ATALANTA GASPERINI INTER MANCINI / Ieri l’Atalanta ha annichilito l’Inter rilanciando la sua classifica: ora gli orobici occupano l’ottava posizione a – 3 dalla zona Europa. Intervistato da ‘Radio Rai 1’, Gian Piero Gasperini è ritornato sulla bella vittoria di ieri e non solo. Queste le sue parole raccolte da Calciomercato.it: “Bergamo è un campo difficile per tutte le squadre. Poi è chiaro che quando vengono le grandi c’è un’attenzione e un’atmosfera particolare che permette alla squadra di fare prestazioni come quella di ieri. Tante occasioni sprecate? Quando c’è stato il rigore per loro mi sembrava incredibile rispetto all’andamento del primo tempo. Credo che lì la differenza l’abbia fatta la forza maggiore della squadra che non si è disunita”. 

OBIETTIVO EUROPA – “La classifica è cortissima. Un mese fa eravamo quartultimi, ora abbiamo ribaltato la situazione. Ma quello che abbiamo fatto noi, può farlo anche qualcun altro. Ora dobbiamo continuare così, la classifica la vedremo più avanti. L’importante sarà arrivare in ottime condizioni a marzo”. 

ITALIANI – “Ieri solo Mancini italiano in campo? L’Atalanta dà la possibilità, attraverso gli investimenti in giocatori e strutture, di dare la possibilità a giovani italiani di crescere. In un anno e mezzo abbiamo perso 8 titolari e non è semplice rimpiazzarli. Non possiamo affidarci a dei diciottenni, anche se di valore: sono ancora troppo giovani. E’ necessario essere competitivi perché ci siano le condizioni per lanciare un giovane”. 

CALCI PIAZZATI – “Sicuramente ci lavoriamo parecchio e sicuramente molto dipende da come viene calciata la punizione. E su questo abbiamo Ilicic e Gomez che sono bravissimi in questo”. 

ESPERIENZA INTER – “Cosa non risceglierei? Beh, tante cose… Sono passati tanti anni. Moratti disse che non era il momento giusto, anche se non si sa mai quando lo è. Spalletti ora sta facendo bene, ieri veniva da sette vittorie di fila anche se con Juve e Napoli diventa difficile”. 

MANCINI – “E’ un difensore moderno ed ha tanti margini di crescita. Ultimamente si arriva in Nazionale con molta fretta e questo non è un buon segnale per il nostro campionato. Lui ha doti veramente importanti, ma ha bisogno di crescere. Però spero che la spinta anche dell’azzurro lo porti a maturare in fretta”. 

RONALDO – “Mi sono fatto una bellissima idea su di lui. Oltre all’aspetto tecnico, lui è un bel esempio per i giovani, per i suoi comportamenti sul campo e per come si rapporta con i compagni e avversari. Avevamo bisogno di un campione così per il nostro campionato”. 

GAGLIARDINI – “Ieri non è stata la miglior partita dell’Inter e ne ha sofferto anche lui. Però la domenica precedente aveva fatto due gol. Questo è l’esempio dei nostri giovani che hanno bisogno di una maturazione ulteriore quando approdano in una grande piazza”. 

VENTURA – “Dimissioni? Per lui era una grande occasione di rientrare dopo le polemiche. Credo che quando sposi una causa del genere bisogna andare oltre i risultati e pensare solo al lavoro, anche futuro su quello che si può costruire. Quando era fermo e lo sentivo mi diceva che stava molto male, spero possa rialzarsi”.

Fonte: calciomercato.it