Sconfitta pesante per la Dea in casa che dimostra come la sconfitta di Udine non sia solo una parentesi.

Una sconfitta maturata già nella prima frazione quando la Dea non è riuscita a sbloccare il risultato, mentre il Sassuolo sornione si è presentato in area in una occasione ed ha ottenuto il massimo, con il rigore poi trasformato poi da Berardi.

La reazione della Dea è poca cosa, così la prima frazione finisce con il vantaggio neroverde per 0-1.

Nella ripresa Juric manda in campo Djmisiti e De Ketelaere per cercare di sistemare la squadra e dare più spinta, ma dopo solo due minuti arriva la doccia fredda del raddoppio del Sassuolo che manda il tilt l'ambiente tutto.

Nuovi innesti in avanti con Scamacca, Zalewski e Sulemana, nella ripresa che però non portano a nulla anzi il Sassuolo ne approfitta per arrotondare il punteggio ancora con Berardi.

Finisce 0-3 una partita che getta ulteriori ombre sul campionato disputato fino ad ora dalla Dea.

La pausa porta consiglio, ma serve una svolta.

LA PARTITA

11ª giornata della Serie A Enilive 2025/26 in programma alla New Balance Arena di Bergamo, con la Dea che sfida il Sassuolo in casa alla ricerca di una vittoria e di continuità dopo il successo in Champions con il Marsiglia.

L'Atalanta schiera qualche novità rispetto alla gara di coppa con Pasalic titolare e Samardžić al posto di De Ketelaere.

5' azione di ripartenza della Dea con Zappacosta che scambia al limite ma l'azione viene fermata dalla difesa neroazzurra

8' occasione per la Dea con Lookman che riceve la palla in area sulla sinistra, dopo un traversone di Bellanova spizzato dalla difesa, controllo del nigeriano che si libera al tiro, ma la sua conclusione centra in pieno il viso di Idzes che salva la porta

22' azione sulla fascia sinistra della Dea con Lookman che lavora un pallone e crossa in area dove arriva Bellanova che però non riesce a colpire

25' azione del Sassuolo con Fadera che cerca di conquistare palla ma 

28' RIGORE PER IL SASSUOLO - Errore della difesa atalantina, con malinteso fra Hien ed Ahanor, interviene Pinamonti su cui Carnesecchi commette fallo in uscita e l'arbitro fischi il rigore. Sul dischetto va Berardi che trasforma. 0-1

45' tiro sopra la traversa di Fadera

5 minuti di recupero ma il risultato non cambia finisce nei minuti finali Zappacosta entra in area di rigore e viene spinti ma l'arbitro non fischia il rigore.

Comincia il secondo tempo con due sostituzioni 

47' GOAL DEL SASSUOLO - Azione di ripartenza dei neroverdi con Berardi che scappa sulla fascia destra, centra in area per Pinamonti che marcato controlla e mette in rete. 0-2

48' tiro alto sopra la traversa di Samardžić

50' occasione Atalanta con Lookman che si libera al tiro da limite dell'area e tira ma para il portiere neroverde

53' ancora la Dea in attacco cross con colpo di testa in area di Pasalic che serve per Kristovic che viene anticipato Muric

54' Zappacosta sulla fascia sinistra centra per Kristovic che non riesce a mettere in rete di poco

57' Scamacca al posto di Kristovic

65' TERZO GOAL DEL SASSUOLO - scappa ancora Berardi alla difesa atalantina e si presenta solo in area davanti a Carnesecchi mettendo in rete - 0-3

84' occasione e per la Dea con bella azione manovrata Scamacca-Pasalic e passaggio finale a Zalewski che tira fuori

La partita finisce senza più emozioni la Dea perde pesantemente e per fortuna arriva la pausa.

TABELLINO

MARCATORI: 28' e 65' Berardi (S), 47' Pinamonti (S)

AMMONITI: Muric (S), Candé (S)

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (46’ Djimiti), Hien, Ahanor; Bellanova, Ederson (46’ De Ketelaere), Pasalic, Zappacosta (85’ Zalewski); Samardzic, Lookman (78’ Sulemana); Krstovic (58’ Scamacca). All. Juric.

A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Sulemana, Scamacca, De Roon, De Ketelaere, Djimsiti, Kolašinac, Scalvini, Brescianini, Bernasconi, Zalewski, Maldini. Allenatore: Ivan Jurić.

SASSUOLO (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Candé (81’ Doig); Thorstvedt, Matic, Koné (90’ Iannoni); Berardi (90’ Cheddira), Pinamonti (90’ Pierini), Fadera (60’ Laurienté). All. Grosso.

A disposizione: Satalino, Turati, Zacchi, Doig, Cheddira, Moro, Coulibaly, Odenthal, Lipani, Vranckx, Iannoni, Laurienté, Pierini. 

Arbitro: Valerio Crezzini di Siena (assistenti Gamal Mokhtar di Lecco e Marco Ceccon di Lovere, IV ufficiale Livio Marinelli di Tivoli, V.A.R. Daniele Paterna di Teramo, A.V.A.R. Federico La Penna di Roma 1).