In questo momento ci mancano, inutile negarlo, ricambi di valore, tra infortuni e squalifiche.

Ma che clima incredibile si respirava allo stadio, e ditemi se sbaglio: IL BERGAMASCO È SEMPRE PIÙ ATALANTINO, soprattutto i bambini, ed è una cosa che mi mette i brividi.

Entusiasmo e spirito combattivo fuori e dentro il campo.

Con rarissime ma fastidiose eccezioni: in un secondo tempo inguardabile di Cornelius, il vero tifoso fa sentire fino al fischio finale il proprio sostegno, NON MUGUGNA AFFOSSANDO ANCOR DI PIÙ IL RAGAZZO!

Ma cosa siamo diventati?

Complimenti ai ragazzi della Nord, un sostegno continuo CHE VA SOTTOLINEATO.

Peccato per la scelta (a posteriori) sbagliata del cambio Barrow/Cornelius, se staffetta doveva essere, forse avrebbe avuto più senso al contrario.

E poi un pensiero al “teatrante” Spalletti: le tue ramanzine da Prevosto come quella a De Roon, risparmiarcela.

Abbassa le arie, e facci avere la locandina della tua “prima” al teatro Nuovo in San Babila.

Lì, quando il sipario si aprirà, sarò felice di gustarmi le tue sceneggiate a metà tra il melodrammatico, l’operetta e il tragicomico.

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