04/10/2022 | 10.38
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IL NERO E L'AZZURRO - Ancora tu

Come nella famosa canzone di Battisti "Ancora tu, non mi sorprende lo sai..." oggi celebriamo mister Gasperini che ha raggiunto le 299 panchine nella Dea ed ha eguagliato un altro allenatore molto importante nella storia atalantina come Emiliano Mondonico. Ancora una volta il mister ci ha portati agli onori della serie A in testa alla classifica con un nuovo primato ed una nuova sfida che si sta compiendo in questo inizio di campionato 2022/23, l'uomo che ha cambiato la storia recente dell'Atalanta portandola a livelli prima impensabili e che dovremo sempre ringraziare come Mondonico. Tutti i giocatori hanno giocato bene altrimenti non vinci le partite come quella di domenica ma ovviamente come al solito cerchiamo di mettere in evidenza quelli che hanno colpito di più.














IL NERO
L'AZZURRO
CHIUDERE LA PARTITA
Se proprio dobbiamo trovare un difetto a questa Dea allora dobbiamo puntare il dito sulla mancata realizzazione delle diverse occasioni che sono capitate nella ripresa in contropiede, alcune delle quali clamorose che potevano chiudere la partita. Su questo bisogna ancora migliorare
INFORTUNIO TOLOI
Un altro infortunio muscolare che si aggiunge alla lunga lista, anche quest'anno non siamo partiti bene sotto questo punto di vista.
OKOLI-SCALVINI
La linea verde della retroguardia neroazzurra che ha fatto bene come una coppia di veterani. Ormai sono un punto di riferimento della squadra.
LOOKMAN
Continua la sua ascesa il calciatore nigeriano che si trova sempre meglio nello scacchiere neroazzurro e che vede la porta come ha dimostrato dall'inizio ad oggi.
KOOPMEINERS
Continua a brillare la stella dell'olandese vero e proprio riferimento per la squadra in mezzo al campo che con i suoi lanci ispira il contropiede neroazzurro.


MURIEL
Quando gioca così è insostituibile anche perché è rimasto uno dei pochi giocatori di qualità che può trovare lo spunto vincente. Speriamo continui così.


SQUADRA COMPATTA
La nuova Atalanta è sicuramente meno bella da vedere ma sta incominciando ad acquisire nuovi estimatori per la sua compattezza di squadra, tutti i giocatori che scendono in campo giocano a mille e si aiutano, non è facile per le squadre avversarie superare il muro neroazzurro.

 
By LuckyLu
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