L’exploit dell’Atalanta, sorpresa del campionato grazie ai suoi giovani, è stato uno dei temi di 4-4-2, che ha visto la partecipazione in esclusiva dell’ex numero uno del vivaio nerazzurro Mino Favini, che ha indicato tre campioni del futuro: “Sono tre ragazzi del ’99 che non hanno ancora esordito, ma sono in rampa di lancio. Sono Capone, Bastoni e Melegoni. Penso che qualcuno possa esordire già quest’anno. Sono sicuro che ne sentiremo parlare”.

“Il gruppo dei ’99 è pronto a sbocciare. Ci sono dentro ragazzi di qualità nettamente sopra la media”, dice Favini facendo i nomi di Capone, Bastoni e Melegoni, “capisaldi degli Allievi, oggi nella Primavera”.

“Gasperini è determinante per la crescita di questi giovani. Ha allenato le giovanili, ha l’esperienza e la sensibilità adatta per lanciare questi ragazzini che se lo meritano. E’ giusto dargli merito dei risultati che sta ottenendo – ha sottolineato Favini -. Non so dove possa arrivare l’Atalanta. Tocchiamo ferro e vediamo di non portar sfortuna. Mi fa un piacere immenso”.

Una battuta anche su due giovani nerazzurri della prima squadra, l’ivoriano Kessié e Gagliardini: “Kessié ha buone qualità. E’ un ragazzo dotato fisicamente, è forte e può solo migliorare. E’ un ’96 interessantissimo, va seguito”.

“Non mi aspettavo Gagliardini in Nazionale – continua Favini – è un altro segno di cambiamento. E’ arrivato Ventura, che è attento alla crescita dei giovani e lo ha premiato. Gagliardini è stata una sorpresa”.