Si potrebbero fare 1000 premesse in apertura, la prima e d’obbligo è che sono trascorse solo 5 giornate. A seguire, secondo alcuni, è che siamo stati fortunati (episodi come quello di Genova avrebbero potuto indirizzare la partita diversamente). Proseguendo, per chi ha ancora sulla pelle i segni delle decisioni arbitrali dello scorso anno, che non ci faranno arrivare tanto in alto da togliere soldi alle solite note. A seguire tutte le altre, ognuno ha le sue ma come preambolo mi sono dilungato anche troppo.
La natura bergamasca
Siamo primi in classifica, da soli alla quinta giornata come non era mai successo prima (lo si era stati con Valcareggi tanti anni fa ma era solo il secondo turno, praticamente poco più di un respiro). Eppure questo evento straordinario per la nostra storia, con possibilità concrete di proseguire per almeno una giornata (gli sgrat sgrat sono ammessi) visto il calendario del prossimo turno non proprio irresistibile, non ha generato entusiasmi e feste, almeno per quella che è la mia sensazione.
Non vivo più a Bergamo da molti anni ma, per circostanze particolari, mi capita di esserci spesso negli ultimi mesi. Ieri la partita la ho vista in città. Finito l’incontro una telefonata da un amico genoano che si congratula per il risultato e mi chiede come abbiamo giocato, è poi la volta di WA con messaggi da un interista non (troppo) bauscia “visto come giochiamo noi almeno c’è un nerazzurro in testa” ed un napoletano che avevo sentito anche prima del match e che con la scaramanzia che contraddistingue il popolo partenopeo mi aveva inviato l’iconcina delle dita incrociate senza alcun commento. Al termine del match il suo lapidario messaggio “vai a festeggiare visto che sei a Bergamo?”. Festeggiare magari è un po’ troppo, prima dell’incontro, sempre su WA in una chat di gruppo avevo proposta a 5 amici di andare a prendere una birra verso le 9:30 visto il clima ancora gradevole di questi giorni. Sono tutti tornati dalle ferie ma le risposte latitano. Decido di uscire a fare due passi. Ho la fortuna di stare a meno di 200 metri sul Sentierone, sono le 21:30 circa, mi aspetterei qualche gruppo in giro a fare un minimo di baldoria invece nulla, nemmeno mezza maglia bandiera o sciarpa nerazzurra, parto da via tasso fino a piazza Pontida, giro intorno verso sinistra e risalgo verso Porta Nuova passando da via Tiraboschi Mi concedo un peccato di gola con un gelato. Il nulla nerazzurro, gruppi di ragazzi e ragazze, qualche turista l’unico nerazzurro che vedo è quello della vetrina dell’Atalanta store. Sui social e qui sul forum un po’ di entusiasmo in più ma domani (oggi per chi legge) si lavora e la natura bergamasca ha il sopravvento.
Il Karma
La scorsa stagione si era conclusa con il peggior risultato dell’era Gasperini, un ottavo posto che in altri tempi sarebbe stato accolto con entusiasmo, ora non è più così. I prodromi della corrente me la fanno avvicinare parecchio alla 2018/19, prima delle tre concluse con la qualificazione in CL. Quell’anno, dopo l’eliminazione ai preliminari di EL, liberi da impegni infrasettimanali, finimmo terzi. Il karma dicevo, non qualificati alle coppe non solo per demeriti nostri, ci ritroviamo al momento primo, più leggeri negli impegni ma non solo. Se ci fossimo qualificati all’EL od alla CL la campagna acquisti che ha portato giovani di belle speranze e di buona gamba (almeno per quanto visto finora) avrebbe preso la stessa piega?
Per ora mi godo il momento in tranquillità senza clamori e, come ha detto Gasperini ieri in conferenza stampa, “cercheremo di portarla più avanti possibile”.
By brignuca
Non mi intendo di Karma ma razionalmente dico che ci sono aspetti molto positivi e qualche incertezza . Per adesso gli aspetti positivi sono i punti di vantaggio in classifica, il cinismo e la capacità di portare a casa i risultati, con solo due goal presi .. Poi anche il fatto che – lo vedremo da ora in poi – gli altri abbiano le coppe e noi no alla lunga non può che essere un vantaggio .. Quali sono allora i motivi di incertezza ? Prima di tutto partite , quanto meno in trasferta, difficili ancora non ne abbiamo giocate,… Leggi di piu' »
essere lì adesso, è un vantaggio perchè comunque sono 13 punti pesanti che ti permettono di lavorare bene in settimana e senza pressioni di classifica. se poi ne facciamo tre anche alla prossima, la cosa certifica che abbiamo imparato finalmente a vincere anche contro quelle squadre che fino alla passata stagione riuscivano a toglierci tanti punti , se non talvolta tutti, oltre che svuotarci di energie mantali e stancarci fisicamente. Ad oggi la novità ; ma se si guarda bene è un’evoluzione, è la capacità di vincere senza bisogno di stravincere e ,soprattutto , senza incassare troppe reti che poi,… Leggi di piu' »
Esatto. Ottimo cuscinetto per il bottino che serve per tornare in Europa, anche EL da sesti mi andrebbe bene.
…però questo è un anno strano con il mondiale di mezzo.. 😀
Francamente ad oggi non c’è nulla da festeggiare, il sano realismo porta ad essere cauti e conoscere bene il contesto in cui si opera.
Ci sarà tempo per festeggiare qual’ora ci siano risultati straordinari, a quel punto si che si vedrà come festeggiano i Bergamaschi.
Come dice er titolo: karma, ragazzi, karma!
il girone di andata dell’anno scorso si era concluso col record di punti, sappiamo la delusione provata a fine campionato. in inverno si può raggiungere qualsiasi traguardo ma conta come si arriva a maggio. quando sento o leggo in giro che si tira fuori la parola “scudetto” ho una reazione allergica perché puntualmente quando si arriva a partite cruciali per certi salti siamo quasi sempre usciti perdenti. fari spenti e costanza mista a cinismo e poi onestamente io penso che senza fortuna non si va da nessuna parte, ci vuole anche quella e non c’è da vergognarsene anzi, siamo in… Leggi di piu' »
Un po’ di fortuna l’abbiamo avuta ma subito compensata da episodi e da infortuni
Secondo me la ragione è semplice (oltre al fatto che era lunedì, il periodo non è dei più facili ed è solo la quinta giornata, ma può servire per il futuro). La pagina ultras FB dopo lo scioglimento dei Supporters ha chiuso, e catturava un numero decisamente importante di casuali. Per molti non farà nessuna differenza ma per altrettanti avere una guida e sapere “vado là e c’è la Curva e c’è la festa” era rassicurante. Ora i messaggi quando girano arrivano tramite whatsapp magari anche all’ultimo minuto e di organizzato non c’è niente (fermo restando che il nuovo tifo… Leggi di piu' »
“La scorsa stagione si era conclusa con il peggior risultato dell’era Gasperini, un ottavo posto che in altri tempi sarebbe stato accolto con entusiasmo.”
Si racchiude tutto qui
Ieri al triplice ero talmente soddisfatto, che fuori dal bar ho fatto partire una batteria di 500 petardi,ma per il momento è giusto incoraggiare la squadra allo stadio,senza creare troppe aspettative.Capiamo tutti che è un grande e storico risultato,ma anche che stiamo ancora cercando con grande impegno l’assetto migliore.
Stra Condivido la tua soddisfazione!!!
I petardi no, oltre a essere inutili mi fanno cagare e mi stanno sul c@zzo … 🙂
Ma a dire il vero non è nemmeno un risultato, é una tappa e ci siamo passati per primi. Tutto lì – bella da guardare la classifica però se facciamo come Atalanta che si ferma per raccogliere le mele sappiamo benissimo come andrà a finire. E lo scudetto é roba per altri, non scherziamo dai – dopo 5 giornate poi! Ne mancassero 5 alla fine potrei capire (ma anche 10) ma dopo 5 partite mi scappa da ridere.
Cioè avremmo dovuto festeggiare il primo posto alla quinta giornata? Non facciamo i napoletani dai 🤣🤣. Testa bassa e lavorare che c’è ancora molto da migliorare
Forse non sono stato chiaro fino in fondo, la cosa non mi ha stupito, il pezzo evidenzia proprio questo sin dal titolo “la natura bergamasca”
L’articolo di Brignuca non nega che ci sia molto da lavorare. E neanche che sarebbe prematuro ogni bagno nella fontana del Contarini. E ammesso che i Napoletani, che erano in testa l’anno scorso a punteggio pieno, avessero festeggiato, il punto non è manco quello. L’Atalanta alla quinta di campionato è prima con due punti di vantaggio. Mai successo nella nostra lunga storia. Vogliamo farlo un sorriso di gioia, considerate le premesse? No, siamo bergamaschi e la sobrietà prima di tutto. Mica che ci porti sfiga… Va bene così, ma lavorare con soddisfazione, visto che c’è tanto da lavorare, è meglio… Leggi di piu' »
Ecco iniziato il solito sonetto del grazie lo stesso? E dei comunque vada…
Beh si, io baratterei il primo posto con il gioco espresso quando in campo c’erano i fuoriclasse che ci facevano divertire. Ora invece mi godo incuriosito le vittorie e ho una gran voglia di vedere come i nuovi giovanotti verranno plasmati ( Gianvito) dal mister – e sono fiducioso e spero di rivedere presto la Dea dei lupi che ti azzanna il collo e non te lo molla fino alla fine. Lasciamoli lavorare.
Penso che come il corpo umano abbia ogni tanto bisogno di digiunare per ripulirsi da tutte le tossine e mantenersi giovane e sano, un anno senza coppe possa avere lo stesso effetto. Anche se quando ci sei in mezzo, almeno all’inizio, ti vengono le crisi di astinenza. Ma dal lato sportivo questa potrebbe essere pure una strategia per sopravvivere e rinnovarsi. Economicamente forse pure? Anche se non so a quanto ammontino, gli introiti della cl, penso siano un bel calcio in culo, no? ( nel senso positivo del termine).
Non me ne vorrete, ma il clima che si respira e quel che si prospetta per un bel po’ è tutto tranne che da festeggiamenti. Detto ciò, ero il primo ad andare ad aspettare i calciatori in aeroporto o a Zingonia ..ma mi sembra sia passato un’eternità, con in mezzo migliaia di morti, una guerra fuori casa e oserei dire un altro mondo…
Lasciamo le feste a quando davvero vinceremo qualcosa e a tempi migliori…
Ero convinto fossimo stati primi anche nel 2000 con vavassori nella mitica trasferta contro il Milanmerda
Anche io. Sono confuso…
Forse eravamo a pari punti all epoca dei vava boys (Roma? Udinese?) Questa la differenza?
Tagliamo la testa al toro e vinciamo lo scudo per la prima volta,almeno sismo sicuri del record.
se non ricordo male all’intervallo, sull’1-3, eravamo da soli in testa. poi pareggiammo 3-3 e perdemmo la vetta
Può essere, ad ogni modo trasfertone memorabile
E alla fine del primo tempo il coro “Serie B, serie B” che si alzo’ dal nostro settore verso un San Siro ammutolito. Pel de poia, an sera zuen 🥲
Prima di quel Milan-Atalanta, quinta giornata, eravamo in testa con l’Udinese, con 10 punti, frutto di 3 vittorie e un pareggio.
Ciao Claudio, eravamo primi col Vava,alla quarta giornata ma a parimerito con un’altra squadra,credo l’Udinese ma non sono sicuro. Poi alla 5 giornata andammo a San Siro nel famoso 1-3 per noi dopo il primo tempo e pareggio milanMERDA nel secondo tempo con rigorino molto dubbio per loro(strano eh?)…Da lì siamo restati al massimo 2 dietro la Roma fino a Natale,poi è storia…
Infatti a San Siro i nostri ultras esibivano striscioni a 2 aste con scritto “PISTA ARRIVA LA CAPOLISTA”…Questo per dirti che ricordavi bene…Ciao
Fu anche il debutto di Pelizzoli….ed il settore ospiti era al primo anello….ricordo anche qualche manganellate della celere all’intervallo mi pare
Mi ricordo benissimo la partita, la trasferta e il ritorno…nn ricordavo la classifica. Ad ogni modo se non avessimo avuto la penalizzazione di sei punti anche con colantuono saremmo stati primi dopo la vittoria contro il Novara!
Eravamo a pari punti con l’Udinese,…circa il pezzo di Brignuca, meglio stare con i piedi x terra x ora. Sul mercato prima degli arrivi di Soppy ed Højlund personalmente avevo fatto delle critiche ma la società grazie agli impulsi del Gasp mi ha prontamente smentito e gli faccio i miei complimenti. C’è una differenza però con gli scorsi anni. E che ritengo la più importante..una proprietà nuova che ha messo denaro….con i soli Percassi credo che non avremmo mai speso quasi 30 milioni due ragazzi più o meno ventenni….e li avrei anche capiti….in termini d’investimento quindi lo zio Steve merita… Leggi di piu' »