vorrebbero muto, cieco e sordo alle sordide trame.
Per questo mi schiero al tuo fianco Gian Piero, auspicando che il ruolo della difesa passi, appropriatamente,
nelle mani della Società, cui compete di ottenere il dovuto rispetto.
Perchè, in effetti, i tuoi compiti sono diversi, oltre che svolti nella maniera migliore.
Ancora grazie di tutto, mio grandissimo Gasp !
Primo tempo un po' inconcludente per non voler mai provare il tiro . Secondo tempo con la pericolosa tendenza ad arretrare dopo il vantaggio , pagata puntualmente.
Se lavoriamo su questi aspetti si può crescere ancora di livello . Per il resto partita volitiva e con alcune belle giocate e buone trame . Note positive varie:
Maehle intraprendente e con buone doti tecniche.
Finalmente uno schema su corner vincente
Finalmente un cross in testa a Zapata
Muriel infinito e vede angoli impossibili
De Roon prezioso
Romero attentissimo
Gosens generoso e micidiale
Nessun infortunio mi pare .
Sfruttare però di più la Rosa perché sarà il SOLO mezzo per non perdere più punti in campionato
Lo stato di forma di Luis è impressionante: spacca le partite da solo: gol, assist, accelerazioni, cross, movimento. Con Ilicic nella valle del pianto, speriamo che il colombiano si preservi! Romero è altrettanto pazzesco: tempi di anticipo, inserimento, recuperi, tutto da top player. Il resto, è un'orchestra con normali alti e bassi dei singoli. Una nota di merito a Meehele: sbaglia i tempi sul primo gol del Napoli, ma sulla fascia mi è piaciuto molto, specie nel primo tempo (e non facile dopo così poche partite).
Per l'Europa sarà una corsa molto difficile: la Juve forse non vincerà l'ennesimo scudetto, ma state sicuri che la qualificazione Champions non la sbaglia. L'Inter sembra difficilmente raggiungibile. Restano due posti con almeno 5 squadre: Milan, Roma, noi, Lazio e Napoli (la classifica lo tiene in corsa). Sarà durissima!!! Per questo dico (da tempo) che anche l'Europa League mi renderebbe felicissimo.
La colpa nn e' sua, quindi. Anceh la "dottrina della Chisa" gia' nel 1300 affermava che e' LECITO.....opporsi ai tiranni
Arbitraggio da Calciopoli2
MITICO MISTER GRITTI!!!!
Al PROF. BORRELLI ed a TUTTO LO STAFF TECNICO E SANITARIO UN INCHINO PER L'ETERNITÀ!!!!
Risultato molto importante anche per come conseguito!
Grazie Ragazzi!
O.T. SCANDALO A BENEVENTO! Gli arbitri cercano sempre di indirizzare le partite a favore dei soliti noti. Quasi quasi ci riuscivano anche stasera.
Muriel mi sembra abbia fatto un salto di qualità impressionante in questa stagione. Non solo velocità, ma gol di tecnica e potenza incredibili, oltre che a pressione e ottime giocate per i compagni...
Risultato che ristabilisce in parte gli equilibri in campionato e che dice sia a noi sia ali avversari, che staremo li a lottare sino alla fine e che anche quest'anno un posto in Europa ce lo meritiamo.
Quelle che tu descrivi come "amnesie difensive" sono in realta' parte integrante di una tipologia di gioco (che prevede continue proiezieni in avanti dei difensori negli spazi liberi, prodotti dai "movimenti" coordinati degli attaccanti) che finisce per disintegrare gli avversari.
Un minimo di equilibrio ci vuole, se no anche il gol di Muriel , capolavoro, qualcuno potrebbe dire che è tutta colpa di un retropassaggio sbagliato.
Secondo asfaltati con Muriel stratosferico.
Grande Gasp! Pretende rispetto!!
Ma io mi sono letteralmente innamorato di djmsiti è un colosso in difesa ed è diventata la colonna portante . Lui romero e toloi sono la difesa stra titolare . A romero devo chiedere scusa quest'estate avevo detto che era più forte bastoni di lui invece in mano al gasp è uno dei migliori difensori della serie a . Un mostro .
Fenomenale gosens anche se ho un po' paura per quest ' estate e spero che venga blindato . Infine bisogna fare i complimenti a tutti da un gran zapata a uno straordinario pessina siamo forti e diamo fastidio continuiamo così . Io
Romero è comunque gigantesco, spero solo che quest'estate non arrivino troppo decise le squadre inglesi che sono le uniche con i soldi