Oggi non ci saranno scusanti né mezze misure. L’unica opzione accettabile a fine partita sarà di tornare a Bergamo con i tre punti in tasca una classifica più serena.
Qualunque risultato che non fosse la vittoria porterebbe all’avvio di una rivoluzione che tutti vorrebbero evitare.

PROBABILI FORMAZIONI

Pochi svolazzi e molta concretezza sono gli ingredienti per tornare in carreggiata, e così anche mister Gasperini si adegua, riportando la difesa a quattro e tornando a puntare su Gomez come esterno sinistro d’attacco, posizione in cui può pungere maggiormente.

Crotone (3-5-2): Cordaz; Ceccherini, Dussenne, Ferrari; Capezzi, Sampirisi, Crisetig, Salzano, Martella; Falcinelli, Palladino
A disposizione: Festa, Cojocaru, Dos Santos, Cuomo, Barberis, Rohden, Stoian, Simy, Trotta, Nalini
Allenatore: Nicola
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Fazzi, Rosi, Tonev, Mesbah

ATALANTA (4-3-3): Berisha; Masiello, Zukanovic, Toloi, Konko; Kessie, Grassi, Kurtic; D’Alessandro; Paloschi, Gomez
A disposizione: Sportiello, Stendardo, Raimondi, Conti, Dramé, Freuler, Gagliardini, Migliaccio, Cabezas, Spinazzola, Pinilla, Petagna
Allenatore: Gasperini
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Carmona, Caldara, Suagher

DIAMO I NUMERI

Il Crotone ha raccolto un solo punto nelle prime cinque giornate di campionato, così come fece il Frosinone all’esordio la scorsa stagione.
Dal 1932, solo il Sassuolo è riuscito a salvarsi alla sua prima stagione nel massimo campionato (2013/14) con un solo punto in cinque giornate.
ATALANTA e Crotone sono le due squadre che hanno perso più match in questo avvio di campionato, quattro ciascuna.
Le due squadre condividono anche, insieme al Cagliari, la peggior difesa stagionale con 11 gol subiti.
Tuttavia, l’ATALANTA ha subito più gol di ogni altra squadra nei primi tempi (sei), mentre nessuna squadra ha subito più del Crotone nella ripresa (otto reti).
Parallelamente, la Dea è la formazione che ha incassato più gol su palla inattiva (cinque), al contrario il Crotone quella con più gol subiti su azione (otto, come il Pescara).
La Dea ha ottenuto un solo successo nelle ultime 13 trasferte di Serie A, e nelle ultime otto non ha mai tenuto la porta inviolata.
Solo tre dei 16 tiri nello specchio effettuati dall’ATALANTA in questo campionato sono arrivati dagli attaccanti: uno ciascuno per Mauricio Pinilla, Alberto Paloschi e Andrea Petagna.
Solo Michail Antonio (cinque) ha segnato più gol di Franck Kessiè (quattro) tra i centrocampisti dei cinque maggiori campionati europei in questa stagione.
Diego Falcinelli non segna nel massimo campionato dallo scorso gennaio contro il Napoli; finora è il giocatore del Crotone che ha creato più occasioni (sette), ma non ha effettuato alcun tiro nello specchio.