Potrebbero esserci novità nel format della Coppa Italia a partire dalla prossima stagione.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, prima di procedere alla pubblicazione del bando per l’assegnazione dei diritti tv della coppa nazionale e della Supercoppa italiana, la Lega di Serie A si sarebbe presa una pausa di riflessione per studiare possibili modifiche regolamentari.

L’attuale format della Coppa Italia – sottolinea la Gazzetta – ha già dato soddisfazioni, in particolare per le fasi conclusive dell’evento.

Questo perché nell’ultimo triennio (2015-2018) si è cercato di tutelare le grandi squadre anche in ottica televisiva.

I broadcaster, ovviamente, pagano di più se c’è maggiore certezza di vedere avanzare le grandi squadre, basti pensare agli ascolti televisivi che assicurano certi scontri diretti dai quarti in poi.

Ma dal punto di vista sportivo il rischio è di gare scontate o dal minor fascino, rispetto allo schema più «democratico» della FA Cup.

Diverse le idee sul tavolo per un nuovo format della Coppa Italia:

• C’è chi vorrebbe l’introduzione del sorteggio del campo da gioco, anziché far giocare automaticamente in casa la squadra meglio piazzata nel tabellone;
• C’è anche chi suggerisce di iscrivere più squadre dei Dilettanti e della Serie C;
• C’è chi vorrebbe le semifinali secche anziché andata e ritorno.

Per ora si tratta di idee sparse qua e là, la cui fattibilità è tutta da verificare. Semmai si arrivasse a una bozza di format revisionato, questa dovrebbe poi ottenere il consenso politico dell’assemblea. I tempi sono stretti, visto che il bando tv andrebbe varato entro la fine di marzo.

fonte calcioefinanaza.it