Dopo la sconfitta di Fiorenzuola, l’Atalanta Under 23 vuole rialzare immediatamente la testa, Oggi test importante contro la Pergolettese, reduce da tre ko consecutivi e sprofondata in zona play-out.
Le formazioni ufficiali:
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Bonfanti, Varnier, Solcia; Ghislandi, Panada, Gyabuaa, Palestra; Capone, Jimenez; Diao. A disp: Dajcar, Bertini, Berto, Mendicino, Muhameti, Vlahović, Ceresoli, Da Riva, Regonesi, Bernasconi, Cortinovis, De Nipoti, Chiwisa. All. Modesto.
PERGOLETTESE (5-4-1): Soncin; Lamburghi, Tonoli, Brignami, Arini, Bariti; Piu, Andreoli, Figoli, Joahouari; Guiu. A disp: Cattaneo, Doldi, Cerasani, Mazzarani, Schiavini, Aucelli, Caia, Bozzuto, De Luca. All: Mussa.
Squadre in campo per il riscaldamento, fischio di inizio previsto per le ore 16:15.
1° tempo
1′ si comincia!
Modesto ne cambia 3 rispetto alla trasferta di Fiorenzuola: in difesa Solcia sostituisce l’indisponibile Del Lungo, mentre sulla sinistra c’è Ghislandi al suo posto Ceresoli. Davanti torna titolare Diao, panchina per Vlahovic. Ospiti in campo con la stessa formazione che ha perso 4-0 contro la capolista Mantova nell’ultimo turno, fatta eccezione per Piu (preferito a Mazzarani).
14′ contatto nell’area di rigore della Pergolettese, Jimenez finisce a terra e viene ammonito per presunta simulazione.
27′ gli ospiti si difendono con 10 uomini costantemente dietro la linea del pallone, Piu rimane l’unico riferimento offensivo su cui lanciare lungo. La Dea fatica a trovare spazi per costruirsi palle gol invitanti.
30′ bella ripartenza in contropiede dell’Atalanta, Panada viene fermato con una trattenuta. Giallo inevitabile per Andreoli. Il numero 48 prova a colpire proprio su punizione, ma Soncin devia in corner.
37′ vantaggio Pergolettese. Contropiede magistrale dei cannibali, Piu a tu per tu con Vismara non perdona. Il suo mancino potente e preciso si insacca dopo aver colpito la traversa, niente da fare per l’estremo difensore bergamasco. Risultato che si sblocca al primo vero tiro in porta del match. 0-1 il punteggio.
45′ il primo tempo si chiude con la Dea in svantaggio di un gol.
2° tempo
1′ si riparte con un cambio per parte: nel Pergo entra Aucelli per Andreoli, nella Dea Ceresoli rileva Bonfanti.
4′ salvataggio decisivo di Ghislandi che anticipa Bariti, rimasto solo in area di rigore, prima che il capitano dei gialloblù possa calciare in porta.
9′ ammonito Gyabuaa.
15′ bella azione della Dea che scaturisce in una carambola nell’area di rigore avversaria, ma il pallone finisce soltanto in corner.
16′ triplo cambio per i nerazzurri: subentrano Cortinovis, Da Riva e Vlahovic per Capone, Jimenez e Gyabuaa.
18′ splendido anticipo di Tonoli, decisivo nel negare una potenziale palla gol a Ceresoli.
23′ cambio per il Pergo: entra l’ex Caia per Piu.
31′ Solcia sfiora il gol di testa, palla fuori di un soffio.
32′ altro cambio per l’Atalanta: Bernasconi per Varnier.
38′ CLAMOROSO! Bella azione della Dea che riesce a sfondare la difesa della Pergo con Da Riva, poi Vlhaovic calcia clamorosamente sulla traversa da due passi. Occasione colossale sprecata dai nerazzurri.
39′ espulso Solcia per un fallo di reazione.
42′ ammonito Jaouhari per un fallo su Ceresoli. Cartellino giallo anche per il difensore nerazzurro, accusato di eccessive proteste.
43′ cambio Pergo, entra Schiavini per Guiu.
45′ ci prova Diao di testa, Soncin para in tuffo. Saranno 5 i minuti di recupero.
45+5′ Vismara stende Bariti lanciato a rete, calcio di rigore per il Pergo. Il capitano dal dischetto spiazza il portiere e firma il raddoppio. Finisce 0-2 a Caravaggio.
ATALANTA U23 0-2 PERGOLETTESE
Brutta battuta d’arresto per la Dea, rinasce il Pergo. Nerazzurri incapaci di far breccia nella difesa dei cannibali, bravi a chiudersi con astuzia lottando su ogni pallone. Vittoria fondamentale in chiave lotta salvezza per i gialloblù. Classica gara nella quale l’Atalanta paga l’inesperienza.
By Paglia
ma chi parla di Serie B, certo è ovvio sarebbe un livello diverso, maggiore esperienza ecc. ma oltre alla questione stadio, c’è un altro aspetto da considerare dovremmo fare la serie B con solo 3 fuoriquota, significa al 99% andar giù subito.
Chiedo a Belluccio e Paglia.
Ma il Mercato di gennaio per L’U23
Invece che migliorare sembra abbia quasi depotenziato la squadra, x non rischiare di andare in B.
vero oppure solo una mia
Impressione sbagliata ?
semplicemente si è deciso di dar più spazio ai giovani, per farli crescere, come da obiettivo della U23. La Serie B comunque non la prendevi a priori e non è un obiettivo
Avanti con il lavoro
Modesto è tornato ad essere modesto formazione discutibile e cambi se possibile peggio. Squadra tecnicamente non inferiore alle prime ma priva di fame, ritmo sempre tropo blando. Manca assolutamente la garra De Roon e c. troppo fighetti.
Io ho l’impressione che all’andata si siano fatti tanti punti grazie ai fuori quota (Mallamo e Di Serio). Ora anche quei margini di miglioramento che si intravedevano sembrano molto meno evidenti anche perché per gioco la squadra non ha mai brillato e perdendo i migliori sta faticando ancora di più a essere incisiva, a concretizzare. Ci sta… hanno fatto i punti necessari e ora fanno fare esperienza a carneadi come Diao e Vlhaovic.
Non siamo stati i soliti . Abbiamo evidenziato diverse difficoltà . Rimane però il fatto che per giocare a calcio bisogna essere in due . La partita di giovedì sera è stata bella piacevole agonistica tirata ma giocata a calcio da entrambi . Oggi la Pergolettese non voleva giocare a calcio ma fare punti .
Ad ogni contrasto cacciavano versi come i suini e l’arbitro di BS ha abboccato al loro “non gioco” per tutta la partita, proprio il contrario di quello di giovedì.
In diretta da Caravaggio,fin dall’inizio non mi era sembrata una grande giornata.Il campo non aiuta,ma i ragazzi oggi mi sembravano giù fisicamente.Palestra di solito va via in progressione,invece aveva poca forza e l’aver giocato sempre,può aver contribuito ad un calo,un po’ per tanti dei nostri.Peccato non aver Almeno pareggiato con l’enorme occasione di Vlahovic.Brutta prestazione.Alla prossima.👋🏻🇪🇪
Continuo a temere Modesto non sia l’allenatore adatto per dare un gioco simile all’Atalanta dei grandi a questa U23. In questa stagione si è fatto una fatica tremenda a segnare, continua a mancare gioco ed è paradossale visto l’enorme mole di giocatori di qualità presenti in squadra. L’altra impressione invece è che ottenuta la salvezza è arrivato il liberi tutti visto che i playoff non sembrano interessare.
Le vincitrici dei 3 gironi vengono promosse direttamente in Serie B, le squadre piazzate dal secondo al decimo posto di ciascun girone e la vincitrice della Coppa Italia di Serie C accedono ai play-off. La vincitrice dei play-off rappresenta la quarta squadra promossa in B
Dopo l’Albinoleffe non s’è più visto uno straccio di gioco.
I giocatori creativi, in teoria ci sarebbero, ma non riusciamo a valorizzarli.
In area siamo nulli, giriamo sempre al largo e nessuno sa o prova a saltare l’uomo.
Ci ostiniamo a provare scambi ed improbabili combimazioni nello stretto su un campo che non lo permette.
Momento negativo.
Speriamo che Mister e ragazzi sappiano ritrovarsi.
Mah, c’è da considerare che a noi di salire di categoria interessa meno che zero, per cui con una classifica ottima in chiave mantenimento serie cominceranno anche esperimenti vari. Saranno contente le squadre che ci hanno incontrato quando eravamo a caccia di punti…
Forse non interessa a te, ma salire di categoria significa avere giocatori ancor più competitivi e ,cosa non da poco, che valgono economicamente di più.
Eh sai com’è, ci sarebbero solo dei lievissimi aumenti nei costi di gestione passando dalla C alla B, per non parlare della questione stadio, ma di spiegartelo non mi interessa.
Stesso mio pensiero, l’obiettivo devono essere i playoff ma solo per giocare più partite con squadre di alto livello, fare ulteriore esperienza e lavoro fisico.
La promozione viene data a Zingonia
Si ,
ma se è così, quelli in lotta per non retrocedere con la Pergolettese,che hanno avuto la sfiga di averci in calendario all’ inizio,non penso che ci “amino” molto.
Spero che sia solo un attimo di appannamento e si riprendano,
e non un regalare punti, tanto ormai siamo salvi e salire non ci interessa ,non sarebbe una bella cosa.
Per me ha ragione Kaos, purtroppo questo secondo me è, sportivamente parlando, il problema delle squadre B. Servono essenzialmente come vivaio per la prima squadra e non so che interesse avrebbero a salire di categoria, onestamente per me a loro va benissimo la serie C, effettivamente anche la Juve, almeno finora, non ha mai costruito una squadra per salire in B.
E’ quello che ho sempre affermato, che le seconde squadre falsano i campionati. Non ne ho mai fatto un discorso di Piazze storiche estromesse, se non hai i conti in regola frega un cazzo se sparisci. Ma eticamente sarebbe da ragionarci su un attimo, anche se (sopratutto se) c’e’ di mezzo l’Atalanta.
Barbie perché in serie A non è cosi? Ci sono squadra che raggiunta la salvezza smettono di giocare….. Lo stesso faceva l’Atalanta prima di Gasperini…. L’U23 è stata fatta x aiutare i giovani a crescere, andando in serie B dovresti fare anche un mercato adatto alla categoria togliendo posto proprio si giovani… Oppure andare in B giocare solo con giovani ma con il rischio di imbarcate ogni partita e di conseguenza più che una crescita un crollo totale …
Sono d’accordo con te, salire è impossibile, ne passa solo una dai olayoff e ci sono squadre forti per la categoria che arriveranno seconde o terze….gran campuonato dell’under 23, più di così non possono fare
Forse, Paglia, non è soltanto inesperienza…
Chiaro, però è difficile giocare a calcio contro una squadra che si chiude in 10 e da tutto per portare a casa punti salvezza
Su questo son pienamente d’accordo. Però fin dall’inizio ho avuto la percezione che il risultato più probabile sarebbe stato uno 0-0 o una sconfitta di misura. Quando si gioca contro catenacci a doppia mandata in stile Padova di Nereo Rocco occorre rinunciare alle belle idee e rispolverare gli antichi metodi allora elaborati per scardinarli: cross continui, da ali veloci e con dribbling, e tiri da fuori, anche nel mucchio, con mischie agguerrite. Avendo giocatori adatti, però, specie in area, che qui non ci sono (o non ho visto io). Penso che le squadre pericolanti abbiano adottato e adotteranno l’antico catenaccio… Leggi di piu' »
Se si guarda la classifica si è ovviamente contenti. Siamo quarti in classifica! Ma quello che stupisce, in negativo, è la mancanza totale di gioco! Di idee! Di sana cattiveria agonistica! Boh speriamo nel secondo tempo!