DOMENICA, UNA VOLTA NELLA VITA (GASPERSEMPRE)
Se volete risparmiarvi il pezzo leggete il paragrafo in grassetto in fondo, vi basta
Potrebbe essere l'unica chances nella vita, nella mia e nella vostra, per rendere merito e per dire grazie al piu' grande allenatore atalantino di tutti i tempi.
Lo scrivo nella consapevolezza dell'incertezza attuale sul futuro comune o separato tra la nostra squadra e il mister di Grugliasco
Domenica si gioca l'ultima partita di campionato prima del rompete le righe, dell'arrivo della stagione calda e di tutta quella litania di appuntamenti che conducono al campionato successivo. Mercato, raduno, amichevoli, ecc.
Domenica allo stadio potrebbe essere l'ultima occasione di vedere occupata una delle seggiole della nostra panchina da quel signore piemontese cosi' distinguibile per la sua massa bianca di capelli.
Abbiamo 115 anni di storia ed eravamo a 109 quando quest'uomo, a dispetto di una pessima partenza, ha cominciato ad insegnarci che non era giusto limitarci a buoni campionati o a ritenerci intimamente non all'altezza di poter ambire a qualcosa solo perche' limitati dal bilancio o dal bacino d'utenza.
In poche parole ci ha insegnato a sognare ed a capire che i sogni si potevano realizzare.
Ma non e' stata la sola forza del suo pensiero, ha anche tramutato i sogni in qualcosa di tangibile, concreto, toccabile con mano.
Ha dato sostanza e materia fisica ai sogni piu' nascosti e piu' intimi di ciascuno di noi, siano essi relativi ad un amore, ad un oggetto, al ritorno dei cari o alla propria squadra di calcio. Appunto.
Ci ha fatto vincere a Liverpool 2 volte, messo alla frusta compagini miliardarie come Real e PSG, costringere tutta Manchester (la rossa e la blu) a rispettarci e a preoccuparsi come dal dentista. Ci ha fatto giocare alla pari contro tedeschi e spagnoli, attuando rimonte impossibili come quella di Kharkiv della prima Champions. Ha costretto il Milan a rifondarsi dopo uno 0-5 che grida ancora vendetta (perche' potevano essere un paio di piu'), ci ha permesso di battere piu' volte tutti i piu' grandi squadroni italiani, compresa quella Juve che non battevamo da moltissimo tempo, ha riscritto record decennali di statistiche (primo tra tutti i quasi 100 gol in una stagione) , ha costretto tutto il mondo a riconoscere la qualita, ancora meglio la bellezza, del nostro gioco e...cos’altro non ricordo?
Certo, ha avuto l’appoggio di campioni mai visti con la nostra maglia ma non e’ forse vero che la fortuna aiuta gli audaci?
Domenica sara’ li’, sulla nostra panchina, quella piu’ vicina alla Nord, a guidare l’Atalanta nell’ultima occasione ufficiale della stagione.
Il piu’ grande allenatore atalantino della nostra storia.
Quante chances che accada ancora nell’arco della nostra vita di ringraziare una persona che verra ricordata, chissa’ quanto e fino a quando, nella leggenda della Dea?
Magari restera’, ma se se ne andasse? Che occasione perderemo noi di dimostrargli tutto l’affetto piu’ sentito che e’ doveroso riconoscergli?
Dunque, in attesa comunque di buone nuove da Zingonia intendiamo promuovere, d’accordo con la tifoseria, quanto segue:
DOMENICA ALLO STADIO TUTTI CON QUALCHE GADGET ATALANTINO: MAGLIETTA, SCIARPA, CUSCINO, BANDIERA E COSI’ VIA
NON AVETE NIENTE? VESTITEVI DI NERO E AZZURRO.
SARA’ UN GRAZIE (STA A VOI SE TACITO O RUMOROSO) AL MISTER CHE VERRA’ AVVISATO DELLA COSA
Se poi lo rivedremo nella prossima stagione tanto meglio
MA FACCIAMOLO, E' UN DOVERE RICONOSCERGLI IL NOSTRO AFFETTO.
SE LO MERITA PIU' DI CHIUNQUE ALTRO!
Calep
By staff