Intervenuto al Festival dello sport di Trento l’ex arbitro Pierluigi Collina ha detto la sua sull’utilizzo del VAR.
COME MIGLIORARE
“La VAR serve ad evitare che venga commesso un errore. Per un arbitro è un valore aggiunto. Si può confrontare ciò che è stato visto in campo in diretta e ciò che non è stato visto. Poi in base ai dati chi è chiamato a decidere può prendere la decisione migliore. Il fatto che l’arbitro abbia visto non impedisce alla VAR di intervenire. Ovviamente oggi possiamo anche pensare a cosa si può migliorare anche nei regolamenti. Dopo 6 anni abbiamo una esperienza diversa, che permette di capire se i regolamenti di anni fa possono essere attuali anche adesso”
By marcodalmen
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È pazzesco quello che è accaduto in quella finale e ciò che rende ancor più assurdo era il fatto che esisteva già la var. Non ci sono scusanti, la meritocrazia sportiva nel calcio italiano NON ESISTE
aa
Una delle più grandi ladrate, all’epoca dissero che non funzionava in quel momento. Il var potrebbe essere un ottimo strumento, peccato per le persone che lo utilizzano
Come scrisse all’epoca uno che va per la maggiore sulla TV della Curia, e che piace a tanti anche qui dentro, l’Atalanta non poteva vincere la Coppa Italia e qualificarsi pure per la Champions…
Gli arbitri e il VAR si adeguano.
Nonostante il Collina sia un abile parlatore, vista la carriera politica, resto confuso al “Si può confrontare ciò che è stato visto in campo in diretta e ciò che non è stato visto” ?! Forse sarebbe meglio invertire con “ciò che non è stato visto in campo in diretta con ciò che si deve al var” non sarebbe più semplice. E poi la distinzione tra “può” e “deve” non è secondaria…
Ah…e la foto, una ferita sempre aperta…
“Si può confrontare ciò che è stato visto in campo in diretta e ciò che non è stato visto.”
Si puo’…….si potrebbe…
Questo e’ marketing per parare il culo ai soliti