Attenti a quei due
E' inutile nasconderlo la Dea senza Mateo Retegui ed Ademola Lookman non sarebbe più la stessa, non solo per caratteristiche tecniche dei due attaccanti ma anche per numero di goal segnati, ricordiamo che i due giocatori sono risultati il capocannoniere ed il terzo miglior marcatore della serie A 2024/25.
La scorsa stagione l'argentino ha segnato in totale 28 reti tra campionato e Champions League in 49 presenze.
Dal canto suo Lookman invece ha segnato 20 reti complessive tra campionato a coppa e 40 presenze.
In totale 48 reti su 106 reti segnate dalla squadra, tra impegni nazionali ed europei, quasi il 50% del potenziale offensivo della squadra.
Unico superstite di spicco dello scorso anno sarebbe Charles De Ketelaere che aveva realizzato 13 reti.
La società è alla ricerca di validi sostituti ma le notizie che arrivano da radio mercato non sono molto confortanti, inoltre i nomi che si sono fatti fino ad oggi non sembrano garantire lo stesso potenziale offensivo dello scorso anno o non hanno mai giocato in Italia e quindi sarebbero tutti da scoprire.
I nomi fatti del campionato italiano: Nikola Krstović (Lecce) 11 reti in 37 partite, Andrea Pinamonti (Genoa) 10 reti in 36 presenze, Giacomo Raspadori 6 reti in 26 partite disputate.
Quelli dei campionati stranieri: Rodrigo Muniz del Fulham, su 36 presenze in Premier e coppe varie 11 reti; Jean-Philippe Mateta Crystal Palace su 37 partite giocate 14 reti segnate; Georges Mikautadze del Lione su 47 presenze tra campionato e coppa ha segnato 17 reti. Infine Tolu Arokodare del Genk che in 45 gare disputate complessive ha segnato 23 reti in Belgio.
Si capisce quindi la difficoltà della società di trovare validi sostituti indipendentemente dai valori economici in gioco.
Lo scorso anno, come un fulmine a ciel sereno era arrivato l'infortunio di Scamacca, nel giro di 48 ore era stato pescato il jolly Retegui che nessuno si aspettava potesse fare così bene al primo anno.
Confidiamo quindi nella capacità della società di saper trovare adeguati sostituti, ma va detto che rispetto alla scorsa stagione è cambiato anche lo staff tecnico alla guida della squadra e questo rappresenta un'incognita in più rispetto al passato.
Viste la difficoltà di centrare tutti gli anni un nuovo goleador, forse si dovrebbe puntare di più sull'apporto di più giocatori in zona goal che possano ricostituire quella cooperativa del goal che qualche anno fa aveva dato i suoi frutti.
Ma il tempo stringe tra 24 giorni inizia il campionato e non rimane molto tempo per sistemare l'attacco che in questo momento sembra il reparto più incerto in attesa degli sviluppi della vicenda Lookman e del recupero di Scamacca.
