Vorrei raccontarvi di mio nonno, Valerio Angeletti di Ponte San Pietro. 30 anni di abbonamento allo stadio, trasferte col club, radiolina ad ogni partita ( e guai a chi gliene faceva perdere una), musicista e alpino.
Questo era mio nonno, deceduto l’altro ieri, so che gli avrebbe fatto piacere essere ricordato cosi, atalantino vero!
Michele.
Nelle foto in una trasferta a Firenze col club di Ponte San Pietro nel 1986, e le sue tre passioni, l’Atalanta sul divano, la musica e il corpo degli Alpini, da reduce di guerra.
Ciao nonno
By sigo
Un abbraccio dal profondo del cuore a tutte le persone che hanno avuto lutti in famiglia
Anche mio papà era un alpino , orgoglioso di esserlo. Lui e mamma sono andati avanti insieme , a 3 ore scarse di distanza , a causa di questo mostro che ci sta stravolgendo. Mi mancano come l’aria.
tante sentite condoglianze x il Tuo caro nonno , sono pezzi di storia che se ne vanno…a noi resta il loro insegnamento…R.I.P.
Condoglianze Michele. Ma queste vanno condivide con tutti noi perché è un po come fosse stato anche nostro nonno, visto che siamo tutti fratelli Atalantini. Le tue parole sono piene di orgoglio e ci credo. Le tue parole fanno capire come tuo nonno abbia passato a te le fondamenta della vita, infatti i valori che tu descrivi dicono già tutto:alpino, bergamasco e atalantino. Condoglianze e coraggio, perché sarà sempre al tuo fianco con la radiolina all’orecchio ad ogni successo o insuccesso della nostra dea. Perché lui sarà lì sempre con te, un po’ come l’amore eviscerale che noi abbiamo verso… Leggi di piu' »
Un altro motivo in più per continuare a sostenere con fierezza i nostri colori, che sono stati l’orgoglio dei nostri padri, dei nostri nonni e bis nonni, e che dovranno continuare ad esserlo per le nuove generazioni, un amore incondizionato dal quale ogni bergamasco DOC non può prescindere.
RIP nonno atalantino
Dopo il dolore avrai un bellissimo ricordo ad accompagnarti per tutta la vita.
Un forte abbraccio Michele!!!
puoi essere orgoglioso di un nonno cosi!
condoglianze Michele! sicuramente continuerà a “lustrarsi gli occhi” orgoglioso della sua Dea da lassu’ come tanti altri (troppi) che ci hanno lasciato
L’ho avuto come vicino di posto per ann in creberg, era dietro me e ogni volta che c’era qualcosa di strano mi chiedeva ” chi el chel le?” Troppo simpatico!!! Da alcuni anni non l’ho più visto, da un lato sono contento di averlo rivisto, dall’altro lato ovviamente mi spiace per la sua scomparsa. Condoglianze alla famiglia, lo ricordo sempre con simpatia de
Oggi dopo più di due mesi sono riuscito ad andare al cimitero a trovare i miei cari ed omaggiare con una preghiera le persone che in questi mesi sono andate avanti; un colpo al cuore, troppe persone troppi amici e conoscenti.
Ti mandò un abbraccio Michele, Buon viaggio nonno Valerio.
Ogni vita raccoglie moltissime emozioni, una somma di tristezze, ma anche svariate gioie. E’ bello e significativo che un nipote si faccia carico di non farle morire ma le ripresenti alla vita come una dote condivisa e partecipata. Buon viaggio al nipote ed una preghiera per il nonno.
Un caro saluto al nonno e alpino…come il mio…come tanti di noi… ciao Valerio
Onore alla storia..onore a nonno Valerio!!
Ogni nonno che va avanti è una biblioteca che brucia, condoglianze alla famiglia rip vecio
Bravo Michele,ricordalo sempre con tutto l’affetto che merita il tuo nonno.Quando torneremo allo stadio chissà quanti amici-tifosi non troveremo più.Un abbraccio.