Marten de Roon, centrocampista dell’Atalanta, ha parlato nel corso di un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport:
«Querantena? Beato tra le donne. La felicità non è scontata, tutto può cambiare in un istante: dobbiamo goderci ogni secondo della vita».
Italia?
«Ormai sono bergamasco, uno dei tantissimi che sta soffrendo con la città. Ho apprezzato molto la canzone di Facchinetti e lo slogan “Mola mia”: ora servono questi messaggi che devono diventare i riferimenti in questo periodo così difficile. I miei pensieri sono per le persone che non ci sono più e per i medici: sono eroi che lavorano 12-14 ore al giorno per salvare più persone possibili. Prego per tutti loro».
Valencia?
«Diventa semplice parlare a posteriori. A febbraio c’erano pochi casi in Italia, nessuno immaginava tutto questo. Quei due match hanno inciso, soprattutto per Bergamo? Chi può dirlo… Calcisticamente parlando, il ricordo della qualificazione rimane piacevole, anche se oggi appare tutto grigio».
Olanda?
«Purtroppo stanno crescendo contagi e decessi, tuttavia non c’è isolamento totale, se strettamente necessario, si può ancora uscire. E l’Italia, ovviamente, rappresenta un grande esempio per il nostro Paese».
Europeo?
«A livello sportivo, non nascondo un po’ di delusione. Volevo giocare e l’appuntamento era prestigioso e con la nazionale, negli ultimi due anni, ho giocato parecchio, ma considerando le circostanze è stato assolutamente doveroso posticiparlo».
Tornare in campo?
«È sbagliato parlare di calcio, conta solo la salute: sicuramente ho voglia di muovermi, ma ora dobbiamo sconfiggere il virus».
Ripresa?
«Non ne ho idea, penso sia complicato immaginare di rientrare in campo prima di un paio di mesi: rinuncerei alle vacanze per finire la stagione. Girano molte voci sulle possibili soluzioni, ma come possiamo fare delle ipotesi?».
fonte calciomercato24.com
By marcodalmen
Ma chi è? …Ma chi è. .Marten De ROOOOON
ma solo a me da sempre l’impressione, leggendo o ascoltando le interviste, che i nostri siano veramente dei ragazzi con il cuore d’oro e soprattutto esempio di maturità esemplare??
mai una parola fuori posto, ricambiano sempre il grande amore anche nei confronti della città e non solo della squadra e dei sui tifosi
se fossi anche uno che del calcio non frega nulla oppure tifoso di un altra squadra dovrei comunque essere orgoglioso per come rappresentano la città e tutto il popolo bergamasco….
bergamask inside Marten!!!
Nessuna banalità.
Chapeau
Martino…..The Best
Non c’erano dubbi sull”intelligenza e l’umiltà di quest’Uomo.
Non lo scrivo mai, ma per lui faccio un’eccezione: Martino Uno di Noi!
Orgoglioso che tutti i nostri giocatori, nonostante un storico quarto di finale di UCL e un aquarto posto momentaneo, ribadiscano che prima viene la salute e nessuno chiede di tornare in campo, a differenza del solito diaconale che anche oggi ha fatto polemiche sulla ripresa del campionato
Condivido al 100%
Il calcio NON puo’ ripartire se l’emergenza Covid-19 NON e’ terminata (o, quantomeno, si sono trovati altri strumenti/metodi per bloccare il contagio).
Finche’ c’e’ un forte rischio di contagio, e la gente purtroppo muore, Diaconale e il suo “padrone” Lotito farebbero molto meglio a dedicarsi a qualcosa di piu’ utile alla societa’.
La laz. Dirigenza e tifoseria stanno facendo di tutto per complicarsi la stagione che verrà.
Prevedo per loro un sacco di trasferte “avventurose”
Con soggiorni di lotirchio nelle varie tribune v.i.p.
Poco piacevoli.
AUGURI.
Analisi che più logica non si può, bravo
Grandissimo Marten.
Non una parola fuori posto. Bravo Martino