Massimo Brambilla ha analizzato la sconfitta sul campo del Genoa nella 13ª giornata del campionato Primavera 1 TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” 2020-2021: “La prestazione secondo me è stata buona. Era una partita difficile, contro una squadra fisica, che si chiudeva e difendeva con undici giocatori dietro la linea della palla. Il primo tempo è stato equilibrato, nella ripresa invece siamo partiti forte e stavamo indirizzando la partita nel verso giusto. Poi su una palla persa ingenuamente a metà campo è scaturito il loro gol che ha complicato tutto. Il secondo gol invece è arrivato a partita ormai finita. Peccato perché stiamo raccogliendo meno di quello che le nostre prestazioni dicono”. Mercoledì con l’Ascoli c’è subito l’occasione per riscattare gli ultimi due stop consecutivi: “C’è solo da andare avanti e lavorare. Se guardiamo le prestazioni, siamo comunque fiduciosi di poter fare bene e di poter fare la nostra parte in questo campionato. Chiaramente le ultime due partite ci hanno detto che purtroppo abbiamo sbagliato qualcosina di troppo davanti e alla fine è stato difficile portare a casa punti. Mercoledì c’è un’altra partita, altrettanto importante, ma assolutamente da non sottovalutare. Poter rigiocare subito dopo pochi giorni è però l’occasione per dimostrare di poter far meglio”.
Fonte sito ufficiale Atalanta
By brignuca
Ma Italeng e’ infortunato ?????
Tempo al tempo,la mentalità è quella giusta.
:dealogo:
Brembilla è un bravo tecnico, lo dicono i trofei che ha vinto.
Deve avere un’idea di gioco per questa squadra che evidentemente I giocatori non hanno assimilato.
Idea che non cambia anche di fronte a squadre che giocano chiuse dietro la palla in attesa delle ripartenze come unica idea di gioco come oggi e come con la spal.
Inoltre oggi il campo era di dimensioni ridotte in larghezza per cui il gioco costruito dal basso della dea avrebbe avuto bisogno di giocate di prima e di maggior precisione sotto rete.
Oggi un suicidio preannunciato.
Pazienza, hanno fatto esperienza.