Il frastuono del silenzio

02-06-2024 11:52 37 C.

Il pezzo sotto e’ stato preso dall’account facebook di Andrea Mastrovito, artista poliedrico conosciutissimo in ambito atalantino (una sua opera per tutte il Cristo in croce col volto del Bocia all’ospedale Giovanni XXIII) anche per aver espresso in molte sue opere la grande passione che ci accomuna.

Con le parole ha descritto, come meglio non si sarebbe potuto, il sentimento di tantissimi presenti alla festa di venerdi’ sera e cioe’ la sensazione che al piu’ grande ritrovo atalantino di sempre, per festeggiare la nostra piu’ grande vittoria di sempre, mancasse soprattutto lui, quello che ha soffiato sulla nostra passione e alimentato per tanti anni il nostro credo nerazzurro quando la squadra era quella che era e per questo ci ha rimesso, oltre che una buona parte dei suoi interessi e della sua vita personale, anche la sua liberta. Un grande abbraccio da parte di tutti al Bocia, Claudio Galimberti

Il frastuono del silenzio

Il 2 giugno 1963 la Dea vinse il suo primo trofeo, la Coppa Italia, contro il Toro a San Siro, ma Bergamo restò silente, nessuna festa in quanto la città attendeva, di lì a poche ore, la notizia della morte di Papa Giovanni XXIII, il papa bergamasco.
Silenzio.
Meno di un anno dopo, è il marzo 1964, Simon & Garfunkel registrano il loro brano più celebre, The Sound of Silence: nel testo si narra di una moltitudine di diecimila persone (“ten thousand people, maybe more”) ormai avvezza a vivere nel silenzio.
Un silenzio che nella nostra bacheca dura per sessant’anni, sino a quando, entrati all’Aviva Stadium di Dublino, poco prima del match – ormai siamo tutti dentro e siamo davvero diecimila or maybe more – gli altoparlanti improvvisamente fanno partire The Sound of Silence.
E una rilettura automatica prende forma nelle nostre teste forgiate da decenni di curva. Le parole del duo folk americano si trasformano in inno:
SIAMO SEMPRE INSIEME A TE
NON TI LASCEREMO MAI
DEVI SEMPRE SOLO VINCERE
DEVI SEMPRE SOLO VINCERE
DAI DEA, NON MOLLARE PER GLI ULTRÀ,
PER GLI ULTRÀ!
DAI VINCI…PER NOI!
E la Dea vince davvero: sul 3-0 per davvero quel silenzio si rompe e ci ritroviamo tutti a urlare, tra seggiolini che volano, chi in ginocchio sguardo al cielo inneggiando al miracolo (io), chi bestemmiando, chi saltando, chi spaccando tutto, chi salutando chi non c’è più.
E, nel momento clou, quando mancano pochi minuti alla fine, ancora silenzio: sì, ci guardiamo tutti l’uno con l’altro, increduli e soprattutto senza sapere come si fa ad esultare per una vittoria. Sotto il cielo d’Irlanda, il settore nerazzurro diventa una Macondo al contrario: questa cosa ha un nome, “vittoria”, ma nessuno sa cosa sia, nessuno la conosce! È la prima volta per tutti noi e nell’ incredulità di tutta Bergamo questo silenzio pur dolcissimo, incredulo, festoso, pur inframezzato da grida di gioia e sorrisi a bocca spalancata, permane sino a ieri sera quando, una città che NON ha mai saputo godersela e che non ha mai festeggiato granché, si riversa in strada, per le piazze, si ritrova tutta in 100.000 anime – dieci volte diecimila – che si stringono attorno a quegli eroi, i nostri Argonauti – il meraviglioso Gasp su tutti! – che sul carro della vittoria attraversano il centro baciando idealmente ognuno di noi.
Non avrei mai pensato di saper festeggiare, l’animo bergamasco è poco incline alla festa ed al “buon tempo”. Eppure quelle 5 ore per strada sono state preparate per anni, per un ventennio buono, da quel fenomeno straordinario che è stata la Curva Nord Atalanta.
A chi non è venuta in mente la Festa della Dea ieri sera, con Claudio che aizzava 15.000 persone per volta?
E ieri si sono riviste torce, bandiere, fumogeni, cori, un baccano inverosimile, un frastuono clamoroso, si é annusata e assaporata la libertà, tutte cose che la repressione ha tentato di distruggere in questi anni.
Ieri tutta Bergamo ha festeggiato la sua immensa Dea con un linguaggio ultras, con i modi ultras, con una passione ultras, con quanto appreso in tanti anni da una persona che ieri era forzatamente assente, causa immotivata persecuzione.
E allora questa Coppa, che è di tutti noi che amiamo la Dea, diciamolo, è, prima di tutto, di Claudio.
Perché, senza di lui, è bene ricordarlo, avremmo fatto ancora tutti silenzio.

 

Andrea Mastrovito

 

 

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By Staff di Atalantini.com


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Burdu
Burdu
4 Giugno 2024 19:02

Completamente d’accordo. È ora che torni tra noi…da uomo libero.

moreto
moreto
2 Giugno 2024 22:06

Io non ho mai avuto la possibilità di conoscere personalmente CLAUDIO . Continuo a pensare che la libertà di cui lo privano sia la più vergognosa vomitevole e patetica dimostrazione di come la legge in itaGlia venga applicata ai nemici e interpretata per gli amici . L’accanimento sistematico e continuo che hanno cin lui non è mai stato utilizzato con altri x quelli che considerano i suoi reati . io ho esultato anche per i fratelli che non ci sono più e sono andati avanti , e esulto anche per lui e sono dispiaciuto x il suo esilio . Questa… Leggi di piu' »

teremotbg
teremotbg
2 Giugno 2024 17:44

Ma perché con daspo tolto non può ancora tornare qualcuno è informato? Comunque ora e sempre CLAUDIO LIBERO.

gaarens
gaarens
2 Giugno 2024 16:36

Preparate ago e filo !!
al ghera resù..

kikko
kikko
2 Giugno 2024 16:24

Mamma mia ….🙏 Grazie

10Tuttocampista
10Tuttocampista
2 Giugno 2024 16:10

Claudio è quello che ha pagato più di tutti ma tanti altri diffidati che vivono e respirano Atalanta hanno pagato soprusi per azioni figlie di un ideale libero che sta tanto antipatico a chi vuole mettere la gente in catene (non ultimo il codice etico societario). Assurdo chi per esempio per una torcia ha perso Dublino. La consolazione è che nonostante tutto non saremo mai come vogliono loro.

dolcissimo2
dolcissimo2
2 Giugno 2024 15:57

con lui siamo stati campioni d’europa nel tifo💪 la squadra ce arrivata dopo

michi1907
michi1907
2 Giugno 2024 15:14

Bellissime parole di un grande artista e una grande persona come Andrea
che dire…Claudio ha subito cose che neppure i peggiori assassini hanno mai subito, se oggi siamo dove siamo è soprattutto merito suo che quando eravamo sul baratro ha tenuto accesa quella fiamma di passione nella citta
lui che ha sempre creduto a questa coppa e già 15 anni fa diceva “ un giorno saremo campioni d’Europa “
meriti di tornare al tuo posto claudio
un abbraccio

piupiupiu
piupiupiu
2 Giugno 2024 14:32

Bocia LIBERO

SOTAONOTER
SOTAONOTER
2 Giugno 2024 14:27

  :wpds_dea: CLAUDIO LIBERO !!!  :wpds_dea: 

Rick72
Rick72
2 Giugno 2024 14:19

Che vi piaccia o no, in passato il Claudio ha unito una popolazione intera e ha fatto diventare l’andare all’Atalanta una cosa unica e irripetibile e tutto ciò accade ancora adesso. Sarebbe fantastico vederlo di nuovo in mezzo a noi, in mezzo alla sua gente, con la sua coppa in mano.
CLAUDIO LIBERO!
  :bocia:   :wpds_dea02: 

maurom72
maurom72
2 Giugno 2024 14:14

Bravo

demetrio
demetrio
2 Giugno 2024 14:08

Verso Claudio e anche a molti altri diffidati in questi ultimi decenni c’è stato un accanimento senza precedenti perché volevano tagliare la testa a tutta la Curva Nord di Bergamo. Ma il destino ha voluto che a Bergamo la tifoseria come la Fenice si sia potuta prendere una vittoria che tutti solo nei sogni avevano immaginato. Ora è il momento che Bergamo venga di più rispettata e che possa riavere con sé le persone che nel passato hanno contribuito con anima e corpo a credere giorno per giorno anche all’ impossibile, che ti trasmettevano il vero valore di appartenenza a… Leggi di piu' »

daidea
daidea
2 Giugno 2024 13:41

Testo splendido e tutto condivisibile, anche per quanto riguarda Claudio.

Devo dire che però, sugli spalti di Dublino, la cosa che mi ha colpito di più è stata proprio quel “non sapere come si fa ad esultare per una vittoria”. E’ stata una sensazione davvero strana, che mi sono portato dentro per qualche giorno

Kaiser
Kaiser
2 Giugno 2024 13:32

Bellissima osservazione, e spero che il Claudio possa ancora rivedere e partecipare allo stadio per rivedere la Dea

Cabeli
Cabeli
2 Giugno 2024 13:27

Sarebbe bello organizzare di nuovo qualcosa. Vedere anche qualcuno di più in alto aprire bocca.
E invece silenzio.
Come il milanese sindaco che si ricorda di essere atalantino solo con le vittorie

emiliano
emiliano
2 Giugno 2024 13:43
Reply to  Cabeli

Con molto rispetto : perché lo chiami milanese? Con molto rispetto molti politici locali ( ultraatalantini) fanno silenzio uguale perché non li nomini?

SubbuteoGroup
SubbuteoGroup
2 Giugno 2024 14:01
Reply to  emiliano

Milanista non milanese.
E ai tempi, aziendalista Berlusconiano, ma in gamba.

albisarnico
albisarnico
2 Giugno 2024 14:02
Reply to  emiliano

Perché sono atalantino e non milanisti ??

albisarnico
albisarnico
2 Giugno 2024 14:03
Reply to  albisarnico

Atalantini

emiliano
emiliano
2 Giugno 2024 14:09
Reply to  albisarnico

Io ho letto Milanese non milanista.

albisarnico
albisarnico
2 Giugno 2024 15:57
Reply to  emiliano

Ma tifa Milan , lo sanno anche i sassi

emiliano
emiliano
2 Giugno 2024 14:09
Reply to  albisarnico

E perché stanno zitti?

Cabeli
Cabeli
2 Giugno 2024 18:41
Reply to  emiliano

Lo nomino perché quello li apre bocca solo quando fa comodo.
Io ricordo la famosa atalanta Giuve connla curva squalificata per i cori al Serbo e le sue parole.
E lo striscione più bello lo facero i forever “leccaculo di roma”.

farabundo
farabundo
2 Giugno 2024 16:26
Reply to  Cabeli

di cosa tifi un sindaco me ne frega meno di zero, l’importante sono i fatti.
lo stadio bello e di proprietà se è una realta è anche merito suo.
col sindaco ultras atalantino bellicapelli eravamo qua ancora coi parterre di legno.
amen

beppuccio
beppuccio
2 Giugno 2024 13:21

Modestamente,avevo già scritto il giorno dopo la vittoria a Dublino,che mancava un grande tifoso,ai ringraziamenti di rito: il Claudio.Dopo tutti gli anni lontano da Bergamo,con la passione che ha nel suo cuore,deve gioire lontano dalla Curva che insieme a tanti ragazzi ha ingrandito e resa importante nel mondo del tifo.Sarebbe il massimo rivederlo con noi in Curva.Un abbraccio grande,Claudio da tutti noi.🙌👋🏻🇪🇪

KOBR4M74
KOBR4M74
2 Giugno 2024 13:13

effettivamente è ora di dire basta, questa storia ha superato ogni limite e ha spesso rasentato il ridicolo.

Claudio libero

farabundo
farabundo
2 Giugno 2024 13:03

claudio libero
  :bocia:   :wpds_dea: 

Francesco64
Francesco64
2 Giugno 2024 12:05

Mi chiedo solo: è prevista dal nostro Codice Penale una condanna all’esilio? Non mi risulta. Claudio è vittima di un sopruso, di una colossale ingiustizia. Basta silenzio. Abbiamo gridato la nostra felicità, possiamo gridare anche il nostro orgoglio. Claudio libero!

Francesco64
Francesco64
2 Giugno 2024 12:09
Reply to  Francesco64

Occhei… il “divieto di soggiorno” esiste. Purtroppo. Adess però l’è anche asè

Baja66
Baja66
2 Giugno 2024 13:12
Reply to  Francesco64

Ciao Francesco super d’ accordo con te.

Pampa
Pampa
2 Giugno 2024 13:55
Reply to  Francesco64

Scusate l’ignoranza ma veramente il Bocia ha il divieto di soggiornare a Bergamo? Mi sembra un provvedimento troppo restrittivo per la libertà personale, soprattutto se legato a questioni sportive. Che non possa frequentare stadio, zone limitrofe e manifestazioni sportive è arcinoto. Che non possa venire a festeggiare nella città in cui è nato mi sembra assurdo, siamo proprio sicuri che sia così?

albisarnico
albisarnico
2 Giugno 2024 14:06
Reply to  Pampa

Evidentemente si. Anche molti tossicodipendenti che sono stati via sono ricaduti dopo essersi riavvicinati a vecchie frequentazioni. Altri , se non lo hanno fatto , è perché se non sono tenuti lontano. Paragone molto tirato, ma probabilmente la ratio di certe leggi è quella…

albisarnico
albisarnico
2 Giugno 2024 14:06
Reply to  albisarnico

Se ne sono tenuti lontano

glenngrant
glenngrant
2 Giugno 2024 16:11
Reply to  Pampa

Scusami Pampa ma a me fa specie che tu , e tanti con te , non sappia questa cisa . informatevi Non conosco personalmente Claudio. Seguo l Atalanta da 50 anni , la amo da 50 anni Non sono mai stato un vero Ultras Sono un atalantino viscerale ma non jo mai amato la violenza elo scontro fisico. Non ho mai vissuto da Ultras, ma rispetto moltissimo Claudio prrche e un atalantino vero , una persona che sento onesta e sincera , nonché nobile d animo. In questi bellissimi giorni ho pensato spesso a lui con profonda tristezza. Spero che… Leggi di piu' »

glenngrant
glenngrant
2 Giugno 2024 16:13
Reply to  glenngrant

Scusate gli errori grammaticali ma non trovo hli occhiali .

AlexInFolle
AlexInFolle
2 Giugno 2024 14:08
Reply to  Francesco64

Ed è imbarazzante che si vieti la residenza a un bergamasco ma si permetta il soggiorno a mafiosi, camorristi e individui soggetti a decreto di espulsione 👎👎👎.

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