Quello che segue è un pezzo di stamattina di TMW. Dove si parla della nostra U23 gratificando la novità di coraggio, sforzo tecnico e finanziario e delle buone prospettive sul campo a breve termine.
Però facendo ancora fatica a sopportare l’iniziativa come se stessimo rubando l’aria a qualcun altro, come il brutto anatroccolo nella fiaba famosa. E speriamo finisca uguale …
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Con la vittoria di ieri su una big del girone, ovvero la Triestina, l’Atalanta U23 si è posizionata al sesto posto del Girone A di Serie C, piazzandosi in piena regola in zona playoff, e facendo registrare quindi un buon avvio di progetto per questa neonata formazione, seconda squadra B in Italia: come noto, la prima, in quella che appare ormai una lontana annata 2018-2019 fu la Juventus, poi, da questo campionato, ha fatto eco la formazione bergamasca. Si era parlato del Sassuolo, del Milan, della Fiorentina… ma niente di fatto, solo i lombardi “hanno azzardato”, e stanno facendo ben parlare di sè, riaccendendo il dibattuti su quello che è questo esperimento. Perché allo stato attuale, parlare di “progetto” sembra ancora prematuro.
Ma sono davvero formazioni U23?
Se negli altri paesi europei la regola è molto chiara, in Italia c’è da subito stata un po’ più di confusione, e in più non c’è da nascondersi dietro un dito: all’inizio si è vista la Juve U23 (ora Next Gen) come un “parcheggio” per tesserati che non trovavano altra collocazione. Idea sbagliata, alla fine diversi talenti sono emersi e sono in pianta stabile nella formazione di Max Allegri, ma viene da chiedersi se effettivamente ci sia in toto la filosofia dei giovani. Considerando che in bianconero hanno militato giocatori come Raffaele Alcibiade, Lorenzo Del Prete, Benjamin Mokulu… viene da dire no. E un ragionamento simile è stato fatto dal tecnico della Pergolettese Matteo Abbate prima della sfida dei suoi all’Atalanta U23: “È una squadra Under 23 ma che di fatto poi non lo è: eccezion fatta per 3-4 Primavera, tutti gli altri hanno già almeno un anno di esperienza in Serie C”. Marco Varnier, Alessandro Mallamo, Christian Mora, giusto per fare qualche nome e rendere l’idea.
Ma il futuro?
Accennavamo prima alla parola “progetto”. Ma c’è realmente, nel lungo termine, la volontà di europeizzarsi sotto questo aspetto? Pare di sì, almeno dalle parole del presidente della Lega Pro Matteo Marani, che ha aperto alle U23: “Per ogni seconda squadra che entra c’è il sacrificio di una squadra che c’è e magari non ci sarà, ma bisogna guardare a un bene più grande che è quello del calcio, dei nostri giovani, del movimento e della Nazionale”. Apertura forse eccessiva, perché, se si vanno ad analizzare meglio, queste parole risuonano come una campana da morto per le società di Serie C. Nella sostanza, sembra che per ogni nuova U23 che entrerà a far parte dei prossimi campionati di Serie C, un club che la C se l’è guadagnata con sacrifici potrebbe sparire: il leone, la Serie A, che mangia la gazzella, la Serie C. Ed è davvero questo ciò che si vuole? Sarà forse anche il bene del calcio e della Nazionale, ma non della categoria che lo stesso Marani dovrebbe difendere…
Tmw.com
By Staff di Atalantini.com
Sinceramente, capisco il dolersi di piazze storiche ormai non piu’ rappresentate nella terza serie italica.. tuttavia non mi sembra che le U23 vi accedano “per grazia ricevuta” nel senso che possono iscriversi solo se “salta” finanziariamente qualche squadra (cosa abbastanza frequente negli ultimi anni…) e quindi viene rimpiazzata con una che quantomento garantisce serieta’ a livello economico. Chiaro che potrebbero salire altre squadre dalla D, ma anche li’ non e’ che le cose, finanziariamente parlando, siano tutte rose e fiori… e poi con che criterio? Quello del merito sul campo mi starebbe pure bene ma poi se queste non sono… Leggi di piu' »
le società di C che falliscono possono essere sostituite dalle seconde di qualche girone di serie D. ci sono 9 gironi da 20 squadre, fanno 180 squadre,ne salgono solo 9 .se si vuole ampliare il bacino,far arrivare nelle categorie professionistiche nuove società e nuova linfa devi dare spazio alle società di D (ce ne sarà qualcuna sana,penso di si). meglio un Fanfulla che riporti Lodi e provinca nel grande calcio,piuttosto del Milan B ,meglio la Sanremese,l’Asti, l’Akragas,l’ Altamura,il Gladiator,il Termoli,l’Aprilia la provincia Italiana,l’ Italia dei comuni, piuttosto che la squadra B di una multinazionale. questa la mia idea, ma capisco… Leggi di piu' »
in linea di massima potrei essere d’accordo… ma quante societa’ di D sono effettivamente in grado di sopportare finanziariamente un anno di C?!? E ammesso (e non concesso) che magari ce ne siano, se non conquistano la promozione per meriti sportivi non e’ che puoi dire ok Fanfulla tu hai alle spalle uno sceicco e allora sali in C anche se sei arrivato decimo nel tuo campionato… ecco l’elenco delle societa’ fallite negli ultimi 10 anni… e’ spaventoso… e a quelle vanno aggiunte le tante “salvate” politicamente o per altri interessi che comunque navigano a vista e sono bombe ad… Leggi di piu' »
Beh, bisogna essere realisti … una marea di società di C non sta in piedi e fallisce ogni anno, le U23 prendono il posto di queste società, non certo di quelle che se la sono guadagnata sul campo. E far finta che le cose vadano bene perchè la gran parte delle squadre di C sta in piedi con prestiti di giocatori di squadre di categoria superiore (come di fatto ha sempre fatto l’Atalanta dando i proprio giovani a destra e a manca) è nascondersi dietro la foglia di fico. Poi che la U23 non sia il migliore dei rimedi ci… Leggi di piu' »
analisi perfetta
che cazzate… ma sto articolo l’ha scritto Criscitiello? la Juve Next Gen è nei fatti un parcheggio di giocatori che ha avuto fortuna a trovare determinati giovani, ma l’Atalanta U23 è un progetto a tutto tondo, con l’intento di far crescere i nostri giovani e farli naturalmente arrivare in prima squadra; gli Over ci vogliono se vuoi essere competitivo, altrimenti togli le retrocessioni per le U23… e per quel che riguarda il numero di squadre, se altre U23 si dovessero aggiungere, semplicemente basterà aumentare il numero delle squadre a girone a 22
caro alpeggio mi togli sempre le parole di bocca. sottoscrivo e rilancio ..forza atalanta
Adesso, io non sarò certo un esperto del regolamento, però non mi sembra che si permetta a una U23 di mettere i piedi in testa a tutti ed entrare in lega pro da padrone con tappeti rossi stesi e lingue srotolate della covisoc, si entra, se possibile, solo dopo che quelli che hanno diritto, si è valutato che non hanno i requisiti tecnici ed economici x sostenere la categoria magari pienamente meritata sul campo. A questo punto il loro “romantico” punto di vista che viene messo in evidenza quando gli fa comodo, va a farsi benedire (vorrei dirlo in altro… Leggi di piu' »
Il vero nodo, che TMW subdolamente non cita, è che le U23 hanno trovato spazio perché molte società di C sono fallite (e molte altre sono sul filo del rasoio). Quindi, o si rassegnano nel giro di pochi anni di fare gironi da 10 squadre (o una C unica) oppure ben vengano le seconde squadre dei club di A !
Marani difende la sua poltrona… Più squadre blasonate ci saranno più soldoni gireranno… e della sportività chissenefrega….
Basta guardare la coppa Italia..
Opinione personale proibirei le under 23 …tutte
idem, portan via spazio a squadre storiche cadute in disgrazia o che in disgrazia ci sono sempre state.
sinceramente non me ne frega niente dei loro risultati (anche se si chiama atalanta)
Esattamente, anche per il rispetto che si deve a tifoserie piccole che hanno il diritto di esistere…meglio 20 ragazzi di paese che ci credono piuttosto di quattro pensionati che seguono le under 23 .
straquoto
poi quando anche il Milan farà l’under23, come per magia queste perplessità che TWM si pone, svaniranno come fumo
E continueranno a sostenere che loro e quelli come loro è sacrosanto x il blasone mentre noi continueremo a sottrarre il posto a qualcuno di più meritevole ( e così indebitato marcio da non poter essere comunque iscritto al campionato di C )