Vecchia o nuova rivelazione che sia, Mario Pasalic è forse la sorpresa più gradita in questa ultima parte di 2023. A quella coperta un po’ troppo corta e spesso stiracchiata a centrocampo è stato cucito un bel pezzo: l’arretramento di De Roon nei tre dietro ha permesso al croato di avere un ampio raggio d’azione, le sensazioni positive col Milan sono state confermate dalla trasferta di Rakow e dalla prestazione di ieri contro la Salernitana. A condire la prestazione il secondo gol in stagione, alla 200esima presenza in Serie A: “Sono felice per la vittoria e anche per la rete. È stata dura perché la Salernitana ha dato tutto – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport -, avevano preparato bene la partita e fortunatamente abbiamo trovato il gol subito all’inizio del secondo tempo. La vittoria contro il Milan ci ha dato fiducia, abbiamo capito che ce la possiamo giocare e siamo lì in classifica”.
Nuova vita
E sicuramente la partita coi rossoneri ha dato una svolta alla settimana perfetta chiusa da una Dea balbettante nel primo tempo e straripante nella ripresa: Pasalic gioca con maggior convinzione in un ruolo in cui in passato ha fatto parecchia fatica, come confermato dallo stesso Gasperini in conferenza stampa. “Sta dimostrando di essere un giocatore affidabile – ha dichiarato il tecnico -. I giocatori cambiano, lui in questo momento può giocare in un ruolo in cui qualche anno fa faceva fatica. Ha fatto tre partite straordinarie, possiamo giostrare bene il centrocampo”.
Muriel torna a sorridere
A proposito di giocatori ritrovati, il Gasp può contare anche sul colombiano numero 9: quattro gol nelle ultime tre partite, ma soprattutto un sorriso ritrovato all’uscita dal campo. Il destro al volo, un mezzo esterno dal limite, ha riaperto una gara complicata, la giocata sulla destra a servire Lookman ha incantato come ai vecchi tempi. “Ho una stima incredibile per Luis. Sta attraversando un bellissimo momento – ha evidenziato il Gasp -, in altre occasioni non siamo riusciti a trovare la giusta condizione. Ha di nuovo la fiducia, che è fondamentale, quindi anche se sbaglia è capace di fare colpi e giocate che in pochi sanno fare”. Una bella notizia, col Bologna all’orizzonte.
fonte tmw.com
By marcodalmen
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Se andate a rivedere i filmati dei campionati passati vi renderete conto dell’importanza di questo giocatore, spesso decisivo nei momenti cruciali. Chi lo critica di calcio capisce molto poco. Ad avercene.
….i polemici,i detrattori,e i pessimisti hanno ricevuto la loro dose….Adoss SuperMario
Super contento per super Mario che qualcuno aveva messo in discussione. Sta ritrovando fiducia e prestazioni. Adoss!
“avevano preparato bene la partita e fortunatamente abbiamo trovato il gol subito all’inizio del secondo tempo. La vittoria contro il Milan ci ha dato fiducia, abbiamo capito che ce la possiamo giocare e siamo lì in classifica”. Voi ragazzi siete li a pieno titolo per potervela giocare oppure vi dicono che una salvezza tranquilla…….Fiducia e mentalità quello che serve per il salto di qualità, siete forti forti quando Vi mettete a fare tutto quello che sapete fare siete alla pari di inter juve milan etc, coraggio e credere in Voi, i dirigenti sono mezzi politici avezzi a mettere le mani… Leggi di piu' »
Giocatore di affidabilità assoluta, a volte come tutti va incontro a prestazioni negative, ma rimane un giocatore intelligente a livello tattico e con una nuova propensione ad arretrare il suo raggio d’azione, che ci torna molto utile in questo momento nel quale De Roon viene dirottato per cause di forza maggiore in difesa. Un giocatore del nucleo storico del quale privarsi a mio avviso è sempre difficile.
Giocatore eccellente che ci ha tolto le castagne dal fuoco diverse volte, adattandosi alle necessita’ di squadra con professionalita’ e serieta’ Come sempre ognuno ha i suoi gusti ma per me questo basta ed avanza e spero rimanga ancora a lungo o almeno finche’ ci sara’ il Gasp che lo sa utilizzare al meglio.
Presto capitano
Perché dove era andato, in nazionale?
È un giocatore di caratura europea, duttile in diversi ruoli e che fa anche gol, in più, pare molto integro fisicamente, non ricordo grossi infortuni. Sempre ammirato, è una garanzia.
giocatore forte perchè completo sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista atletico. Appena irei efficacissimo come incursore da adesso molto pulito essenziale ma soprattutto verticale nelle giocate. Giocatore che ,tatticamente parlando, ha una intelligenza rara e la capacità sconosciuta ai più, di mettersi sempre a servizio della squadra.
gongolo !!!!
E io
a stretto giro di posta diventerà fra i primi assistman della squadra. Con lui in quella posizione i nostri attaccanti più inclini all’iserimento senza palla (su tutti LOOKMAN) e (si spera quanto prima) gli esterni,realizzeranno molti gol
Sempre stato dalla sua parte. Mi ricordo ancora il tuo primo goal con noi in A contro il Frosinone e la litigata nel settore distinti con chi ti criticava per lentezza.
In queste tre partite a me è sembrato di vedere in campo tale Gerrard, come tipo di giocatore.
Benissimo, perché risolviamo il problema del centrocampo e quindi destinare i soldini a 2 dicasi due difensori, di cui uno fortissimo.
Il secondo fosse per me l’abbiamo già.
Il Canterano Bonfanti.
Nuovo tormentone dopo aver incensato CDK prima Scamacca e Lookman poi… Il Mario silenzioso si è sempre messo a disposizione in ogni ruolo e frangente. Vi è da benedire la coperta corta in difesa e la volontà di arretrare Martin. Perché a volte si possono scoprire cose ed aprire opportunità. Senza meriti o colpe specifiche.
Eppure io ricordo benissimo che era già stato schierato in quel ruolo anche agli inizi con ottimi risultati Per un breve periodo era sembrato che dovesse mettere in discussione Freuler nelle gerarchie. Penso ad un Inter-Atalanta di tre o quattro anni fa (quello del rigore parato a Muriel al novantesimo) nel quale fu schierato Mario titolare e lo svizzero in panchina per scelta tecnica Fin quando oltre a quello faceva anche il trequartista sempre tutto ok, è solo dopo che è stato reinventato punta centrale, attaccante di destra o di sinistra che sono arrivate brutte prestazioni, alcune, detto da tifoso… Leggi di piu' »
Bentornato Mariolone.sono contento per te.Giocatore esemplare,diligente.Mai una parola fuori posto.E’ tornato l’88.
47 gol con la nostra maglia, mai nessuna polemica e capace di fare più ruoli, lunga vita a Pasalic netazzurro
Sappiamo che davanti e a centrocampo con questo Pašalić siamo a posto Sugli esterni il più forte è diventato Ruggeri,speriamo cresca Holm , dietro abbiamo bisogno di un grosso aiuto dal mercato per arrivare là dove tutti speriamo
Ma non è lo stesso ruolo che ricopre in nazionale?
Decisamente no.
In nazionale viene impiegato come trequartista esterno nel 4-3-3, o come falso nueve anche li.
E anche lì nell’ultimo anno ha fatto un pò più fatica.
In mezzo al campo Brozovic e Modric non li levano dal centrocampo nemmeno se stanno male.
nellla nuova posizione 20 metri più indietro viene sfruttato meglio il suo potenziale. tanto i gol li fa comunque come ieri
Si ma quella è la sua vera posizione naturale. Così come lo era per il Mali. Per esigenze tattiche interne hanno entrambi giocato un po’ più avanti, ma mediani tuttocampisti sono. Questo è. Pasalic, se mi permetti, con un po’ più di intelligenza calcistica e capacità di andare a rete con i tempi di inserimento istintivi che possiede. Gasp non vedeva lì il Mali per la sua tendenza a tenere palla troppo, spero che nel caso di Pasalic invece si continui così…ci si vede al Dall’Ara 😉
Non era mai andato via.
Esatto
Vero
molto ben detto !!!
brao !