Il quotidiano locale pubblica una bella intervista al presidente Antonio Percassi, di seguito i passaggi più significativi.
Al riguardo delle ore dopo la storica vittoria
Il presidente dice che ha dormito poco perchè la mente continuava a rivedere e ripensare quanto accaduto, il tutto fra incredulità ed orgoglio. Le ore le ho E’ stato tanto con il figlio Michael tanto che il giorno dopo il ragazzo non è andato a scuola
Sul significato delle sere come quella con il Liverpool
Le serate come quella col Liverpool sono pagine di storia sia per l’Atalanta che per il mondo calcistico, la sublimazione è nella ammirazione reciproca e nel rispetto mostrato dai tifosi e dalle squadre, questi sono sono esempi di come lo sport dovrebbe sempre essere vissuto. Momenti che trascendono lo sport ma dovrebbero essere applicati anche nella vita di tutti i giorni.
Sull’impatto del calcio con la vita lavorativa
L’Atalanta ha il sopravvento sul lavoro, spesso anche quando si sta parlando di cose lavorative eccola spuntare, il presidente la chiama “una malattia” perchè lo porta a rimandare appuntamenti di lavoro avendo la testa costantemente all’Atalanta.
Sul dietro le quinte
Non è misurabile, a Zingonia lavorano, invisibili ai riflettori, molte persone che sono la forza motrice di questi successi. I risultati sono un premio anche alla dedizione di queste persone
Ancora sulla vittoria e sulla sua posizione nella scala dei successi atalantini del presidente
Certamente è la vittoria in assoluto più importante in particolare perchè nel nostro stadio e con il nostro pubblico, è indicatore della crescita avuta e l’aver battuto il Liverpool apre scenari in cui ce la si può giocare con chiunque. La speranza è che non sia il culmine, bisogna andare oltre speranza di continuare così per il futuro per dare gioie ai nostri tifosi.
Sul significato della vittoria per Bergamo
Emozione che non si può descrivere, i nostri tifosi hanno dato un sostegno straordinario, l’amore che hanno per la squadra va oltre il tifo, il legame città squadra è incredibile e questi sono solo i momenti di picco
By brignuca
Ci hai ripreso in serie B 14 anni fa e cresciuto, fino a condurci a veleggiare in Europa per anni e regalandoci pure una sorellina in C. In un calcio dominato da squali e squallore, ci hai coperto le spalle con lo Zio Steve…e sembra che il bello sia ancora da scoprire. Sarai anche il Re del mattone …ma brao Tone
Non dimentichiamo lo stadio di proprietà.
Ho letto l’intervista sul BugiBugi, il Tone è stato più assertivo di quanto riportato sul fatto che non sia finita qui la crescita della Dea…
Ha anche detto che a Boston esiste solo il basket… L’unica cazzata di una bella intervista (chiedere a Tom Brady per conferma).
Beh non ha detto una sciocchezza
Fino al 1971 i Boston patriot erano a Boston poi di sono trasferiti a nella contea di nortfolk (precisamente a foxburought)… È come se l’atalanta si trasferisce e giocasse a Lecco o Como e cambia il nome in Atalanta lombarda calcio….
Uhm, non conosco un bostoniano che non sia fan dei Patriots
Si certo, come non conosco un Rietino o un viterbese che non sia un fan della Lazio….
Poco da aggiungere, grazie presidente. Siamo una realta’ unica e incredibile
Come siamo differenti dalle altre squadre. Leggo che il presidente cinese dell’Inter grande appassionato di auto è a Shanghai per il gran premio e dato che la sua squadra potrebbe vincere la seconda stella il giorno del derby, farà avere un messaggio di incitamento ai giocatori ed allenatore.
Poi penso a quel bergamasco di Antonio Percassi che alla fine della partita tra Liverpool e Atalanta quasi travolge gli stewart per andare sotto la curva dei nostri tifosi in lacrime dalla gioia.
Come siamo differenti
Eh si, ma credo che al gran premio di F1 dovrà parlare di affari riguardanti l’inter
😗
Guarda che, a mio avviso, i tifosi diversamente nerazzurri dovrebbero fare un monumento al giovane Zhang: si deve alla sua caparbietà, all’inizio molto sottovalutata e non compresa, se l’Inter esiste ancora (e vince meritatamente uno scudetto); e non è stata sciolta quando il governo cinese diede l’ordine in tal senso. Poi, senza soldi, impossibili da pescare in Cina, è sopravvissuta con successo mediante alchimie varie, non tutte trasparenti, anzi: però occorre dire le cose come stanno. Zanghino ha certamente preservato gli interessi di papà, ma anche quelli dell’Inter come entità calcistica con una storia importante.
Sì ma è ovvio, non si può pretendere che un cinese sia legato all’ Inter come un bergamasco, magari tifoso e che ci ha pure giocato, è legato all’Atalanta. Pensiamo ad esempio al nostro Pagliuca, non credo proprio che si possa paragonare ai Percassi.
Io ero uno dei pochi a non essere contento quando tornò, per via della prima esperienza. Mi sono sbagliato di grosso!!!
Comunque anche il primo Percassi aveva già dimostrato di essere avanti, forse fin troppo avanti, anche un po’ di mancanza di esperienza ha contribuito a far fallire quella prima avventura.
mi sa che l’unico😁
Anche io ero parecchio diffidente
Io nutrivo dubbi ma allo stesso tempo ritenevo una buona cosa il proseguimento di gestione Bergamasca, senza minimamente immaginare quello che sarebbe successo. Ora però quando leggo di Atalantini che criticano e gli danno del crostone rido per non piangere, già non criticavo i Bortolotti nonostante l’esuberanza dei 16 anni e la militanza nelle Bna, idem poi con Ivan Ruggeri, ho sempre ritenuto un vanto le gestioni nostrane, figuriamoci ora.
Ma tu non fai testo….
L’Atalanta non sarebbe dov’e’ oggi senza il Presidente Percassi e la sua grande capacita’ di circondarsi dei collaboratori giusti.
Anche quando sembra che “un ciclo sia finito”, si riparte per traguardi ancora piu’ ambiziosi.
Concordo parola per parola e stra quoto