Infinito PAPU
Atalanta, Papu Gomez non si ferma più: è lui il bomber 2017 dietro a Higuain
Un numero dieci che, ora, ha anche numeri da centravanti: con 6 reti nelle ultime 6 giornate Gomez è il secondo migliore marcatore del nuovo anno in A dopo il Pipita
Gasperini, alla vigilia della gara col Palermo, aveva detto che Gomez non è il leader dell’Atalanta, semplicemente perché leader, nella sua squadra, sono tutti. Un giusto inno al collettivo per una formazione che fa del gruppo la propria forza. Se, però, c’è qualcuno che merita più degli altri l’appellativo di cui sopra, allora si va per forza di cose a citofonare ancora a casa del Papu, il vero fuoriclasse di quella macchina perfetta dipinta di nerazzurro.
Gomez, in questa stagione, ha già messo a referto 9 gol e 5 assist.
ANCHE BOMBER — Era già il protagonista, ora è anche di più: perno, trascinatore, eroe di un’Atalanta che non ha proprio intenzione di smettere di stupire: quando i detrattori si aspettavano il rallentamento, la banda Gasp ha deciso, addirittura, di accelerare, iniziando il 2017 a ritmi altissimi. Grazie, per l’appunto, alla definitiva esplosione di Alejandro Gomez, che è riuscito persino a togliersi di dosso l’unico piccolo limite che gli si riconosceva, la mancanza di incisività sotto porta. Tre gol nelle prime 18 giornate, 6 nelle ultime 6: prima timbrava il cartellino una volta ogni 6 uscite, ora lo fa regolarmente, ogni volta in cui scende in campo. L’impennata del Papu è evidente e lo porta a essere il secondo migliore realizzatore del 2017 in Serie A, dietro solo a un certo Higuain (che però ha giocato una partita in più). L’inizio dell’anno sta offrendo un Gomez ispirato come non mai: da campione acclarato si sta trasformando anche in insospettabile bomber. Con una speciale predilezione per i primi tempi: 7 delle sue 9 reti le ha realizzate prima dell’intervallo, mettendo la firma, tra l’altro, sulle vittorie con Chievo, Cagliari e Palermo, tutte messe in cassaforte sul 2-0 già a metà del primo tempo (con 5 gol su 6 siglati dall’argentino). Un numero dieci che, ora, ha anche numeri da centravanti: dopo quello in nerazzurro (7 gol, 2015-16), ieri – con la 9ª perla stagionale – ha aggiornato anche il record di gol in A (8), che risaliva al 2012-13, a Catania. Non per questo, Gomez ha smesso di agire da uomo squadra: per rendere l’idea, ha partecipato attivamente a 11 degli ultimi 18 gol dell’Atalanta. Oltre alle 6 reti, ci sono anche 5 assist: l’ultimo è quello a Cristante, utile per chiudere la partita del Barbera.
ATALANTA IN ALTO— Ieri, a Palermo, il Papu è tornato a respirare l’aria di Sicilia, che gli aveva fatto bene nelle sue tre stagioni catanesi. Solo a Bergamo ha trovato un ambiente in grado di esaltarlo ulteriormente, facendo schizzare alle stelle le sue ambizioni e, in parallelo, quelle di squadra e tifosi. L’Atalanta continua a sognare e si gode una domenica al quinto posto: 16 punti nelle ultime 7 partite e ben 42 nelle ultime 19, terza dietro a Juventus e Roma. Un intero girone praticamente perfetto, iniziato all’indomani della partita d’andata contro il Palermo: la vera Atalanta è nata il giorno dopo, insieme al vero Gomez.
fonte gazzetta.it Matteo Spini
By marcodalmen