Roberto Donadoni, ex Atalanta è stato intervistato nell’edizione di Bergamo del Corriere oggi in edicola. Donadoni è infatti orginario della bergamasca e ha iniziato la sua carriere proprio all’Atalanta prima di approdare a Milanello. L’ex ct della nazionale ha parlato della sfida tra Milan e Atalanta, oltre che della corsa per lo Scudetto.
Sulla partita: “Sarà bellissima: il Milan è a un passo dallo Scudetto ma l’Atalanta deve qualificarsi per l’Europa. Il Milan gioca in casa ma dovrà stare attento perché la squadra bergamasca non è certo un cliente facile”.
Su Leao: “Per le sue caratteristiche tende a guadagnarsi facilmente spazio, crea costanti pericoli e soprattutto è molto difficile da contenere. Ma in realtà la forza del Milan quest’anno, e credo che lo sarà anche domenica sera, è lo spirito del gruppo, il gioco di tutta la squadra, compatto e unito”.
Su Pioli: “Penso che il programma della società sia quello di aprire un ciclo con Pioli: rimanere stabilmente nelle prime posizioni di classifica e in Champions”.
fonte milanews.it
By marcodalmen
Mai capito perché gli si è sempre cercato di attribuire, da parte della stampa ma anche di molti tifosi, un interesse e un amore verso l’Atalanta che ha dimostrato più e più volte non provare assolutamente 🤔
Contro natura 🤮
24 gennaio 1990…io non dimentico..
ricordo come esultava
Mai dimenticato.
E rimosso dal libro da secoli.
Idem
MILANMERDAINSAECULASECOULORUM oggi è già stato scritto?
Se si mi scuso .
In ogni caso ripetita ….
Se, come chèla dèla rimèsa, te ghe serèt anche te in campo a fa festa col massaro, baresi, sacchi, ol poèr borgonovo. Da bergamasch de gravèsèt de iga ergogna a parlà de Atalanta.
oter che
Il milan piazzerà il pullman davanti alla porta e via di contropiede. Bella partita del menga…
Mi è ” giu’ dal libro” dalla mancata convocazione di Doni in nazionale…
inoltre, come tutti i milanisti, mi sta …qui’
Concordo in pieno, era un’amichevole e si giocava a Bergamo, cosa gli costava? Oltretutto,poi Doni in nazionale ci è arrivato lo stesso e Donadoni si è scoperto essere solo una testa di legno messa lì per tenere in caldo il posto a Lippi.
Donadoni arrivò in Nazionale nel 2006, ben dopo l’esperienza di Doni (2002). E fece benissimo a non convocarlo, ci mancherebbe che un ct si mettesse a fare beneficenza. Cioè, se l’anno scorso la nazionale avesse fatto un’amichevole a Parma dovevano convocare Pezzella?
Certo.. pessella compagn de Doni.. ma mochela, l’ha sbagliàt a mia ciamà l’capitano e basta, i motivi afàre sò, ma pudia ciamàl che l’meritaa assé.
Perché no? X noi di provincia la nazionale non è che passa tutti gli anni, Doni stava facendo benissimo con l’Atalanta, eravamo in serie A. Il Parma è in B (bassa) e sarebbe abbastanza assurdo inserire un cadetto in nazionale, il paragone non ci sta.
Nella piu’ inutile delle amichevoli non mi convochi un Doni in stato di grazia??? In una partitaccia pareggiata con autogol di Materazzi e con schierati Brocchi, Baroni, Aquilani, Palombo… Tutti palloni d’oro !
Ribadisco con piu’ convinzione. Al me sta soi …
…esatto era un’amichevole più inutile dell’inutile… mi ricordo che ero pure andato a vederla…una delle partite più brutte ed inutili in assoluto mai viste… convocare e far giocare un giocatore o 2 A CASO (..lasciamo perdere poi quanto effettivamente Doni fosse forte…) della squadra di casa era una cosa da fare per qualsiasi mister… figurarsi per uno proprio originario della città che ospitava la partita e pure prodotto del vivaio…. Donadoni tutto sommato mi è sempre stato simpatico…. (e come giocatore era semplicemente fortissimo….) ma lì ha esagerato con quella parvenza da pretastro che spesso accompagna noi bergamaschi…che siamo un… Leggi di piu' »
Accostare Pezzella a Doni, qualunque sia il ragionamento che vuoi fare, non si può leggere dai…
Esatto.
Tra l’altro visto giusto l’altra sera con la sua nuova super compagna.
Potrebbe giocare anche oggi senza allenamento, visto i cani morti che ci sono in serie A nelle strisciate
amen
Giusto, poi si sono avute ben altre soddisfazioni, ma non grazie al bergamasco Donadoni, che per inciso dell’Atalanta gliene è fregato sempre molto poco e gli eventuali apprezzamenti gli sono sempre stati estorti dalla stampa locale.